Newsletter: cos’è e come renderla efficace

La newsletter è uno strumento molto importante per promuovere i propri prodotti e la propria attività. Chi vuole fare marketing online, pertanto, deve necessariamente sapere come utilizzare questo tool che, nel corso degli anni, è riuscito a non perdere la sua “storica” efficacia, grazie al fatto che le e-mail rivestono tuttora un ruolo centrale nella vita quotidiana delle persone. In questo approfondimento, quindi, scopriremo insieme tecniche e consigli di cui tenere conto per creare una newsletter efficace.

• Cos’è una newsletter
• Come creare una newsletter efficace: alcuni consigli utili
• Come inviare la newsletter: gli step da seguire
• Qual è l’orario migliore per inviare newsletter?
• Come scrivere una newsletter
• Email newsletter: come capire se funziona o meno

Cos’è una newsletter

Con il termine “newsletter” si intende una e-mail inviata periodicamente a un gruppo di persone che hanno lasciato il proprio indirizzo e hanno manifestato esplicitamente il desiderio di ricevere questo particolare contenuto (generalmente per interesse, bisogno di informazione e aggiornamento o necessità di promemoria). Le persone, in qualunque momento, possono comunicare all’autore di non voler più ricevere la newsletter. Così facendo, l’autore sarà tenuto a rimuovere i loro contatti dalla lista dei destinatari.

Per chi si occupa di digital marketing, la newsletter è una preziosa fonte di traffico, al pari dei social network e dei motori di ricerca. Generalmente essa si traduce in un testo con link in uscita che rimandano al sito o all’e-commerce dell’attività, ma negli ultimi anni questo strumento è andato via via perfezionandosi e arricchendosi con immagini, grafiche, video e altri contenuti multimediali.

Come creare una newsletter efficace: alcuni consigli utili

Abbiamo visto cos’è una newsletter, ora non resta che capire come crearne una efficace. Innanzitutto, il buon esito dell’invio di una newsletter dipende da tantissimi fattori, alcuni dei quali vanno presi in considerazione ancor prima dell’inizio della stesura della newsletter stessa. È il caso, per esempio, della fase in cui si raccolgono i contatti ai quali inviare i propri contenuti.

Per riuscire a utilizzare in maniera efficace lo strumento della newsletter bisogna prestare particolare attenzione alla fase di raccolta dei contatti. Solitamente, gli utenti compilano un form presente sul sito. In alcuni casi, questo passaggio può essere incentivato proponendo in cambio all’utente un “dono”, cioè contenuti extra come guide, ebook, report etc. Offrire valore agli iscritti della newsletter è una regola inderogabile se si vuole rendere questo strumento davvero efficace.

Come inviare la newsletter: gli step da seguire

Passiamo al lato più pratico. Quando si tratta di inviare newsletter, è importante utilizzare software specifici appositamente progettati per questa finalità anziché semplici client di posta elettronica. Sul web sono disponibili numerosi strumenti e software dedicati all’invio di newsletter, che offrono funzionalità avanzate per gestire e distribuire i tuoi contenuti a una lista di contatti.

Ecco alcuni consigli per inviare la newsletter in modo efficace:

• Scegli il software adatto: Esistono diverse opzioni di software per l’invio di newsletter, ognuna con le proprie caratteristiche e funzionalità. Fai delle ricerche e confronta diverse soluzioni per trovare quella più adatta alle tue esigenze di business. Valuta attentamente i prezzi, le funzionalità, la facilità d’uso e l’assistenza clienti offerta da ciascuna piattaforma;
• Crea un template accattivante: Utilizza il software di newsletter per creare un template professionale e accattivante. Il template dovrebbe essere coerente con la tua identità aziendale, includere il logo, i colori e il design che rappresentano al meglio la tua marca. Assicurati che il template sia responsive, in modo che i tuoi lettori possano visualizzare correttamente i contenuti anche su dispositivi mobili;
• Gestisci la lista di contatti: Importa la tua lista di contatti nel software di newsletter e organizzala in gruppi o segmenti in base alle preferenze e alle caratteristiche dei tuoi lettori. Assicurati di rispettare le normative sulla privacy e ottenere il consenso esplicito dei destinatari prima di includerli nella tua lista;
• Personalizza i contenuti: Utilizza il software per personalizzare i contenuti della newsletter. Puoi inserire il nome del destinatario nel saluto iniziale e utilizzare tag personalizzati per fornire contenuti specifici in base alle preferenze e agli interessi dei lettori. La personalizzazione dei contenuti può aumentare l’engagement e la rilevanza della tua newsletter;
• Pianifica l’invio: Decidi la frequenza di invio della newsletter in base alle tue esigenze e agli interessi dei tuoi lettori. Puoi scegliere di inviarla settimanalmente, mensilmente o in base a eventi specifici. Utilizza il software per pianificare l’invio in anticipo, in modo da automatizzare il processo e risparmiare tempo;
• Effettua dei test: nel creare una newsletter, sperimenta e testa diverse varianti per quanto riguarda il soggetto, il layout, il testo e le immagini. Confronta i risultati ottenuti dai diversi test per identificare quali elementi funzionano meglio per il tuo pubblico e adattare la tua strategia di conseguenza.

Qual è l’orario migliore per inviare newsletter?

