Pubblicato il 16 Ottobre 2023
Creare una startup di successo non è facile e per farlo serve una strategia. Scopri da dove cominciare sotto l’aspetto creativo e del marketing.
Sapere come aprire una start up dal punto di vista burocratico è importante, in quanto permette di evitare investimenti sbagliati e violazioni impreviste della legge, ma è altrettanto importante sapere come avviarla dal punto di vista organizzativo e creativo.
Dallo studio del business plan fino alla formazione dello staff su cui poter contare, dalla valutazione dei software da acquistare fino alla scelta delle tattiche di pubblicità online e offline da mettere in atto: nulla deve essere tralasciato. Creare una start up significa soprattutto questo ed è necessario l’intervento di figure quali responsabili risorse umane, legal counsel, data analyst ed esperti in digital marketing e marketing tradizionale.
Nei prossimi paragrafi andremo a dettare dei consigli preziosi per creare una start-up in maniera ben organizzata e in modo originale, così da essere certi di esordire sul mercato con un progetto unico e ben pianificato. Cominceremo a parlare proprio della creazione del business plan, il primo passo da fare per la creazione di una start-up di successo.
- Come creare una start up: l’importanza del business plan
- Come fare una start up di successo: la cura del marketing
- Come fare una start up grazie alla pubblicità online
- Pubblicità offline: le tattiche più innovative
Come creare una start up: l’importanza del business plan
Prima di spiegare perché è fondamentale partire da un business plan quando si decide di aprire una start up, è giusto comprendere bene il suo significato.
Cos’è una start up? Una start up è una giovane impresa o azienda in fase iniziale, che si caratterizza per l’innovazione, la crescita rapida e l’ambizione di portare sul mercato prodotti o servizi innovativi. Spesso, le start up cercano finanziamenti iniziali e si concentrano sulla scalabilità per diventare aziende di successo.
Una volta compreso una start up cos’è, sarà facile dedurre perché è importante che si basi su un business plan, ovvero su un documento strategico che descrive l’obiettivo, le tattiche da attuare, la struttura finanziaria e operativa dell’azienda, aiutando a guidare lo sviluppo e l’attrazione di investimenti.
Per creare un business plan è necessario stabilire:
- Ricerca di mercato;
- Definizione dell’obiettivo;
- Studio della strategia da seguire;
- Piano operativo;
- Piano finanziario;
- Struttura giuridica;
- Team di lavoro;
- Analisi dei rischi;
- Piano di crescita;
- Presentazione aziendale.
Una volta capito cos’è un start up, come funziona e spiegata l’importanza del business plan, possiamo affrontare un altro tema rilevante: il marketing pubblicitario.
Come fare una start up di successo: la cura del marketing
Il marketing aiuta a far conoscere il marchio collegato alla start up e a creare una riconoscibilità tra il pubblico. Senza il giusto marketing, è difficile attirare l’attenzione dei potenziali clienti.
Ma il marketing ha molti altri scopi, che devi assolutamente conoscere se desideri fondare una start up:
- Acquisizione di clienti: il marketing consente di raggiungere il tuo pubblico target e di convertire i potenziali clienti in clienti effettivi. Questo è essenziale per generare entrate e far crescere l’azienda;
- Competitività: in un mercato competitivo, il marketing ti aiuta a distinguerti dalla concorrenza e a dimostrare il valore unico dei tuoi prodotti o servizi;
- Feedback e adattamento: attraverso le attività di marketing, puoi ottenere feedback diretto dai clienti e adattare la tua offerta in base alle loro esigenze e preferenze;
- Crescita sostenibile: un marketing efficace contribuisce a generare entrate costanti e a sostenere la crescita della start up, rendendola più stabile e resiliente;
- Attrazione di investitori: gli investitori spesso valutano attentamente la strategia di marketing di una start up, poiché è un indicatore della capacità dell’azienda di acquisire clienti e crescere;
- Valutazione del mercato: il marketing può aiutarti a comprendere meglio il mercato, le tendenze e le opportunità, fornendo informazioni preziose per prendere decisioni strategiche;
- Creazione di una community: il marketing può contribuire a creare una community di sostenitori, clienti fedeli e ambasciatori del marchio che possono aiutare a diffondere la parola sulla tua start up;
- Risorse e partnership: una presenza di marketing solida può facilitare l’accesso a risorse, partnership e opportunità di collaborazione.
Ecco, quindi, che il marketing è uno strumento base per la sopravvivenza e il successo di una start up. Aiuta non solo a creare una base di clienti e distinguersi nella competizione ma anche a migliorare la brand awareness, importantissima per una realtà nata da poco.
Come fare una start up grazie alla pubblicità online
Le strategie di pubblicità online da poter attuare per pubblicizzare una start up sono infinite, ma alcune rientrano tra le più gettonate e performanti.
