Pubblicato il 25 Marzo 2020
Le migliori strategie di Newsjacking, tecnica di Marketing che consente di sfruttare le news e i trend del momento per acquisire visibilità
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Il Newsjacking è una particolare tecnica di Marketing che consente a un Brand di acquisire visibilità sfruttando le notizie e i trend del momento. Si tratta di una pratica molto comune al giorno d’oggi, in quest’era dominata dalla corsa ossessiva al Real Time Marketing sui social network.
Affinché il Newsjacking Marketing si riveli efficace, però, bisogna sapere come sfruttare al meglio tutti i vantaggi che offre e, allo stesso tempo, come evitare i passi falsi.
Cos’è il Newsjacking
Come abbiamo già accennato, il Newsjacking è per certi versi associabile al Real Time Marketing ma presenta alcune caratteristiche peculiari che necessitano di essere analizzate nel dettaglio.
Una definizione molto comune di “Newsjacking Marketing”, firmata David Meerman Scott, fa riferimento all’atto di “iniettare” le proprie idee su una notizia fresca in modo da attirare così una vasta copertura mediatica.
In termini più pratici, chi fa Newsjacking Marketing utilizza le notizie, i temi caldi e i trend del momento per introdursi nei flussi conversazionali su Internet. In che modo? Fornendo input credibili e interessanti che possano emergere nel mare magnum di spunti informativi, attirare una forte copertura mediatica e in questo modo, di conseguenza, garantire visibilità al Brand.
Il presupposto iniziale è mantenersi aggiornati in maniera continuativa sulle news relative al proprio settore e domandarsi se e in che modo è possibile collegare il proprio Brand a un preciso evento che sta tenendo banco nel circolo mediatico.
Perché fare Newsjacking
L’ecosistema dell’informazione, con l’esplosione dei social network, è mutato radicalmente negli ultimi anni. I contenuti digitali, al giorno d’oggi, sono alla portata di tutti, dalle testate giornalistiche ai “semplici” utenti, passando per aziende e professionisti. Le informazioni, però, vengono consumate molto velocemente e, per questo motivo, è sempre più difficile trovare una storia interessante e catturare l’attenzione.
Saper confezionare una notizia e proporla ai giornalisti proprio quando ne hanno più bisogno è fondamentale. Quando una breaking news emerge nel flusso comunicativo, a divenire subito note sono le informazioni di base (riconducibili alle tradizionali “5 W” del giornalismo classico). Per differenziarsi dalla concorrenza e rendere più attraente il proprio contenuto editoriale, però, un giornalista ha bisogno di trovare altri dettagli interessanti. Proprio in questo momento deve intervenire un’azienda che vuole fare Newsjacking, offrendo nuovi particolari e altri spunti che soddisfino la necessità del giornalista di proporre un contenuto editoriale più ricco e la “sete” di informazioni dei lettori incuriositi dalla notizia.
Il tempismo, mai come in questo caso, è fondamentale: come già accennato, in quest’era le informazioni vengono consumate in un batter d’occhio e, per questo motivo, captare in ritardo un tema caldo pregiudica le possibilità di inserirsi nel flusso comunicativo.
I consigli su come fare Newsjacking
Sono due le strade principali che portano a individuare il tema caldo del momento attraverso cui, poi, inserirsi nel flusso comunicativo.
Il primo metodo è monitorare le parole chiave relative al proprio settore di riferimento e tracciare il loro andamento e i picchi di ricerca. A questo proposito, un buon consiglio è quello di impostare un alert per le keyword ritenute rilevanti e stilare un calendario degli eventi futuri già programmati, in modo da “prevedere” i fatti che potrebbero diventare virali.
La seconda via suggerisce, invece, di non precludersi nulla e di non scartare a priori alcuna storia. Anche i fatti che, a un primo sguardo, appaiono come i più distanti da ciò che propone l’azienda, infatti, potrebbero nascondere uno spunto utile.
Detto che la reattività è un elemento indispensabile per le strategie di Newsjacking Marketing, ciò non deve andare a discapito della cura del contenuto.
Nello specifico, innanzitutto, è importante realizzare un contenuto semplice, immediato e accattivante (non va sottovalutato l’impatto maggiore garantito dal formato video). In secondo luogo, il contenuto deve essere ottimizzato a livello SEO, in modo da intercettare le ricerche di giornalisti e comunicatori. Un’altra pratica che può risultare utile, ma da maneggiare con cura per evitare di cadere nello spam e risultare troppo “molesti”, è quella di rivolgersi direttamente a giornalisti e comunicatori utilizzando Twitter.
I consigli su come NON fare Newsjacking
È altrettanto importante capire come non fare Newsjacking Marketing. Fondamentale, in tal senso, è valutare con accuratezza la natura della notizia: utilizzare temi particolarmente delicati rischia infatti di rivelarsi un boomerang e di creare pubblicità negativa all’azienda.
Di esempi di Newsjacking rivelatisi sbagliati ce ne sono fin troppi nella storia recente del Marketing ed elencarli sarebbe inutile. Quel che è importante tenere a mente è che l’imperativo che deve tracciare il modus operandi è uno e uno solo: non bisogna fare Newsjacking a tutti i costi.