Blog aziendale: cos’è, come crearlo e perché è fondamentale

I blog aziendali non sono altro che portali online aventi il compito di aumentare la visibilità di un marchio (se presente), condividere l’expertise, coinvolgere il pubblico e costruire fiducia nei confronti dell’azienda. È anche un ottimo canale per promuovere servizi e/o prodotti, potenziando così l’autorità del brand.

I blog per aziende, però, per conferire tutti i vantaggi sopra riportati, devono essere creati e gestiti da esperti del settore, come ad esempio: programmatori, professionisti specializzati in servizi SEO, copywriter esperti in scrittura per siti internet, etc.

In questa guida andremo a scoprire meglio cos’è un blog aziendale, osservando nel dettaglio la sua composizione interna, così da comprenderne il funzionamento. Nei prossimi paragrafi, non mancherà anche un’attenta delucidazione circa i punti di forza di questo mezzo pubblicitario e l’intero iter da seguire per creare e gestire un blog aziendale in modo professionale.

• Blog aziendale cos’è e quali sono le sue funzioni
• Come costruire un blog aziendale e come gestirlo
• Realizzazione blog aziendale: le sezioni che non devono mancare
• Trucchi e strategie per potenziare un blog aziendale

Blog aziendale cos’è e quali sono le sue funzioni

Capire bene a cosa serve un blog aziendale permette di comprendere con maggiore chiarezza come deve essere fatta la sua struttura.

Tra le funzioni chiave di un blog aziendale possiamo trovare:

• Comunicazione: i blog aziendali fungono da canale di comunicazione diretta con il pubblico. Le aziende possono utilizzarli per condividere informazioni aziendali, annunciare eventi, lanciare prodotti o servizi e comunicare con i clienti in modo informale ma al contempo professionale;
• Educazione: i blog aziendali possono proporre contenuti educativi su argomenti correlati al loro settore, aiutando i lettori a comprendere meglio i prodotti o servizi offerti e la loro importanza;
• Costruzione del brand: i blog contribuiscono alla costruzione e all’identità di marca attraverso la scelta di tono, stile e messaggi coerenti. Le aziende possono così consolidare la percezione del loro brand e distinguersi dalla concorrenza. Per questa operazione potrebbe essere necessario farsi supportare da esperti in brand awareness e brand reputation;
• Coinvolgimento del pubblico: per favorire la creazione di una comunità online di clienti, sostenitori e appassionati del marchio;
• Generazione di lead: le aziende possono offrire contenuti esclusivi o risorse scaricabili in cambio delle informazioni di contatto dei visitatori, aiutando a creare una lista di potenziali clienti. Il tutto magari sincronizzato ad un valido CRM aziendale;
• Feedback e ricerca di mercato: attraverso i commenti dei lettori, i blog possono fornire un canale diretto per il feedback dei clienti e per raccogliere informazioni di ricerca di mercato.
• Monitoraggio delle metriche: i blog consentono di misurare l’efficacia delle strategie di contenuto attraverso analisi di traffico, conversioni e altri indicatori. Tutti questi aspetti possono aiutare a raffinare la strategia di marketing messe in atto.

Una volta indicati i punti di forza su cui può contare chi decide di creare un blog aziendale per la propria attività, è arrivato il momento di passare alla parte pratica. Scopriamo, quindi, come creare un blog aziendale e come gestirlo senza errori.

Come costruire un blog aziendale e come gestirlo

Se ti stai domandando come aprire un blog aziendale senza impazzire, in questo paragrafo troverai i suggerimenti di cui hai bisogno.

Prima di tutto, l’apertura e la gestione del blog aziendale deve essere eseguita (o almeno affiancata) da un professionista. Solo in questo modo vengono evitati disagi come: perdita di dati, cancellazione di informazioni importanti, violazioni delle leggi, etc.

Premesso ciò, vediamo quali sono i passi base che solitamente vengono seguiti nella realizzazione di un blog aziendale:

• Definizione degli obiettivi: è importante stabilire chiaramente gli obiettivi del blog aziendale, come ad esempio aumentare la visibilità online, educare il pubblico, promuovere prodotti/servizi, costruire fiducia nel marchio, etc;
• Scelta della piattaforma: WordPress è una delle scelte più popolari, ma ci sono anche altre opzioni. Anche in questo caso si denota l’importanza di farsi aiutare, nella valutazione, da un esperto;
• Registrazione del dominio e hosting: prediligi sempre un dominio personalizzato. Per farlo dovrai registrare il dominio e ottenere un servizio di hosting web affidabile;
• Definizione del design: personalizza il design del tuo blog aziendale in modo che rispecchi l’identità del marchio. Usa un tema professionale e assicurati che il sito sia responsive, adattandosi a dispositivi mobili e desktop;
• Creazione dei contenuti: esattamente come avviene nella gestione dei social media, anche la gestione del blog aziendale necessita di un’attenta pianificazione dei contenuti. Punta su immagini, testi e video di qualità, rilevanti per il tuo pubblico;
• Rispetto della SEO: ottimizza i tuoi articoli per i motori di ricerca, così da aumentare la visibilità del tuo blog. Utilizza parole chiave rilevanti, crea metadati appropriati e assicurati che il tuo sito carichi velocemente;
• Sicurezza e conformità legale: assicurati che il tuo blog sia sicuro da attacchi informatici e che rispetti le leggi sulla privacy e sul copyright.

