Lead Generation B2B: le strategie più efficaci

Per implementare il business di un’azienda si possono costruire diverse strategie, che riguardano sia il mondo della pubblicità su internet, che quella tradizionale, attuata in modalità offline. La lead generation b2b, ad esempio, rientra nell’ambito della pubblicità online, ed è quell’insieme di specifiche azioni di marketing che hanno l’obiettivo di generare e acquisire contatti di altre aziende interessate al prodotto e/o al servizio offerto.

Portare dei contatti qualificati e in target ad un’azienda è un’operazione fondamentale per crescere. Ecco il motivo per il quale, ogni giorno, in moltissime aziende, vengono messe in atto tattiche di lead generation b2b con Google Ads, email e altri strumenti. Nei prossimi paragrafi, vedremo nel dettaglio quali sono le strategie più efficaci per una lead generation b2b di qualità.

• Lead Generation B2B: quali strategie utilizzare
• Pianificazione di una campagna di Lead Generation B2B
• Lead acquistati o organici: quale strategia scegliere?

Lead Generation B2B: quali strategie utilizzare

Partendo dalle basi, il lead è un potenziale cliente che è interessato al servizio o al prodotto proposto da un’azienda e attraverso una campagna di marketing di lead generation b2b è possibile raggiungere dei contatti che, grazie alla creazione di un funnel calibrato, possono trasformarsi in clienti.

Sarà scontato dire che per quanto riguarda la b2b lead generation funnel è necessario, ovviamente, l’intervento di professionisti come: specialisti del brand, SEO Manager, esperti in email marketing, social media manager e altri lavoratori specializzati in ricerca di clienti per il b2b.

Per quanto riguarda la parte pratica, tra le strategie da pianificare per ottenere dei risultati concreti a livello di incremento del business aziendale vi è sicuramente il content marketing, una strategia che si basa sulla creazione, pianificazione e pubblicazione di contenuti online che vengono realizzati per soddisfare le necessità e le esigenze informative ed emozionali di un dato target di riferimento, con l’obiettivo finale di attrarre nuovi prospect sul sito web aziendale. Uno degli strumenti più utilizzati nel content marketing b2b per lead generation, in questo caso, è il corporate blog, che consiste in quella sezione del sito aziendale, o di un mini sito, in cui vengono pubblicati articoli che sono stati ottimizzati per i motori di ricerca, per cercare di favorire il posizionamento e il traffico organico di qualità.

Altra strategia importante all’interno di una tattica per l’ottenimento di lead è la gestione dei social network aziendali. I social media, in particolare Linkedin e Facebook, sono due ottimi canali per la lead generation b2b. Se il tuo target sono professionisti, su Linkedin puoi trovare il bacino di utenti utili per te. Lo stesso può valere anche per Facebook, che grazie alle campagne di advertising permette di creare delle conversioni positive e attuare una lead generation b2b vincente e originale.

Ultima tattica per la b2b lead generation è l’email marketing, una tecnica molto efficace perché permette di creare una personalizzazione del dialogo con il destinatario finale, cioè la buyer persona. Per creare una campagna di email marketing corretta, l’azienda deve porsi dalla parte del potenziale cliente e cercare di risolvere i suoi dubbi e rispondere alle sue esigenze.

Per realizzare una connessione positiva e performante con i prospect, è opportuno supportarli nelle loro difficoltà di business, fornendo soluzioni attuabili e veloci. Grazie alla capacità di marketing automation, molti specialisti del b2b marketing per lead generation hanno imparato a conoscere in modo più specifico il target di riferimento e a creare delle proposte mirate e ad hoc.

Se decidi di attuare una tattica di email marketing per lead generation b2b, potrebbe esserti utile il supporto di un esperto in gestione software CRM, così da raccogliere in maniera efficace (e soprattutto legale) i contatti che ti servono.

Pianificazione di una campagna di Lead Generation B2B

Per creare una campagna di lead generation b2b performante è bene seguire 4 step: attrarre, convertire, chiudere e fidelizzare. Ma come si fa?

Il primo step consiste nella creazione di contenuti che permettano di incrementare, attraverso campagne di advertising, il traffico qualificato sul sito web aziendale. Gli strumenti fondamentali sono la call to action che invita le persone ad andare sul sito web per approfondire un prodotto o un servizio a cui sono potenzialmente interessate; poi nella pagina di atterraggio, che spesso è una landing page, viene mostrato l’oggetto della campagna, in modo chiaro e accattivante.

L’ultimo passaggio consiste nello scambio reciproco: chi decide di compilare il form con i dati di contatto, può ricevere una risorsa gratuita ed esclusiva, come nel caso di un ebook o di un case-study. Dopo aver acquisito il contatto commerciale, diventa fondamentale gestirlo come una risorsa preziosa, creando una strategia di customer experience il più possibile targettizzata sulle sue esigenze specifiche. Anche in questo caso torna l’importanza di avvalersi di un gestionale per la raccolta di contatti (CRM).

Lead acquistati o organici: quale strategia scegliere?

Molte aziende si occupano di vendere ad altre aziende dei database di contatti, ma spesso questa strategia non porta frutti. Il principale motivo è che le persone che verranno contattate dall’azienda che ha comprato i lead non conoscono davvero la realtà e con molta probabilità le email inviate finiranno nella casella di “indesiderati”, trasformandosi in spam.

Per questo è consigliabile optare per una strategia di lead generation b2b organica che è realizzabile più sul medio e lungo periodo, ma garantisce risultati molto più performanti a livello di effettive conversioni e fidelizzazione degli utenti.

Grazie al supporto che Italiaonline dà a tutte le realtà aziendali, potrai mettere in atto un piano di marketing b2b di lead generation mirato alle tue necessità di business. Questo migliorerà non solo il tuo operato in termini di collaborazioni e vendite, ma potenzierà anche l’autorità del tuo brand e la brand awareness aziendale.