Pubblicato il 23 Febbraio 2022
L'e-commerce di prossimità è un'opportunità per i negozi di quartiere: ecco i vantaggi e come aprirne uno
Durante la pandemia le abitudini degli italiani sono profondamente cambiate. Già nel 2020, durante i mesi di isolamento domestico, molti consumatori si sono abituati ad acquistare online e usare gli strumenti digitali con più assiduità, anche per colmare le distanze. Così, molti punti vendita di quartiere hanno deciso di aprire piattaforme di vendita online dedicate ai clienti delle vicinanze, quelli che volevano continuare a fare acquisti nel negozio o centro commerciale di fiducia.
Molti commercianti hanno reagito in questo modo alle restrizioni causate dal Covid-19 e hanno potuto accontentare comunque la clientela. Questo fenomeno ha preso il nome di “e-commerce di prossimità”, che non è nato con la pandemia, ma comunque ha avuto un importante input nel nostro Paese. Il trend non è certo terminato con la fine del lockdown, anzi ancora oggi molti negozi vendono prodotti a clienti nelle vicinanze e lo fanno in tante modalità diverse.
E-commerce di prossimità: i vantaggi
Ma perchè un negozio di quartiere dovrebbe avviare un e-commerce di prossimità? I vantaggi sono tanti e si adattano al periodo attuale, dove il consumatore è più esigenza ma anche più in confidenza con i canali di acquisto digitale, spesso li predilige rispetto ai negozi. I motivi sono tanti: innanzitutto, evita gli eventuali assembramenti; c’è poi un risparmio di tempo ed energie, infatti non deve fare alcuna fila e non perde tempo nei vari spostamenti.
Rispetto al periodo pre-pandemia i consumatori tendono a rimanere di più a casa, magari perchè lavorano in smart working o seguono i figli in DAD e così via. Perciò, non sono molto motivati ad uscire ma trovano più comodo farsi recapitare la spesa a casa e tutti gli articoli di cui hanno bisogno. Ma l’e-commerce di prossimità è utile anche perchè in questo modo i consumatori possono dare un’occhiata al sito web e andare nel negozio fisico sapendo già cosa trovare.
Un negozio di quartiere, rispetto a un e-commerce di maggiori dimensioni, è avvantaggiato sul tempo. Un ordine può essere gestito anche in poche ore, un elemento importante se non si vive in grandi città dove servizi come la consegna in giornata da parte di grandi piattaforme non è concepita. Quindi, perchè una persona dovrebbe acquistare online da un enorme marketplace se può contare sul proprio negozio di fiducia che consegna l’articolo ordinato in poche ore? Sicuramente è un’idea da sfruttare per dare più opportunità alla clientela.
Tipologie di e-commerce di prossimità
Un negozio online di quartiere può operare in diversi modi. Scegliendo il classico modello Home Delivery, ovvero le classiche consegne a domicilio. Si tratta di un’opzione ideale anche per chi vende alimenti da consumare subito, come pizzerie, paninoteche e ristoranti. Permette alla clientela di acquistare online, magari personalizzando l’articolo e averlo a casa in poco tempo. L’esempio più classico? La pizza a domicilio, con la differenza che non si chiama al telefono la pizzeria ma magari si ordinano i prodotti via app e – più raramente – tramite e-commerce.
Si tratta di un’ottima opzione per i grandi e-commerce che hanno punti di consegna sparsi in diverse città. Quindi, in questo caso si può ordinare in modo classico – attenendo qualche giorno per la consegna – o in modo veloce, nel caso vi sia un punto consegna vicino. In questo caso, si potrebbe incentivare l’acquisto puntando alla “consegna sostenibile”. Molti negozi online, infatti, informano subito il cliente della possibilità di ricevere il prodotto con una consegna in bicicletta, grazie proprio alla breve distanza da percorrere.
Il click&collect è un’altra opzione che si sta gradualmente diffondendo. Consiste nell’acquisto online con ritiro presso il punto vendita ed è applicata sia da negozi al dettaglio di ogni tipo, sia da supermercati che consentono alle persone di fare la spesa online e ritirarla senza attese nel punto informazioni. Questa opzione non è affatto da sottovalutare perchè con si ha comunque l’occasione di attirare il cliente il negozio dove, il venditore, può comunque proporre prodotti in più o farsi conoscere meglio. I metodi sono comunque tanti, si può addirittura adatta l’e-commerce di prossimità al dropshipping, dove venditore e fornitore del prodotto sono diversi ma comunque collaborano per gestire l’ordine e la consegna.
Offrire una pluralità di opzioni al proprio cliente oggi è più importante che mai, ecco perchè anche chi ha un negozio di quartiere può comunque investire con successo nell’e-commerce. Chi desidera investire in un progetto di questo tipo può avere maggiori informazioni contattando Italiaonline: la nostra squadra di lavoro è pronta a studiare l’idea e realizzarla al meglio.