Pubblicato il 16 Ottobre 2023
Se hai una piccola o media impresa e non sai come comunicare sul web, questo è l’articolo che fa per te. Scopriremo insieme le migliori strategie di web marketing che possono dare una spinta al tuo business.
I titolari di piccole e medie imprese non possono sottovalutare l’importanza di farsi pubblicità online. In rete, infatti, i costi sono mediamente più bassi rispetto ai canali tradizionali ed è possibile targettizzare i clienti con precisione e misurare in tempo reale gli investimenti. Altri vantaggi rispetto alla pubblicità fuori casa, sono anche l’interazione diretta con il pubblico, il cambio rapido delle strategie, i numerosi formati pubblicitari e il facile accesso ai dati di analisi.
Vedremo, nei paragrafi che seguiranno, tantissimi consigli che riguardano le migliori strategie di web marketing per le PMI, utili non solo per accrescere il fatturato ma anche per migliorare l’autorità del tuo brand.
Tra siti responsive, ottimizzazione SEO, gestione social e collaborazioni con influencer, ti guideremo per mettere in atto delle tattiche professionali ed efficaci. Attenzione però ad agire in autonomia: in questi casi farsi supportare da esperti in web marketing per PMI è fondamentale.
- Web Marketing per le PMI: crea un sito web responsive
- Content Marketing per PMI: tra siti, social media e influencer
- Digital Marketing per PMI: altri consigli utili
- Strategie di marketing per piccole imprese: errori cruciali
Web Marketing per le PMI: crea un sito web responsive
Innanzitutto, se sei a capo di una PMI e sei interessato a raccogliere informazioni circa il marketing per piccole imprese, sappi che l’utilizzo di un sito web aziendale che risponda bene a tutti i device, è più che necessario. Dal momento che la navigazione su Internet da dispositivi mobili ha ormai superato quella via desktop e i dispositivi da cui è possibile accedere a Internet sono sempre di più, è bene che il sito web aziendale sia responsive, ovvero in grado di adattarsi graficamente a qualsiasi cellulare, tablet o computer.
Il sito web di un’impresa deve essere autorevole, e pertanto è necessario acquistare un hosting, scegliere il nome e registrare il dominio, oltre che creare dei contenuti da pubblicare al suo interno. Ovviamente, non dimenticare di lavorare sull’ottimizzazione SEO, così da essere certo di migliorare il posizionamento del sito sui motori di ricerca.
Per le piccole e medie imprese che operano a livello locale, più nello specifico, si rivela particolarmente utile l’ambito della local SEO, che riguarda l’ottimizzazione del sito per i risultati di ricerca locale sul motore di ricerca. A tal proposito, è innanzitutto fondamentale rivendicare la sede della propria attività commerciale su Google My Business (ribattezzato “Profilo dell’attività su Google” dal 2022) e assicurarsi che tutte le informazioni siano corrette.
Il sito web costituisce solo la base di partenza di una strategia di marketing per le piccole imprese da sviluppare sul web. Scopriamo quindi quale altra strategia è consigliato affiancare.
Content Marketing per PMI: tra siti, social media e influencer
Con il termine “Content Marketing” si intende una serie di attività per la creazione e condivisione di contenuti editoriali con l’obiettivo di monetizzare un sito web e acquisire clienti. Uno degli strumenti più utili alle piccole e medie imprese è il blog aziendale. Al suo interno possono confluire le interviste ai protagonisti dell’azienda, gli approfondimenti sulle novità di settore, le guide “how to” e le recensioni dei prodotti.
Ovviamente, lo studio dei contenuti può essere applicato anche alle piattaforme social. Sappiamo, infatti, quanto è importante la presenza sui social network per un business, purché il canale scelto per la diffusione dei contenuti risulti in linea con il prodotto e/o il servizio dell’azienda pubblicizzata e che sia gestito da social media manager professionisti.
Come già accennato a inizio articolo, nel mondo social è possibile anche lavorare con gli influencer. Fondamentale, in tal senso, è trovare la persona giusta: la scelta deve seguire un’analisi qualitativa e quantitativa dell’audience dell’influencer, del suo engagement rate e soprattutto del rapporto costo/benefici legato al suo “tariffario”.
Per la buona riuscita di una campagna di influencer marketing, non serve necessariamente coinvolgere una star nazionale o internazionale: per le attività che operano a livello locale, infatti, è consigliabile andare a individuare quelle persone “influenti” all’interno della propria nicchia di riferimento.
Digital Marketing per PMI: altri consigli utili
Tra le strategie per il marketing digitale per PMI vi sono anche gli annunci sponsorizzati inseriti tra i risultati dei motori di ricerca. Solitamente si tratta di campagne PPC (Pay-Per-Click) attuabili grazie ad un annuncio, all’interno di una landing page credibile e attraente, con chiavi di ricerca pertinenti.
Altra strategia di marketing per PMI è quella di sfruttare i vantaggi del marketing automation: alcuni software sono in grado di sostituire l’azione specifica di un professionista in determinate attività ripetitive di marketing, col risultato di far risparmiare tempo e risorse e di massimizzare i suoi risultati. Questi software possono essere impiegati in diversi campi del marketing in rete, tra cui quello dell’e-mail marketing e lo specifico ambito dei chatbot.
Tra i vari vantaggi che offre il marketing per le PMI c’è anche la possibilità di fare remarketing, una particolare forma di pubblicità online rivolta a specifici utenti sulla base delle loro precedenti azioni su Internet. Consente alle aziende di raggiungere quelle persone che non hanno completato subito l’azione per cui avevano mostrato interesse, che sia una richiesta di contatto o un acquisto.
Strategie di marketing per piccole imprese: errori cruciali
Vi sono degli errori, apparentemente banali, che se commessi possono compromettere i risultati delle tue strategie, che si tratti di content marketing PMI, email marketing o altre tattiche di marketing per piccole imprese.
Il primo è trascurare i servizi di customer care, cioè la gestione del rapporto col cliente attraverso un servizio d’assistenza puntuale ed efficiente. Ascoltare i clienti, rispondere in maniera adeguata alle loro recensioni, risolvere eventuali disservizi e creare un rapporto di fiducia è importante per qualunque azienda che intende promuovere la propria attività sul web, dove il rischio di crearsi una cattiva reputazione è molto elevato.
Altro errore, è trascurare gli strumenti per l’analisi e la misurazione degli investimenti effettuati. Il successo di qualsiasi campagna pubblicitaria online passa da un’adeguata fase di monitoraggio e analisi dei risultati. Solo in questo modo, infatti, è possibile intervenire in corsa nel caso si rendano necessarie alcune modifiche.
Nel caso in cui, nella tua azienda, non fosse presente un team specializzato in web marketing per PMI, ricorda che Italiaonline può aiutarti per mettere in atto un piano d’azione calibrato in base al tuo budget e capace di migliorare sia il fatturato che la tua reputazione online.