Pubblicato il 22 Agosto 2023
Vuoi trasferire il tuo dominio spostandolo su un altro servizio di hosting? Scopri come fare per ottenere una migrazione corretta e non incorrere in danni permanenti al tuo sito.
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Trasferire il dominio del proprio sito internet, spostandolo da un servizio di hosting a un altro, è possibile, ma l’operazione richiede competenze tecniche specifiche. Agire in autonomia non è mai una scelta vincente quando si parla di siti web o e-commerce, specialmente in questo caso.
Un trasferimento del dominio coinvolge la modifica delle impostazioni DNS, il backup e il ripristino dei file del sito, nonché la gestione delle email associate al dominio. È consigliabile consultare guide dettagliate o rivolgersi a professionisti esperti per garantire un trasferimento del proprio dominio senza intoppi e la continuità delle attività online.
Vediamo ora insieme qual è la procedura corretta per effettuare una migrazione e soprattutto quali sono i tempi di trasferimento del dominio. Non mancheranno anche delucidazioni sugli errori da non commettere quando si procede ad un’attività del genere.
- Cos’è il dominio e cos’è l’hosting di un sito web
- Come trasferire un dominio: passaggi corretti ed errori da evitare
- Quanto tempo ci vuole per trasferire un dominio
Cos’è il dominio e cos’è l’hosting di un sito web
Partiamo dalle basi. Il dominio di un sito internet, da un punto di vista tecnico, è un nome associato a un indirizzo IP fisico sul web. A un livello più pratico, è ciò che appare dopo il “www.” nella barra degli indirizzi. Esso identifica in maniera univoca il sito e consente agli utenti di accedervi.
Nel gergo informatico, col termine hosting, invece, si fa riferimento a un servizio di rete che consiste nell’allocare su un server le pagine di un sito internet. Più praticamente, l’hosting è il luogo dove sono archiviati (e, quindi, resi accessibili) i contenuti di un sito.
Solitamente, chi decide di creare un sito web acquista insieme hosting e dominio rivolgendosi allo stesso fornitore, dal momento che gli abbonamenti proposti dai provider offrono spesso questa doppia soluzione a prezzi (almeno sulla carta) vantaggiosi. Nonostante ciò, col passare del tempo, potrebbe sorgere la necessità di separare dominio e hosting ricorrendo a due fornitori diversi.
I motivi per cui trasferire il proprio dominio su un altro hosting sono molteplici. Generalmente, un utente che prende questa decisione lo fa perché:
- Non è soddisfatto dell’assistenza fornita dall’attuale provider di hosting;
- Necessità di più servizi;
- Ritiene che i costi sostenuti siano troppo elevati e non in linea con la qualità dei servizi.
Come trasferire un dominio: passaggi corretti ed errori da evitare
Come trasferire un dominio in maniera sicura, quindi? Prima di tutto, se trasferisci un dominio devi conoscere alla perfezione i passaggi da seguire per agire in maniera corretta. Ecco quali sono:
- Richiedi il codice AUTH al vecchio provider;
- Attiva la richiesta presso il nuovo provider;
- Comunica il codice AUTH e i dati dell’intestatario del dominio;
- Conferma via mail l’autorizzazione al trasferimento;
- Configura i DNS (se trasferisci solo il dominio).
Un focus particolare va dedicato al codice di autorizzazione: un provider è obbligato a comunicare l’AUTH code trasferimento dominio entro cinque giorni dalla richiesta effettuata dall’utente. Qualche fornitore, però, consente di accedere al codice trasferimento dominio direttamente dal pannello di controllo, senza quindi che ci sia bisogno di contattare il provider.
La trascrizione errata del codice AUTH è uno degli errori più comuni nel processo di trasferimento di un dominio. Attenzione, quindi, a improvvisarsi esperti. Altro problema ricorrente è il mancato rispetto delle tempistiche previste per poter trasferire correttamente un dominio. In generale se pensi di non sapere bene come si trasferisce un dominio, o per meglio dire, se non sai farlo in maniera professionale, chiedi aiuto ad un’azienda esperta in materia.
Quanto tempo ci vuole per trasferire un dominio
A proposito di tempistiche: è possibile trasferire un dominio solo se sono trascorsi almeno 60 giorni dalla registrazione (o da un precedente trasferimento) del dominio stesso e se mancano più di 15 giorni alla sua scadenza.
I tempi per il trasferimento di un dominio, poi, dipendono da vari fattori, a partire dall’estensione fino ad arrivare alle tempistiche previste dai due fornitori co-protagonisti nell’operazione. Il processo di trasferimento di un dominio, pertanto, può richiedere da alcuni giorni fino a diverse settimane, a seconda dell’estensione del dominio e della cooperazione tra i provider.
Durante il trasferimento, il dominio potrebbe essere momentaneamente inaccessibile, quindi è consigliabile pianificare attentamente e comunicare con entrambi i fornitori. Assicurarsi che il dominio sia sbloccato e che i dettagli di contatto siano corretti per agevolare il procedimento. Non dimenticare anche di controllare le politiche e i requisiti dell’estensione del dominio per un trasferimento senza intoppi.
In questo approfondimento abbiamo visto come trasferire dominio su un altro hosting e quali sono i tempi di trasferimento di un dominio. Nel caso in cui il tuo sito necessiti di un servizio di questo tipo, sappi che gli esperti di Italiaonline possono provvedere a supportare il tuo team di marketing interno, così da fargli capire come trasferire il dominio senza commettere errori.