Pubblicato il 31 Maggio 2021
Contributi a fondo perduto per le imprese ricettive e alberghiere dell'Umbria, maggiormente colpite dal Covid-19. Domande fino al 30 giugno
UmbriAperta è la misura pensata dalla Regione Umbria per sostenere le aziende maggiormente colpite dalla crisi sanitaria ed economica. In particolare, è mirata ad aiutare le imprese ricettive e alberghiere del territorio. Con le riaperture queste realtà si preparano a ripartire e recuperare il tempo e il denaro perduto. Con questo provvedimento potranno avere un contributo a fondo perduto per spese di diverso tipo. Ecco tutti i dettagli.
- Scheda riassuntiva del bando
- Obiettivo e fondo stanziato
- Soggetti interessati
- Contributo
- Spese ammesse dal bando
- Termine di scadenza
- Procedure e invio domanda
- Controlli ed eventuale revoca contributi
- Per informazioni: mail, telefono, referente
Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: UmbriAperta: sostegno alle imprese ricettive
- A chi è rivolto il bando: MPMI ricettive dell’Umbria
- Fondi disponibili: € 8.000.000
- Ente che eroga il finanziamento: Regione Umbria
- Le date da segnarsi sul calendario: invio domande dal 28 aprile al 30 giugno 2021
Obiettivo e fondo stanziato
L’obiettivo del bando è sostenere gli investimenti necessari per l’apertura delle aziende particolarmente colpite dal Covid-19, ovvero quelle del settore ricettivo operanti in Umbria. Infatti, a causa del blocco dei flussi turistici, tali aziende sono rimaste ferme per lunghi mesi subendo forti perdite economiche. Con l’arrivo della bella stagione è necessario sostenerle per riattivarsi al meglio. Le risorse stanziate per questa misura ammontano a € 8.000.000.
Soggetti interessati
Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese ricettive alberghiere ed extra alberghiere, residenze d’epoca e attività ricettive all’aria aperta che sono iscritte alla Camera di Commercio competente e hanno sede operativa in Umbria. Le aziende interessate devono aver subito un calo di fatturato nel 2020 del 15% rispetto al 20219 o 2018 se nel 2019 sono state interessate da un blocco dei lavori dovuto, per esempio, alla ristrutturazione dell’attività. Nel bando sono indicati i codici Ateco che hanno accesso al contributo.
Contributo
Viene concesso un contributo a fondo perduto pari al 75% delle spese ammissibili sostenute. L’investimento minimo è di 15 mila euro. Il contributo massimo concedibile è di 200 mila euro.
Spese ammesse dal bando
Sono ammesse tutte le spese mirate alla ripresa dell’attività aziendale. Tra le spese ammesse troviamo quelle per opere edili, murarie e impiantistiche funzionali allo svolgimento dell’attività, come aree ricevimento, aree giochi, centri benessere, piscine e così via. Inoltre, sono ammesse spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature, per l’acquisto di dotazioni informatiche, per lo sviluppo di siti web aziendali multilingua ed e-commerce, oltre a interventi per la promozione della struttura. Il progetto deve essere realizzato entro il 28 febbraio 2022.
Termine di scadenza
Le domande di partecipazione si possono inviare dalle 10:00 del 28 aprile 2021 alle ore 12:00 del 30 giugno 2021.
Procedure e invio domanda
Le domande e tutta la documentazione devono essere inviate esclusivamente in via telematica usando la piattaforma della Regione Umbria. La domanda deve essere corredata da un indirizzo PEC del mittente che verrà usato per gestire tutte le comunicazioni ufficiali del bando.
Controlli ed eventuale revoca contributi
L’ammissione al contributo verrà gestita tramite procedura a sportello, cioè in base all’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi. Oltre all’istruttoria formale è prevista anche una valutazione tecnica del progetto con l’analisi delle spese da rendicontare. Al termine, ogni azienda avrà un punteggio in base ai criteri esposti nella apposita tabella del bando. L’istruttoria si conclude entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda. L’esisto è pubblicato su apposita determinazione di approvazione della Domanda presentata. Il progetto deve essere completato entro il 28 febbraio 2022. Eventuali violazioni degli obblighi comportano una revoca del contributo.
Per informazioni: mail, telefono, referente
Il bando e tutti gli allegati possono essere consultati sul sito web di Sviluppumbria.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere un’e-mail a umbriaperta@sviluppumbria.it.