Pubblicato il 27 Settembre 2024
La miopia di marketing è un errore che viene compiuto quando viene messo al centro dell’attenzione il prodotto e/o servizio distribuito invece che il cliente e le sue esigenze. In questa guida andremo a vedere quali sono gli errori più comuni in questo contesto e cosa fare per evitare questo fenomeno.
La miopia del marketing o myopia marketing, è un errore che avviene quando, a capo di un business, si opera con i “paraocchi”, concentrandosi su prodotti, servizi e fatturato, dimenticando quello che conta davvero, cioè i bisogni e i desideri dei clienti. È un errore che molte aziende fanno quando pensano di vendere solo un oggetto o un servizio specifico, senza vedere il quadro più grande.
Ad ogni prodotto e/o servizio, è collegata l’esperienza dell’utente. Questo non può essere dimenticato. Per evitare la miopia di marketing, l’imprenditore deve sempre chiedersi: “Cosa vogliono davvero i miei clienti?” e capire che solo innovandosi e ascoltando i feedback degli utenti, è possibile rimanere sul pezzo.
Passiamo ora a vedere nel dettaglio cos’è la miopia nel marketing, gli errori comuni connessi e le giuste modalità per evitare passi falsi.
Marketing myopia: come nasce l’errore
La marketing myopia, abbiamo già sottolineato, è un errore strategico che nasce quando le aziende si concentrano troppo sui loro prodotti o servizi, senza considerare i reali bisogni dei clienti e le dinamiche di lungo termine del mercato.
Il termine è stato introdotto per la prima volta dall’economista Theodore Levitt nel suo celebre articolo del 1960, dove spiegava come molte aziende finissero per vedere solo a breve termine, focalizzandosi su ciò che producono invece di comprendere cosa cercano davvero i consumatori. Ma come nasce questo errore? Vediamo un esempio pratico!
Immagina un’azienda che produce smartphone. Se l’azienda si focalizza esclusivamente sul migliorare le caratteristiche tecniche del prodotto, senza rendersi conto che i consumatori desiderano anche un’interfaccia semplice, un design innovativo o un servizio clienti impeccabile, rischia di perdere terreno rispetto alla concorrenza che invece comprende meglio le esigenze del mercato.
Questo errore si verifica spesso quando le aziende si innamorano dei propri prodotti, vedendo la loro offerta come “la migliore” o “imbattibile”. Di conseguenza, perdono di vista l’evoluzione dei bisogni dei clienti, che invece cambiano continuamente.
Marketing miopia: gli errori diffusi e da evitare
La marketing miopia può sembrare un errore inevitabile, ma la buona notizia è che, se riconosciuta in tempo, può essere corretta prima che faccia danni irreparabili.
Le aziende che sanno individuare i segnali e correggere il tiro possono evitare di perdere contatto con il mercato e i propri clienti. Vediamo insieme quali sono gli errori più comuni legati alla miopia di marketing e come evitarli:
- Guardare troppo al prodotto: focalizzarsi unicamente sul miglioramento tecnico del prodotto, trascurando i bisogni del cliente porta sicuramente al problema della miopia;
- Trascurare i cambiamenti del mercato: non tenere conto dei cambiamenti nelle abitudini e nelle esigenze dei clienti fa sentire il pubblico abbandonato e non compreso;
- Pensare a breve termine: puntare esclusivamente sui risultati immediati (vendite, profitti), ignorando l’innovazione e la crescita futura è deleterio;
- Non considerare la concorrenza emergente: ignorare i nuovi competitor o non prendere sul serio le alternative, può far cadere con facilità del baratro del marketing miopia;
- Non focalizzarsi sull’esperienza utente: dare priorità al prodotto rispetto all’esperienza complessiva del cliente, oltre a sembrare un atteggiamente poco rispettoso verso il pubblico, fa sentire quest’ultimo non osservato;
- Rifiutarsi di adattare il modello di business: essere rigidi nel mantenere lo stesso modello di business senza considerare le evoluzioni del mercato è un altro passo falso da evitare;
- Sottovalutare la comunicazione con i clienti: non investire abbastanza in comunicazione, limitandosi a vendere il prodotto senza costruire una relazione, possiamo dire che è il primo errore da scongiurare.
Conoscere questi errori permette di evitarli in tempo, e di costruire una strategia di marketing orientata al futuro e ai reali bisogni del mercato. Ma per risolvere la problematica? Come fare? Alcune soluzioni nel prossimo paragrafo.
Marketing miopia: ecco come includere correttamente il pubblico
Che tu abbia da gestire un business online tramite e-commerce, un sito web tramite il quale vendi servizi o un profilo social dove rafforzare il tuo branding, poco importa: devi considerare il pubblico! Questo significa andare oltre la semplice vendita del prodotto e concentrarsi sull’esperienza completa del cliente.
