Voucher Digitalizzazione PMI 2025 Lazio

Il Voucher Digitalizzazione PMI 2025 è un’importante iniziativa promossa dalla Regione Lazio per supportare le imprese del territorio nell’affrontare la sfida della trasformazione digitale. Con un finanziamento complessivo di 13 milioni di euro, il bando mira a incentivare l’adozione di soluzioni innovative che migliorino l’efficienza e la competitività delle micro, piccole e medie imprese (PMI). Grazie a contributi dedicati a specifici interventi digitali, questa opportunità si rivolge a tutte le aziende che desiderano investire in tecnologie avanzate, potenziando così la propria presenza sul mercato e affrontando il futuro con strumenti più moderni e performanti.

Scheda riassuntiva del bando

• Nome del bando: Voucher Digitalizzazione PMI 2025;
• A chi è rivolto il bando: Micro, piccole e medie imprese (PMI) del Lazio;
• Fondi disponibili: 13 milioni di euro;
• Ente che eroga il finanziamento: Regione Lazio (Programma FESR Lazio 2021-2027);
• Le date da segnarsi sul calendario: 8 gennaio 2025 (apertura formulario), 10 gennaio 2025 (apertura domande) e 14 febbraio 2025 (chiusura domande).

Obiettivo e fondo stanziato

Il bando “Voucher Digitalizzazione PMI 2025” nasce con l’obiettivo di sostenere le PMI del Lazio nell’adozione di soluzioni digitali innovative e trasversali, aumentando così la loro competitività ed efficienza. Con un fondo complessivo di 13 milioni di euro, finanziato dal Programma FESR Lazio 2021-2027, si promuove la trasformazione digitale delle imprese nell’ambito degli Obiettivi Strategici dell’Unione Europea.

Soggetti interessati

Il bando si rivolge a micro, piccole e medie imprese (PMI) iscritte al Registro delle Imprese italiano e con almeno una sede operativa nel Lazio (anche acquisibile prima dell’erogazione del contributo). Sono escluse le imprese che operano in settori non ammissibili o che non rispettano i requisiti previsti dal bando.

Contributo

Il contributo erogato varia in base alla tipologia di intervento e alla dimensione dell’impresa. Ecco i principali dettagli:

• Diagnosi Digitale: fino a 21.427,20 € per le medie imprese. Non applicabile per le microimprese;
• Digital Workplace: 2.270,40 € per unità, indipendentemente dalla dimensione;
• Digital Commerce & Engagement: fino a 15.873,60 € per le medie imprese;
• Migrazione in Cloud: contributi forfettari specifici per tipologia di virtual machine (ad es., 27.656,40 € per database server);
• Cyber Security: fino a 44.917,20 € per le medie imprese. Non applicabile per le microimprese.

Il contributo massimo ammissibile è di 50.000 € per microimprese, 100.000 € per piccole imprese e 150.000 € per medie imprese.

Spese ammesse dal bando

Sono finanziabili interventi relativi a:

• Diagnosi digitale (obbligatoria per piccole e medie imprese).
• Acquisto di applicazioni integrate per il Digital Workplace.
• Implementazione di sistemi di Digital Commerce & Engagement.
• Migrazione infrastrutturale in cloud pubblico.
• Adozione di sistemi di Cyber Security.

Non sono ammissibili, invece, progetti con contributi inferiori a 14.000 €, né interventi esclusivamente per la Diagnosi Digitale.

Termine di scadenza

Il bando prevede alcune scadenze fondamentali da rispettare per la presentazione delle domande. Le imprese interessate potranno iniziare a compilare il formulario online sulla piattaforma GeCoWEB Plus a partire dalle ore 12:00 dell’8 gennaio 2025. Una volta completata la compilazione, la domanda potrà essere inviata ufficialmente sempre attraverso la piattaforma a partire dalle ore 12:00 del 10 gennaio 2025. La scadenza ultima per l’invio delle richieste di contributo è fissata alle ore 17:00 del 14 febbraio 2025.

Procedure e invio domanda

Le domande saranno valutate sulla base di una graduatoria basata sui punteggi dichiarati dai beneficiari. Non è prevista la modalità del “click day”. I progetti selezionati dovranno presentare, entro sei mesi dalla concessione del contributo, una relazione ex post a conferma delle attività svolte.

Controlli ed eventuale revoca contributi

Il contributo sarà erogato a saldo previa verifica della conformità della documentazione e dei risultati raggiunti. In caso di irregolarità o non conformità, il contributo potrebbe essere revocato.

Per informazioni

Per ulteriori dettagli e chiarimenti sul bando sono disponibili diverse modalità di contatto e risorse utili. Le informazioni complete sul bando, compresi gli allegati e le linee guida, possono essere consultate sui siti ufficiali www.lazioinnova.it e www.lazioeuropa.it, dove è possibile accedere anche alla documentazione necessaria per la presentazione della domanda.

In caso di domande specifiche o necessità di assistenza, è possibile inviare una email all’indirizzo infobandi@lazioinnova.it. Per un supporto più immediato, è attivo un numero verde dedicato, 800 98 97 96, al quale gli interessati possono rivolgersi per ricevere informazioni e chiarimenti.

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