Pubblicato il 21 Luglio 2021
La richiesta di terapia psicologica online è aumentata negli ultimi anni ma avuto un boom durante il Covid-19: ecco come offrire supporto a distanza
Il 2020 è stato un anno rivoluzionario sotto molti punti di vista, tra questi spicca un’accelerazione straordinaria della digitalizzazione che ha coinvolto tanti settori, anche quello degli psicologi. Sono aumentate le richieste di supporto psicologico online, che ha reso possibile avere un aiuto anche a distanza, superando così le difficoltà date dal lockdown. Il numero di specialisti che gestiscono le proprie sedute online è aumentato in modo esponenziale con la pandemia. Oggi la rete rappresenta un’opportunità di crescita anche per questo settore, che fino a poco tempo fa era dominato dalla consulenza e dal supporto in presenza.
Psicologi online: fenomeno in crescita
Le ricerche online relative a psicologi sono aumentate negli ultimi anni: negli ultimi quattro c’è stato un graduale aumento di ricerca di analisti. Sono soprattutto gli uomini a reperire online supporto psicologico. In Italia, quasi il 40% affermava nel 2019 di offrire assistenza da remoto in modo abituale. La tendenza è diffusa anche nel resto d’Europa, in particolare in Spagna e Francia dove più del 50% dei dottori offre terapia online.
Le nuove generazioni, in particolare quella dei Millennials e la Generazione Z, sono ormai abituate a usare i canali digitali per ogni esigenza, quindi anche la figura dello psicologo deve allinearsi con le nuove esigenze. Senza contare che l’aiuto online può essere sempre rinforzato da incontri in presenza, in modo da offrire servizio multicanale, ideale per le esigenze contemporanee. Quindi, non solo oggi è cruciale avere un sito web professionale ben posizionato sui motori di ricerca, capace quindi di essere visibile e rintracciabile online, ma è importante offrire supporto attraverso piattaforme come Skype o Zoom.
Terapia online: boom durante la pandemia
Se negli anni precedenti, le ricerche online di psicologi e il supporto a distanza sono aumentati, è proprio durante la pandemia che queste tendenze sono state protagonista di un boom. Il Covid-19 ha avuto un impatto importante sul nostro benessere e sulla salute fisica, quindi molte persone hanno cercato supporto emotivo online. Secondo la ricerca realizzata dal Dipartimento di Scienze Biomediche di Humanitas University, realizzata su un campione di 2400 persone, il 90% ha paura di essere contagiato, mentre il 77% ha paura di trasmettere il virus; il 14% del campione ha dichiarato di assumere ansiolitici e sonniferi, mentre il 10% assume antidepressivi.
Coloro che soffrono di più sono i giovani, che sono anche coloro che si affidano di più agli sportelli di supporto psicologico gratuito istituiti durante il Covid-19. Per aiutare queste persone, nell’ultimo anno sono nati tanti sportelli istituiti da ASL o Comuni Italiani. Inoltre, molti specialisti si sono organizzati per aiutare i propri pazienti a distanza.
Oggi offrire un servizio di questo tipo è fondamentale. Per poter gestire al meglio il servizio è quindi fondamentale creare il proprio sito web dove, non ci siano solo le pagine che descrivono il servizio, ma anche la possibilità di entrare subito in contatto con chi ha bisogno. Italiaonline mette a disposizione un servizio per creare il proprio sito web, dotato di bottoni per attivare subito consulenze online con chiunque abbia necessità. La piattaforma è ideale per tutti gli psicologi che vogliono offrire servizi completi per qualsiasi esigenza.