Pubblicato il 30 Marzo 2021
La Camera di Commercio di Lecce concede voucher pari al 70% della spesa sostenuta per la digitalizzazione. Ecco come fare domanda
Il progetto Multi Misura della Camera di Commercio di Lecce nasce per sostenere le aziende della circoscrizione durante la crisi sanitaria ed economica legata al Covid-19. Si declina in quattro diversi bandi: quello rivolto alle aziende culturali e turistiche, un altro per l’internazionalizzazione, per la formazione e infine il Bando PID – Innovazione Digitale. Quest’ultimo è legato alle attività del Piano I.4.0 emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico il 12 marzo 2020, che ha approvato anche la nascita dei Punti Impresa Digitale (PID). Il bando mira a incentivare la digitalizzazione delle aziende della Provincia di Lecce tramite la concessione di contributi a fondo perduto. Ecco quali sono i requisiti e come fare domanda.
- Scheda riassuntiva del bando
- Obiettivo e fondo stanziato
- Soggetti interessati
- Contributo
- Spese ammesse dal bando
- Termine di scadenza
- Procedure e invio domanda
- Controlli ed eventuale revoca contributi
- Per informazioni: mail, telefono, referente
Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: Bando PID – Innovazione Digitale
- A chi è rivolto il bando: MPMI di Lecce e Provincia
- Fondi disponibili: 500 mila euro
- Ente che eroga il finanziamento: Camera di Commercio di Lecce
- Le date da segnarsi sul calendario: invio domande dall’8 marzo al 31 giugno 2021
Obiettivo e fondo stanziato
L’obiettivo del bando è promuovere la cultura digitale tra le micro, piccole e medie imprese (MPMI) di Lecce e Provincia. E di conseguenza incentivare gli investimenti in beni materiali e immateriali per la trasformazione tecnologica dell’impresa. Inoltre, si vuole sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e anche tra esse e soggetti qualificati nel campo delle tecnologie I 4.0 e modelli green oriented.
Le attività di digitalizzazione non solo permettono alle aziende di essere più competitive sul mercato ma sono una leva necessaria per gestire efficacemente le difficoltà legate alla pandemia. Tra gli ambiti di intervento per i quali si può ricevere il contributo a fondo perduto citiamo la robotica avanzata, la manifattura additiva e stampa 3D, cyber security, big data, analisi, intelligenza artificiale, blockchain e altre attività innovative. Le risorse finanziarie ammontano a 500 mila euro.
Soggetti interessati
Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese, attive e iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Lecce alla data del 31 dicembre 2017. Devono essere in regola col pagamento del diritto camerale e con gli altri obblighi contributivi e previdenziali. Inoltre, non devono avere forniture con l’ente camerale. Ogni azienda può presentare una sola richiesta di contributo.
Contributo
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto (voucher) pari al 70% delle spese ammissibili sostenute, fino a un aiuto massimo di 5000 euro. Le imprese con rating di legalità riceveranno una premialità di 250 €, nel limite del 100% delle spese ammissibili.
Spese ammesse dal bando
Sono ammesse le spese per l’acquisto i servizi di consulenza relativi a una o più tecnologie da inserire in azienda, servizi di formazione e per l’acquisto di beni e servizi strumentali, incluse le spese di connessione e tutti gli investimenti funzionali ad adottare e far funzionare le tecnologie prescelte.
Termine di scadenza
Le domande di partecipazione si possono inviare dalle ore 8:00 dell’8 marzo 2021 alle ore 21:00 del 30 giugno 2021.
Procedure e invio domanda
La domanda e tutta la documentazione richiesta deve essere inviata esclusivamente online, sottoscritta con firma digitale, attraverso lo sportello online “Contributi alle imprese” del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov. Gestione e invio della domanda può anche essere delegato a un intermediario accreditato.
Controlli ed eventuale revoca contributi
Tutte le domande pervenute verranno valutate tramite procedura a sportello, cioè secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi. L’istruttoria si conclude con il provvedimento di concessione o diniego del contributo, opportunamente comunicato e motivato all’azienda interessata. Infine, il contributo verrà erogato previa presentazione della rendicontazione. Le aziende beneficiarie che violano gli obblighi subiranno la revoca del voucher.
Per informazioni: mail, telefono, referente
Il bando e gli allegati sono disponibili nel sito web della Camera di Commercio di Lecce.
Per informazioni è possibile scrivere ai seguenti indirizzi e-mail: pid@le.camcom.it o contributi@le.camcom.it.