Ecco alcune soluzioni efficaci per risolvere il problema:
- Utilizza i sistemi CRM per capire meglio i clienti: sono strumenti essenziali per raccogliere e gestire informazioni, dalle preferenze agli acquisti passati. Utilizzare un CRM ti permette di creare offerte personalizzate e migliorare la comunicazione;
- Incorpora le recensioni come fonte di miglioramento: offrono feedback utili e costruiscono fiducia basata sulla trasparenza. Considera inoltre che ascoltare e rispondere alle recensioni ti permette di mantenere un dialogo aperto con i clienti, adattando i tuoi servizi e prodotti in base alle loro reali necessità;
- Sfrutta i dati per anticipare i bisogni:i dati raccolti tramite CRM, recensioni e altre fonti permettono di monitorare i trend di mercato e adattare le offerte alle esigenze emergenti dei clienti, creando così una strategia che guarda al futuro e non solo al presente;
- Personalizza l’esperienza del cliente: i sistemi CRM ti consentono di segmentare i tuoi clienti e inviare comunicazioni su misura, come suggerimenti di prodotti in base ai loro acquisti precedenti o offerte esclusive. Questo livello di personalizzazione mostra al cliente che stai davvero ascoltando i suoi bisogni e prendi in considerazione ciò che dice;
- Rimani flessibile e aperto al cambiamento: essere rigidi nella propria offerta può farci disconnettere dal cliente. Sfrutta le recensioni e i dati dei sistemi CRM per monitorare i cambiamenti e adattare il tuo modello di business di conseguenza.
Seguendo questi consigli eviterai di cadere nella miopia di marketing e ti assicurerai di rimanere sempre in sintonia con il tuo pubblico.
Marketing miopia: i consigli Italiaonline
Noi di Italiaonline operiamo nel mercato del digital marketing da diversi anni ormai e ci sentiamo in dovere di rilasciare delle piccole “pillole formative” per insegnare agli interessati, come potenziare il rapporto azienda-cliente, sfruttando il potere del web.
Prima di tutto, evitare la miopia di marketing richiede una strategia social orientata alla costruzione di relazioni autentiche con il pubblico.
Ecco alcune chicche basate sul content marketing per migliorare l’engagement:
Storie e contenuti autentici
Se hai un negozio, un’azienda o un ristorante, condividi il tuo “dietro le quinte”. Non far mancare anche storie di successo o fallimenti, unite a testimonianze autentiche. I consumatori apprezzano la vulnerabilità e la genuinità di un brand che non si nasconde dietro post patinati. Raccontare le sfide affrontate può creare una connessione emotiva, rendendo il marchio più “umano” e credibile.
Contenuti generati dagli utenti (UGC)
Se è il cliente a dover essere considerato, incoraggialo a creare contenuti per il tuo brand. Attraverso l’uso di hashtag brandizzati o concorsi, i tuoi follower potranno condividere foto o video che parlano della loro esperienza con il tuo prodotto. Questo rafforza il senso di comunità e stimola nuovi potenziali clienti a interagire.
Sondaggi e quiz interattivi
Divertenti quanto utili! Includere il pubblico direttamente nelle decisioni del brand è un ottimo modo per farli sentire parte attiva. Lancia sondaggi su Instagram Stories, quiz o domande dirette su Facebook e Twitter per raccogliere opinioni o testare nuovi prodotti/idee. Il feedback ti permetterà anche di migliorare l’offerta, mostrando al pubblico che le loro opinioni hanno un valore.
Live e Q&A
Organizza sessioni di domande e risposte (Q&A) in live streaming su Facebook, Instagram o LinkedIn. Le dirette permettono una comunicazione in tempo reale, aumentando il coinvolgimento. Puoi rispondere alle domande del pubblico, mostrare un nuovo prodotto o condividere novità importanti.
Storytelling in formato video
I video sono il re dei contenuti social. Brevi clip, Reels su Instagram o TikTok, o video esplicativi su YouTube possono raccontare storie coinvolgenti sul brand. Cerca di utilizzare il formato video per spiegare in modo creativo i tuoi valori, includendo testimonial e storie reali.
Micro-influencer e collaborazioni
Collabora con micro-influencer e content creator esperti, che tendono a godere di una community più affiatata e autentica rispetto alle grandi celebrità. Le loro raccomandazioni risultano spesso più credibili e possono aumentare l’engagement del pubblico che si riconosce nei loro contenuti.
Se quanto premesso è complicato o pensi di non poter agire senza il supporto di professionisti, ricordati che il team Italiaonline è a tua disposizione.