Nell’inviare newsletter, c’è sicuramente un fattore importante di cui tenere conto: l’orario. Non c’è un orario migliore a prescindere, siccome questo dipende dal pubblico e dal settore di appartenenza. In particolare, ecco alcune linee guide utili per stabilire quale potrebbe essere l’orario migliore per inviare la newsletter:

• Conosci il tuo pubblico: Cerca di comprendere le abitudini del tuo pubblico di destinazione. Considera il fuso orario, l’età, le professioni e gli interessi dei tuoi lettori. Ad esempio, se la tua newsletter si rivolge a professionisti impegnati, potresti volerla inviare durante l’orario di lavoro, mentre se il tuo pubblico è principalmente composto da studenti, potresti considerare l’orario serale;
• Evita i momenti di picco: Evita di inviare la tua newsletter durante gli orari di punta in cui le persone sono occupate o ricevono molte altre email. Ad esempio, le prime ore del mattino o la fine della giornata lavorativa potrebbero essere periodi in cui le persone sono più impegnate a rispondere alle email o a terminare le proprie attività;
• Prova diverse opzioni: Fai dei test inviando la tua newsletter in diversi orari e giorni della settimana per valutare quali risultano essere i più efficaci. Monitora le metriche di apertura, clic e conversioni per identificare i pattern di comportamento dei tuoi lettori e adatta di conseguenza la programmazione delle tue future newsletter;
• Segmenta il tuo pubblico: Se hai un pubblico ampio e diversificato, potrebbe essere utile suddividere la tua lista in segmenti in base alle caratteristiche demografiche o agli interessi. In questo modo, puoi inviare le newsletter in orari diversi, specificamente mirati a ciascun segmento.

Come scrivere una newsletter

Nella maggior parte dei casi, i software per newsletter mettono a disposizione una dashboard con moduli e template modificabili che rendono più facile il “confezionamento” del messaggio. Ancor prima della stesura della newsletter, però, una particolare attenzione va dedicata alla compilazione del campo “oggetto” della e-mail. Esso, infatti, deve soddisfare alcuni requisiti specifici:

• Deve essere breve, conciso e semplice da leggere;
• Non deve contenere parole che potrebbero essere interpretate come spam;
• Non deve ingannare il contatto sul contenuto della newsletter.

La scrittura della newsletter dipende dalla sua stessa natura. Una newsletter, infatti, può essere prettamente informativa e, quindi, avere la forma di un articolo (multimediale) oppure proporre sconti e/o offerte e, pertanto, il testo deve avere una natura più persuasiva. In linea generale, tra i consigli per scrivere una newsletter efficace spiccano:

• Avere bene in mente il pubblico a cui ci si rivolge;
• Organizzare la newsletter in sezioni diverse dedicate ai vari argomenti affrontati;
• Mantenere uno stile chiaro e uniforme;
• Fornire informazioni accurate e precise per neutralizzare all’origine ogni possibile dubbio del lettore;
• Bilanciare i contenuti tra informativi e promozionali (tendenzialmente, la proporzione “giusta” è 90/10).

Email newsletter: come capire se funziona o meno

Una volta che hai scritto e inviato la tua newsletter, non ti resta che dedicarti all’analisi dei risultati per capire se essa sta funzionando o meno. Esistono diversi dati chiave da tenere sotto stretta osservazione per valutare l’efficacia della newsletter. Ecco alcuni aspetti da considerare:

• Numero di iscritti alla newsletter: Il numero di iscritti alla tua newsletter è un indicatore importante per valutare il successo della tua strategia di acquisizione di contatti. Monitora costantemente il numero di iscritti e le eventuali variazioni nel tempo. Un aumento costante degli iscritti è un segno positivo che indica un interesse crescente verso i tuoi contenuti. Se, al contrario, noti una diminuzione degli iscritti, potrebbe essere necessario rivedere la tua strategia di promozione e acquisizione di contatti;
• Tasso di apertura delle e-mail: Il tasso di apertura delle e-mail è un indicatore fondamentale per valutare l’interesse e l’efficacia della tua newsletter. Misura la percentuale di persone che ha aperto effettivamente le e-mail che hai inviato. Un alto tasso di apertura indica che il tuo oggetto e il tuo nome mittente hanno catturato l’attenzione del destinatario. Se il tasso di apertura è basso, potresti dover rivedere l’oggetto delle tue e-mail o la frequenza di invio;
• Numero di click ottenuti: Il numero di click ottenuti all’interno della tua newsletter è un indicatore della rilevanza e dell’interesse dei tuoi contenuti per i lettori. Misura quante persone hanno effettivamente cliccato sui link o sui bottoni presenti nella tua newsletter. Un alto numero di click indica che i tuoi contenuti sono interessanti e coinvolgenti. Se, invece, noti un basso numero di click, potresti dover rivedere la rilevanza e l’appeal dei tuoi contenuti.

Oltre a questi dati, è possibile analizzare ulteriori informazioni come la conversione delle vendite, la condivisione sui social media o il feedback dei lettori. Utilizza strumenti di analisi come Google Analytics o le funzionalità di analisi delle e-mail marketing per raccogliere e interpretare i dati in modo accurato.

In questo articolo abbiamo visto cos’è una newsletter, come andrebbe inviata e scritta e, infine, come bisognerebbe monitorarla nel tempo. Ora non ti resta che scegliere un software adatto per crearne una. Se hai bisogno di uno strumento efficace e affidabile, da integrare con il sito della tua azienda, può fare riferimento al sistema CRM offerto da Italiaonline.