Pubblicato il 10 Febbraio 2021
Dopo avere avviato l'impresa innovativa come si trovano clienti e investitori? La rete è la perfetta alleata per incrementare la visibilità
Negli ultimi anni, anche in Italia sono fiorite tante startup. Purtroppo, pur avendo alla base un’idea innovativa, molte non riescono a crescere, intercettare clienti e investitori. In loro aiuto arriva la rete, che – se usata in modo corretto – permette di aumentare la visibilità e farsi conoscere da un pubblico più ampio. Per raggiungere tale obiettivo occorre però fare alcuni passi, ad iniziare dalla costruzione di un piano di marketing dettagliato. Anche se non c’è una ricetta segreta per raggiungere il successo, esistono alcune tecniche che permettono alle aziende innovative di migliorare la propria presenza online in modo da intercettare investitori e clienti.
- Stabilire gli obiettivi aziendali
- Identificare il target
- Creare un sito capace di generare contatti
- Seguire uno stile in tutti i canali
- Lavorare sui motori di ricerca
Stabilire gli obiettivi aziendali
Il primo passo per costruire la strategia è fissare gli obiettivi della startup. Per farlo si può usare il metodo SMART, acronimo di specific, measurable, accepted, realistic, timely. Questi sono i criteri per costruire i propri obiettivi che siano specifici, misurabili, attraenti, realistici e programmabili.
I criteri devono innanzitutto essere specifici, ovvero costruiti su misura per l’impresa e che chiariscano quanto tempo di vuole e quali obiettivi intermedi servono per arrivare a quello finale. Più si entra nel dettaglio e più facile scegliere come essere presenti online. Il secondo aspetto è la misurabilità: occorre quindi trovare degli indicatori che permettano capire se e come si sta progredendo. Attraenti: gli obiettivi devono essere appetibili e comprensibili per tutta la squadra di lavoro, senza dubbi o difficoltà.
Inoltre, devono essere realistici. Non si può partire da zero e imporsi di raggiungere un fatturato di 5 milioni di euro in un anno. Infine, gli obiettivi devono essere programmabili: per esempio, entro sei mesi la startup deve avere pronto un prototipo da presentare ad eventuali investitori. Questo lavoro è fondamentale: sono le fondamenta di qualsiasi strategia di marketing, sia online che offline.
Identificare il target
La prima domanda da porsi quando si costruisce la presenza online è legata al pubblico: chi vuoi raggiungere? Una startup può costruire la presenza con un duplice obiettivo, da una parte può realizzare un piano finalizzato a trovare investitori, dall’altra reperire clienti.
Per esempio, i social network rappresentano un ottimo canale ma bisogna scegliere quale presidiare. LinkedIn può essere il social ideale dove creare contenuti mirati a trovare investimenti. Se invece si vuole proporre un’idea verso il consumatore si può scegliere Youtube, dove fare dei video che spiegano come è nata ed evoluta l’idea. Naturalmente, per alcuni aspetti i piani possono interagire tra loro. Per esempio, un video può essere pensato per un investitore e l’altro per il cliente finale. Ogni azione deve essere eseguita tenendo conto degli obiettivi a cui si è già lavorato.
Creare un sito capace di generare contatti
Il sito web rappresenta il canale principale da usare per farsi conoscere. Si può costruire secondo i propri obiettivi, può essere quindi un punto di partenza per raccontarsi, esporre la propria idea e i progetti innovativi. Le pagine e le informazioni rivolte agli investitori possono essere diverse rispetto a quelle pensate per la clientela. Ecco quindi che dal sito web parte il resto della strategia: dalla SEO al social media marketing.
Seguire uno stile in tutti i canali
La presenza online ha bisogno di coerenza: la startup deve essere riconoscibile in tutti i canali che utilizza. Occorre quindi fare un lavoro di branding ovvero lavorare sulla creazione di un’identità aziendale forte e riconoscibile. Per esempio, lo stile della pagina aziendale su Facebook, Instagram e altri social dovrà essere simile a quello del sito web. Per creare questa continuità si deve puntare su diversi aspetti: dai colori al tipo di scrittura.
Lavorare sui motori di ricerca
Uno step fondamentale è legato ai motori di ricerca, uno dei canali principali per aumentare la visibilità. In questo caso, si può lavorare in diversi modi, per esempio lavorando sulla SEO del sito web aziendale oppure sulla creazione di campagne pubblicitarie a pagamento. Ma i motori di ricerca sono usati anche per cercare informazioni essenziali: sede, numero di telefono, fotografie e così via. Ecco perchè tra le prime cose da fare spicca la creazione di una scheda Google My Business.