Pubblicato il 28 Febbraio 2022
Nel PNRR tante risorse per il rilancio dell'economia italiana. Non mancano aiuti per le imprese. Ecco quali sono
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un’opportunità per l’Italia e in particolare per le tante imprese seminate sul territorio nazionale. Infatti, nel nostro Paese le idee non mancano, ma spesso le risorse non sono sufficienti per concretizzarle. Il Piano è il documento preparato dal Governo italiano, che propone il modo in cui usare le risorse stanziate dall’Unione Europea per la ripresa dopo la pandemia. Al suo interno c’è una strategia mirata che si suddivide in 6 Missioni. Le PMI hanno un ruolo importante per la loro realizzazione e potranno usufruire di diversi incentivi per realizzare i propri progetti. Vediamo nel dettaglio quali sono le opportunità.
- Le Missioni del PNRR
- Obiettivi della digitalizzazione per le PMI italiane
- Turismo e innovazione: il Piano Nazionale Borghi
- Transizione ecologica
Le Missioni del PNRR
I progetti di investimento del Piano sono stati suddivisi in 16 componenti, che a loro volta sono riunite in 6 Missioni, molte delle quali mirano a coinvolgere le aziende italiane. Ecco quali sono e come sono state organizzate le risorse.
- Digitalizzazione e competitività del sistema produttivo (23,89 miliardi), cultura e turismo (6,68 miliardi)
- Transizione ecologica: filiera agroalimentare (2,8 miliardi), sviluppo agro-voltaico (1,1 miliardi), filiere della transizione ecologica (2 miliardi). efficientamento energetico e sismico (13,95 miliardi)
- Infrastrutture per la mobilità green: alta velocità verso il Sud (4 miliardi) e logistica integrata (1 miliardo)
- Istruzione e ricerca (11, 44 miliardi)
- Inclusione e coesione: politiche attive per il lavoro e la formazione (4,4 miliardi), creazione di imprese femminili (0,4 miliardi), interventi di coesione territoriale (1,98 miliardi)
- Salute: rinnovo degli ospedali (4 miliardi)
Le linee guida per ciascuna missione sono descritte all’interno della piattaforma del Governo.
Obiettivi della digitalizzazione per le PMI italiane
L’Italia è costituita in gran parte da piccole e medie imprese, che rappresentano il fulcro del sistema economico. Occorre tutelarle con tutti i mezzi e risorse a disposizione. Il PNRR offre enormi opportunità perchè permette di distribuire le risorse in modo ottimale in base alle necessità delle aziende. Per esempio, tra le missioni del Piano ci sono i fondi per supportare il Made in Italy nel mondo, tramite una serie di aiuti mirati all’internazionalizzazione delle PMI italiane.
Uno degli obiettivi più importanti, a cui sono riservati 13,38 miliardi, è la Transizione 4.0 che, sempre tramite le aziende di ogni dimensione, porterà il Paese a fare un ulteriore salto verso l’innovazione. Permetterà alle imprese di investire in ricerca e sviluppo, in modo da acquisire competenze legate alle tecnologie di ultima generazione. Il 10% delle risorse è destinato all’acquisto di servizi come il cloud computing e il Data analysis. Ma per realizzare tali obiettivi occorre investire anche e soprattutto in formazione. Infatti, secondo recenti report, le competenze digitali in Italia non sono ancora all’altezza e le aziende devono essere sostenute anche in questo. Occorre formare i dipendenti e puntare su nuove assunzioni, dando un peso enorme alle digital skill.
Turismo e innovazione: il Piano Nazionale Borghi
All’interno del PNRR non mancano le risorse destinate al turismo. Il Piano Nazionale Borghi nasce per sostenere la rigenerazione urbana delle zone più svantaggiate. Tra le azioni da finanziare spiccano quelle mirate al recupero del patrimonio storico, culturale e paesaggistico. Quindi, le aziende creative, turistiche, alberghiere e alimentari saranno incentivate a proporre i propri progetti. Le risorse per queste attività ammontano a 1,02 miliardi di euro. Naturalmente, anche in questo caso occorre puntare su un turismo innovativo. Saranno premiate le soluzioni che uniscono turismo e digitale.
Transizione ecologica
Non c’è innovazione senza sostenibilità. Oggi la tutela del Pianeta è una priorità a livello nazionale e internazionale. Negli ultimi anni sono nate molte iniziative che mirano a premiare aziende che producono in modo sostenibile, cercando di evitare sprechi ed ridurre le emissioni di CO2.
Nel PNRR c’è un lungo capitolo dedicato alla Transizione Ecologica, a cui sono riservati 2,8 miliardi di euro. Si punta allo sviluppo di una logistica green e alla diffusione di fonti rinnovabili, come il fotovoltaico a livello industriale.
Insomma, le opportunità sono tante e Italiaonline vuol supportare le imprese sul campo che maggiormente gli compete: il digitale. Grazie ad una squadra di esperti e una serie di strumenti efficaci, le aziende possono intraprendere con successo il percorso di digitalizzazione.