Pubblicato il 20 Luglio 2021
Bankitalia ha realizzato un report per capire come cambiano le esigenze degli italiani in fatto di case dopo il Covid-19: ecco l'utile vademecum per agenzie immobiliari
La pandemia ha rivoluzionato la società sotto molti punti di vista e ha avuto ripercussioni anche a livello economico. Anche il settore immobiliare è stato coinvolto: molte persone hanno cambiato il loro modo di abitare, hanno iniziato a concepire la propria casa in modo diverso e oggi la usano anche per lavorare, per allenarsi, per intrattenersi con ospiti e parenti. Insomma, le esigenze sono cambiate: Bankitalia ha voluto scattare una fotografia della situazione attuale ma soprattutto ha realizzato un’indagine che può aiutare le agenzie immobiliari a migliorare le proprie offerte. Le domande che il report si pone sono le seguenti: com’è la casa dei sogni degli italiani dopo il Covid-19? Le persone preferiscono andare in affitto, acquistare o ristrutturare gli immobili? Cosa possono fare le agenzie immobiliari per crescere? Ecco le risposte.
- La case dei sogni degli italiani dopo il Covid-19: come sono
- Settore immobiliare post Covid-19: le tendenze
La case dei sogni degli italiani dopo il Covid-19: come sono
Dopo il Coronavirus molti italiani si sono messi alla ricerca di case differenti, capaci di soddisfare le nuove esigenze. Infatti, gli appartamenti più piccoli si sono rivelati inadatti per supportare chi lavora in smart working o chi ha bisogno di gestire i propri figli in DAD, ma anche banalmente chi ha bisogno di uno spazio per allenarsi o seguire le proprie passioni. Oggi la tendenza è quella di cercare case più ampie, dotate di una stanza in più da adibire ad ufficio. Inoltre, aumentano le ricerche di case con spazi aperti, come terrazze, balconi e giardini.
Inoltre, si fugge dal centro città e dalle metropoli. Si preferisce la periferia, la campagna o il mare dove, in caso di emergenza, è possibile evadere, fare una passeggiata, respirare aria pura. Di conseguenza, c’è richiesta per le case situate all’interno di piccoli paesi e borghi italiani. Insomma, sembra proprio che gli italiani sanno cosa vogliono e le agenzie immobiliari devono riuscire a interpretare tali richieste all’interno delle proprie offerte e piani di marketing.
Settore immobiliare post Covid-19: le tendenze
La ricerca realizzata dalla Banca d’Italia dal titolo “Living in my own” ha analizzato quali sono i nuovi trend del settore immobiliare che sono iniziati durante la pandemia ma che probabilmente dureranno in futuro. Il report ha rivelato che a metà del 2020 c’è stata una ripresa della domanda di abitazioni, in particolare quelle grandi unifamiliari e quelle dotate di giardino o spazi aperti. Lo studio ha anche registrato uno spostamento delle nuove case verso zone con minore densità abitativa. Quindi, il monolocale non è cercato quanto prima ma è all’ultima posizione delle case cercate dagli italiani, inclusi i più giovani che optano per metrature più grandi fuori città.
In periferia, infatti, si ha più possibilità di trovare case grandi a prezzi ragionevoli e si ha la sensazione di poter avere un maggior distanziamento, elemento che ormai è parte integrante della vita di tante persone e che ha un enorme peso anche quando si sceglie dove abitare.
La ripresa del settore immobiliare è favorita anche da altri elementi: i prezzi dei mutui sono ai minimi storici, inoltre esistono tante agevolazioni sull’acquisto e la ristrutturazione. Per esempio, il Governo ha attivato l’incentivo per il mutuo per gli under 36, senza contare che fino al 2023 è possibile richiede diversi Bonus come quello Ristrutturazione, l’Ecobonus o anche il Superbonus 110%. Tutti questi elementi sicuramente aiuteranno le agenzie immobiliari a ripartire dopo il difficile periodo della pandemia. Hai un’attività di questo tipo? Aumenta la tua visibilità con Pagine Gialle Casa!