Bando PID “Doppia transizione ecologica e digitale” 2024 Salerno

La Camera di Commercio di Salerno lancia un’importante iniziativa per sostenere la trasformazione digitale ed ecologica delle Micro, Piccole e Medie Imprese del territorio. Con il “Bando Voucher Digitali 2024”, le imprese hanno la possibilità di accedere a contributi a fondo perduto per finanziare progetti di innovazione tecnologica e transizione sostenibile. Sebbene le risorse destinate alla Misura B siano già esaurite a causa dell’elevato numero di richieste, rimangono ancora fondi disponibili per la Misura A, rivolta ai progetti aggregati di almeno tre imprese.

Scheda riassuntiva del bando

• Nome del bando: Bando PID Voucher “Doppia transizione ecologica e digitale” – 2024
• A chi è rivolto il bando: Micro, Piccole e Medie Imprese della provincia di Salerno
• Fondi disponibili: 1.000.000 € (200.000 € per la Misura A)
• Ente che eroga il finanziamento: Camera di Commercio di Salerno
• Le date da segnarsi sul calendario: 20 novembre 2024 (apertura domande) e 20 dicembre 2024 (chiusura domande)

Obiettivo e fondo stanziato

Il Bando Voucher Digitali 2024 si inserisce nel quadro del Piano Transizione 5.0, promosso dalla Camera di Commercio di Salerno, e ha come obiettivo principale il supporto alla digitalizzazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) del territorio. L’iniziativa mira a favorire l’adozione di tecnologie innovative per migliorare la competitività delle imprese e promuovere la transizione ecologica, con particolare attenzione ai progetti che sviluppano modelli di business sostenibili e efficienti dal punto di vista energetico.

La dotazione complessiva del bando è di 1.000.000 €, suddivisa come segue:

• Misura A: 200.000 €, riservata a progetti condivisi da gruppi di almeno tre imprese.
• Misura B: 800.000 €, destinata a singole imprese (risorse attualmente esaurite).

Soggetti interessati

Il bando si rivolge a tutte le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con sede legale o operativa nella provincia di Salerno, appartenenti a qualsiasi settore economico. Per accedere ai voucher, le imprese devono rispettare i seguenti requisiti:

• Essere attive e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.
• Essere in regola con il pagamento del diritto annuale.
• Non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione o situazioni equivalenti.
• Avere una posizione contributiva regolare e rispettare le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.

Sono escluse le imprese che erogano servizi alla Camera di Commercio o che presentano irregolarità amministrative o legali.

Contributo

Il bando prevede la concessione di voucher a fondo perduto con le seguenti caratteristiche:

• Misura A: contributo fino a 40.000 € per aggregazione di imprese, con un investimento minimo aggregato di 80.000 € (oltre IVA).
• Misura B: contributo massimo di 10.000 € per singola impresa, con un investimento minimo di 20.000 € (oltre IVA, risorse esaurite).

Per le imprese in possesso del rating di legalità, è prevista una premialità aggiuntiva di 250 €, che sarà concessa nel rispetto dei limiti del regime “de minimis”.

Spese ammesse dal bando

Le spese ammesse riguardano:

• Servizi di consulenza e formazione per l’implementazione di tecnologie digitali.
• Acquisto di beni strumentali, materiali e immateriali, necessari per la digitalizzazione e l’adozione di tecnologie innovative.

In particolare, gli interventi di innovazione digitale dovranno riguardare una o più tecnologie del seguente elenco:

Digital Marketing, geotagging, smart working e sistemi di pagamento:

• sistemi di e-commerce e programmi di digital marketing (SEO, SEM, ecc.);
• soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
• tecnologie per l’in-store customer experience;
• sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; sistemi fintech;
• sistemi EDI, electronic data interchange;
• geolocalizzazione;
• tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
• connettività a Banda Ultralarga;
• sistemi per lo smart working e il telelavoro;

Intelligenza artificiale;

Big data ed analytics;

Robotica avanzata e collaborativa;

Interfaccia uomo-macchina; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); simulazione e sistemi cyberfisici; manifattura additiva e stampa 3D; prototipazione rapida;

Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing; blockchain; soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);

Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e dei processi; internet delle cose e delle macchine; system integration applicata all’automazione dei processi di integrazione verticale e orizzontale; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. sistemi ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Soluzioni tecnologiche finalizzate all’avvio o al potenziamento dei processi di transizione energetica e sostenibilità, quali ad es. a mero titolo esemplificativo:

• audit/diagnosi energetici, finalizzati a valutare la situazione dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
• analisi e studi di fattibilità tecnico-economica per progetti di riqualificazione energetica;
• analisi dei processi industriali dell’impresa volte alla riduzione dei consumi energetici di macchinari, impianti, edifici aziendali; nonché l’implementazione di sistemi di produzione e gestione dell’energia.

Progetti di transizione energetica, come:

• Audit energetici.
• Studi di fattibilità per interventi di riqualificazione energetica.
• Sistemi di gestione dell’energia e riduzione dei consumi industriali.

Termine di scadenza

Le imprese interessate devono presentare la domanda entro le ore 21:00 del 20 dicembre 2024. È importante rispettare le scadenze indicate, in quanto non saranno accettate richieste inviate oltre tale data.

Procedure e invio domanda

La procedura di partecipazione al bando prevede l’invio delle domande esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale Webtelemaco di Infocamere, utilizzando la firma digitale. Per completare la domanda, è necessario allegare:

• Il modulo di domanda firmato digitalmente;
• Preventivi di spesa dettagliati, redatti in italiano;
• Copia di un documento di identità del rappresentante legale dell’impresa;
• Altra documentazione specifica indicata nel bando.

La Camera di Commercio non accetterà domande inviate tramite modalità diverse da quella telematica.

Controlli ed eventuale revoca contributi

La Camera di Commercio effettuerà controlli a campione per verificare la realizzazione degli interventi finanziati e la correttezza e conformità della documentazione presentata.

Il contributo sarà revocato in caso di:

• Mancata realizzazione o difformità del progetto;
• Dichiarazioni false o incomplete;
• Impossibilità di effettuare i controlli previsti.

Le somme già erogate, in caso di revoca, dovranno essere restituite maggiorate degli interessi legali.

Per informazioni: email e telefono

Le imprese interessate possono fare riferimento alla Camera di Commercio di Salerno tramite la figura del responsabile Domenico Clemente. Di seguito tutti i contatti:

• Indirizzo: Via Generale Clark 19/21, 84100
• Telefono: +39 089 3068495
• Fax: +39 089 3115023
• Email: domenico.clemente@sa.camcom.it

La digitalizzazione rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro delle PMI. Non perdere l’occasione di partecipare a questa iniziativa e rendere la tua impresa più competitiva e sostenibile.

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