Pubblicato il 13 Giugno 2024
Il referral marketing può aiutare le aziende, incluse le piccole e medie imprese, ad incrementare le vendite grazie al prezioso strumento del passaparola. Scopriamo insieme di cosa si tratta e in che modo il referral marketing può rivelarsi utile per le PMI.
Il termine “Referral Marketing” include tutta quella serie di attività di promozione messe in atto da un’azienda che prevedono il coinvolgimento di un “Referral”, cioè di un cliente che consiglia ad altre persone di rivolgersi ad essa per la qualità dei suoi prodotti e/o servizi.
Il significato di referral marketing ci permette di comprendere che questa strategia sfrutta il passaparola e le raccomandazioni personali, incrementando la fiducia dei potenziali clienti e migliorando la reputazione dell’azienda. Insomma, il referral marketing è una forma di marketing efficace e autentica.
In questa tattica è cruciale l’utilizzo dei sistemi CRM (Customer Relationship Management), che facilitano il referral marketing registrando e gestendo le relazioni con i clienti. Analizzano i dati per identificare i clienti più soddisfatti, automatizzano le richieste di referral e monitorano le conversioni, migliorando l’efficacia delle campagne di referral marketing e aumentando la fidelizzazione dei clienti.
Essenziale, inoltre, il controllo attento di esperti specializzati in strategie di marketing in rete. Ora che abbiamo spiegato cos’è il referral marketing, scopriamo come farlo e quali sono alcuni esempi vincenti da prendere come punto di riferimento.
Come fare referral marketing se hai una PMI
Le strategie e le tecniche legate al referral marketing includono la possibilità per i clienti di consigliare l’azienda, oltre che col passaparola, anche condividendo un messaggio contenente un link via e-mail, social network, sms e altre piattaforme attraverso il copia e incolla.
Rendere facile ai clienti raccomandare il brand è, ovviamente, fondamentale per la buona riuscita dell’intera operazione.
Sconti e contenuti esclusivi nel marketing referral
Per riuscire a mettere in pratica la propria strategia di referral marketing è necessario creare un rapporto solido col cliente e fidelizzarlo, in modo che poi sia invogliato a consigliare, più o meno spontaneamente l’azienda all’interno della sua rete sociale composta da amici e parenti.
Spesso, sono previsti incentivi affinché i clienti suggeriscano i prodotti e i servizi di un brand ad altre persone: questi, ad esempio, possono assumere la forma di sconti o contenuti esclusivi destinati a chi consiglia l’azienda a una o più persone.
Inoltre, la possibilità che offre il web di tracciare i vari movimenti consente alle aziende di collegare un preciso “referral” alla persona che ha completato l’acquisto in seguito al suggerimento del cliente. In questo modo è possibile fornire nuove “ricompense”, sia a chi porta nuovi clienti sia a chi entra in questo modo a far parte della clientela dell’azienda.
Differenza tra Referral e Affiliate Marketing
Un’interpretazione più generale del concetto di referral marketing arriva ad includere qualsiasi tecnica messa in atto da un’azienda per invogliare le persone a suggerire i suoi prodotti e/o servizi.
Passaparola a parte, sul web, col termine “referral” si intende in senso più generico ogni risorsa o pagina web che rimanda attraverso un link a un’altra pagina, con la finalità di generare traffico verso quest’ultima. In tale ottica, una menzione particolare la meritano i guest post e i programmi di affiliazione.
Referral marketing e affiliate marketing sono concetti simili perché entrambi presuppongono che i prodotti/servizi dell’azienda siano consigliati da qualcuno esterno ad essa.
La differenza, però, sta nella natura del rapporto. Se l’argomento ti risulta complesso, non ti preoccupare. Man mano, capire cos’è il referral marketing e come si differenzia dalle altre tecniche di marketing digitale sarà sempre più facile.
La potenza del referral marketing è insita nel rapporto umano tra il cliente che consiglia l’azienda e i suoi amici e/o parenti che accolgono questo consiglio proprio sulla base della fiducia in lui.
Nell’affiliate marketing, invece, il rapporto è prettamente di natura commerciale: l’azienda cerca qualcuno che non è necessariamente un cliente dell’azienda ma che è in grado di spargere la voce sui suoi prodotti/servizi in cambio di una commissione.
Differenza tra Referral e Influencer Marketing
Sfumature ancora diverse, poi, presenta l’influencer marketing: gli “influencer” sono persone che hanno acquisito una certa popolarità sui social media e che sono ritenute “credibili” da un vastissimo numero di altre persone che, sulla base di ciò, si fidano dei loro suggerimenti in ottica acquisti.
Il referral marketing, invece, concentra la sua strategia sui clienti veri e propri, quelli che frequentano il negozio fisico o online e hanno provato il servizio/prodotto dell’azienda.
Referral marketing: esempi vincenti
Vi sono degli esempi di referral marketing b2b e b2c che devono essere assolutamente presi in considerazione per fare capire la potenzialità di questa tattica di marketing:
- Slack: questa piattaforma di collaborazione ha utilizzato il referral marketing per espandere la sua base utenti. Gli utenti esistenti sono incentivati a invitare colleghi e altre aziende, ricevendo vantaggi come funzioni aggiuntive gratuite. Questo ha portato a una rapida diffusione e adozione nelle imprese di varie dimensioni;
- Uber: ha creato un programma di referral che ha permesso agli utenti di ottenere corse gratuite sia per chi invitava che per gli invitati. Questo ha incentivato milioni di persone a provare il servizio e a condividerlo con amici e familiari;
- Airbnb: ha implementato un programma di referral in cui gli utenti guadagnano crediti di viaggio sia per invitare amici sia per ogni prenotazione effettuata dai nuovi utenti. Questo ha stimolato la crescita e l’espansione del loro mercato globale.
Questi esempi dimostrano che il referral marketing può essere altamente efficace in diversi settori e modelli di business, incentivando la crescita attraverso il potere delle raccomandazioni personali. Se desideri integrarlo nella tua strategia di pubblicità online, gli esperti di Italiaonline sono a tua disposizione.