Sarà chiaro, a questo punto, quanto è importante farsi affiancare da un team di professionisti del marketing digitale o assumere un content manager per garantire una gestione efficace del tuo blog aziendale. La creazione e la gestione di un blog di successo richiedono tempo, impegno e competenze specializzate.

Realizzazione blog aziendale: le sezioni che non devono mancare

Creare un blog aziendale significa non solo conoscere le sue funzioni, ma rispettare una struttura ben precisa, con sezioni che non devono mai mancare.

È fondamentale ad esempio l’homepage, ovvero la pagina di benvenuto in cui il pubblico atterra dopo pochi click. L’homepage deve catturare l’attenzione dei visitatori con un titolo accattivante e un’introduzione chiara, che delinei il tema principale del tuo blog. Puoi includere anche un breve riassunto dei contenuti più recenti o popolari, così da offrire un’anteprima ai lettori.

Essenziale anche la sezione “chi siamo”, che offre una panoramica sull’azienda, la sua storia, la missione, i valori e la squadra. Aiuta a stabilire la fiducia e a connettersi con il pubblico attraverso una narrazione autentica, spesso curata da copywriter professionisti.

Importante, ovviamente, anche la sezione “contatti”, dove l’azienda fornisce le informazioni di contatto come indirizzo email, numero di telefono e, se necessario, una mappa con la posizione fisica della sede.

Se lo si gradisce è possibile dedicare anche una sezione alla newsletter, per invitare i visitatori ad iscriversi e ricevere aggiornamenti regolari sul blog. Raccogliendo le email, puoi mantenere un contatto diretto con il tuo pubblico in maniera estremamente facile. Opzionale anche la sezione “FAQ”, dedicata alle domande più frequenti e alle quali si può rispondere attraverso immagini o testi.

Una funzione che non deve mai mancare, è anche il tasto “cerca” per reperire velocemente i contenuti scritti, tramite parole chiave. Inoltre, ogni sezione del blog aziendale deve essere accessibile e facilmente navigabile. La struttura e il contenuto, infatti, devono essere pensati per offrire valore e soddisfare le esigenze dei visitatori, evitando che escano dal sito dopo pochi secondi.

Trucchi e strategie per potenziare un blog aziendale

Potenziare un blog aziendale e ottenere risultati migliori può essere estremamente sfidante. Ma per farlo è possibile adottare diverse strategie, di seguito verranno elencati alcuni consigli preziosi.

Potenzia il tuo blog aziendale rispettando i seguenti step:

• Rispetta il target a cui ti rivolgi: spesso capita di imbattersi in blog dai contenuti confusionari, in cui i topic affrontati non sono in linea con il pubblico a cui si rivolgono;
• Utilizza parole chiave ben analizzate: se quelle utilizzate fino ad oggi non hanno portato a risultati, potrebbe essere necessario l’intervento di un consulente SEO specializzato nella ricerca di keyword;
• Sii originale nella produzione di contenuti: un content creator può aiutarti a scrivere testi unici, informativi e ben strutturati. Evita sempre il plagio e investi tempo nella revisione e nella correzione dei testi. Questo permette di conferire al blog un aspetto professionale e affidabile;
• Sii coerente e costante: mantieni una frequenza costante di pubblicazione, ma non sacrificarla sulla qualità. Pubblica quando hai contenuti validi da condividere e che risultino sempre in linea con il pubblico ed il proprio settore;
• Non ignorare i social media: condividi i tuoi articoli sui social media e utilizza gli strumenti di promozione a pagamento per raggiungere un pubblico più ampio;
• Affianca l’invio di newsletter: invita i tuoi lettori a iscriversi a una newsletter per ricevere aggiornamenti regolari, sconti e offerte speciali. Questo ti permette di mantenere un contatto diretto con il tuo pubblico, coccolandolo e dandogli valore;
• Includi collegamenti a link interni ed esterni: utilizza link interni per collegare i tuoi articoli correlati e link esterni a fonti affidabili, per supportare i tuoi argomenti;
• Sfrutta il potere di guest post e della link building: affidati, se necessario, ad agenzie specializzate in realizzazione di guest post e gestione della link building.

In conclusione, quindi, è possibile dire che i blog aziendali sono uno strumento potente per le aziende, consentendo loro di raggiungere molteplici obiettivi. La loro importanza continua a crescere in questa epoca in cui il contenuto informativo di qualità è essenziale per il successo aziendale online. Nella tua azienda non è presente un esperto in gestione dei blog aziendali o più in generale nella realizzazione di siti web? Chiedi subito supporto al team di Italiaonline.