Fondamentale, ad esempio, l’apertura di un sito web ben indicizzato, ovvero contenenti testi, immagini, meta tag, keyword e altri aspetti solitamente curati dai professionisti dei servizi SEO e che permettono ad una pagina web di comparire tra i primi risultati dei motori di ricerca. Se necessario, è possibile associare anche la presenza di un sito e-commerce.
Un sito web permette di stabilire una presenza in rete, presentare i prodotti e/o servizi, raggiungere un vasto pubblico, fornire informazioni chiare ai potenziali clienti, generare leads e costruire fiducia, contribuendo così a crescere, promuovere il brand e acquisire clienti.
Importante anche l’utilizzo delle strategie su social media, come Tiktok, YouTube, LinkedIn, Instagram e Facebook, che oltre a mettere a disposizione un ampio bacino di utenti, permettono di dare libero sfogo alla fantasia. Tra reel, video Tiktok e YouTube, ad esempio, è possibile diffondere contenuti animati, in cui fare leva su tutorial, video testimonianze, vlog, etc. Un modo interattivo e moderno, per impressionare i potenziali clienti (e anche quelli già affezionati al brand) e acquisirli. Chi sfrutta i social per potenziare la propria start up può valutare anche l’attuazione di tattiche di influencer marketing, perfette per sfruttare la visibilità di persone influenti sul web, per sponsorizzare un prodotto o un servizio.
Ovviamente, sia per quanto riguarda la realizzazione del sito web che per quanto riguarda la gestione dei social media, è importante agire in maniera professionale, senza improvvisarsi esperti. La figura di un social media manager, insieme ad un programmatore di siti, sono essenziali. In caso di budget più elevati è possibile ingaggiare anche dei digital strategist, ovvero quelle figure professionali capaci di coordinare le varie tattiche di pubblicità e studiare una strategia vincente in rete.
Se sei desideroso, quindi, di capire come si crea una start up e non hai ancora pensato al team a cui affidare il lato del marketing, valuta il supporto da parte di un’azienda esperta in digital marketing e marketing tradizionale, così da far partire la tua attività con una spinta in più.
Pubblicità offline: le tattiche più innovative
Nei paragrafi precedenti, abbiamo visto come iniziare una start up puntando sull’organizzazione, sullo studio di un business plan e sullo studio delle tattiche di pubblicità online. Sappi però, che la pubblicità tradizionale non tramonta mai, e continua tutt’oggi a portare grandissimi risultati in termini di visibilità e vendite.
Sempre gradita dal pubblico, ad esempio, la distribuzione di gadget aziendali personalizzati. I gadget aziendali personalizzati sono oggetti promozionali o regali che le aziende personalizzano con il proprio logo, messaggio o brand, ed includono: penne, magliette, tazze, gadget tecnologici e altri articoli. Vengono distribuiti ai clienti, ai dipendenti o utilizzati in eventi promozionali per aumentare la visibilità del marchio, rafforzare i rapporti con i clienti e creare un’immagine positiva dell’azienda.
Intramontabile anche la pubblicità su carta, tramite volantini, brochure, locandine e manifesti su strada. Non meno visibili e performanti, i pannelli pubblicitari a LED nelle vetrine dei negozi o posti nelle strade più trafficate. Essi utilizzano LED per mostrare contenuto pubblicitario o promozionale ad alta luminosità. Hanno la capacità di visualizzare contenuti dinamici e personalizzabili, sono altamente visibili in condizioni di luce diurna, efficienti dal punto di vista energetico e resistenti alle intemperie.
Infine, risultano irrinunciabili gli eventi di settore, o tutte quelle fiere in cui poter sponsorizzare la propria start up. La partecipazione agli eventi di settore e alle fiere è una strategia preziosa per le start up. Questi eventi offrono visibilità ed esposizione ai potenziali clienti, investitori e partner. Inoltre, favoriscono il networking e la costruzione di relazioni chiave per il successo aziendale. La possibilità di ottenere feedback diretto e l’accesso a opportunità di apprendimento e formazione sono altri vantaggi.
C’è da considerare, dal covid-19 in poi, che sono numerose le fiere digitali ad aver preso campo, tanto da diventare un mood divertente e originale che si è mantenuto stabile anche alla fine della pandemia. Le fiere digitali, infatti, permettono di partecipare direttamente dal divano di casa, acquistando il ticket di ingresso se necessario ma senza spese di trasporto.
Tuttavia, è essenziale pianificare attentamente la partecipazione, considerando le risorse disponibili e gli obiettivi specifici, poiché può comportare costi significativi in termini di tempo e risorse. Anche in questo caso torna l’importanza di studiare bene il business plan e farsi supportare da figure esperte in gestione del budget.
In questa guida abbiamo visto cosa sono le start up e come aprile, abbiamo dato consigli sia teorici che pratici e suggerito delle strategie già collaudate e di qualità. Se questo, però, non è bastato per darti le informazioni che cercavi, il team di Italiaonline è a tua disposizione per rispondere alle tue necessità e supportarti nella creazione della tua start up.