Pubblicato il 27 Settembre 2020
Capire quali sono i desideri dei consumatori mentre navigano sul proprio shop online è una strategia fondamentale per avere successo. Ecco tutto quello che c’è da sapere per impostare una piattaforma perfetta
Cosa vogliono gli utenti da un e-commerce? Cosa cercano in una piattaforma di shop online? Queste sono domande obbligatorie che qualsiasi azienda che sta pensando di aprire una piattaforma online deve porsi. Per vendere non è abbastanza avere un prodotto perfetto, a prezzo competitivo e ben presentato. Ci sono diverse variabili da considerare, tra queste la principale è carpire i bisogni degli utenti, ovvero percepire ciò che loro vogliono. Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche apprezzate dagli utenti in un e-commerce.
- Shop online: oggi è irrinunciabile per le aziende!
- Risparmio o consegna veloce? Come Amazon nessuno ma…
- Informazioni, foto e recensioni: così si vince nell’e-commerce
- Creatività: una buona strada per il successo del tuo e-commerce
- User Experience: navigazione facile, vendite in aumento
- Customizzazione: un’offerta specifica per quello specifico utente
- Pagamenti: dare al cliente tutte le possibilità
- Conclusione
Shop online: oggi è irrinunciabile per le aziende!
Partiamo da una prima considerazione necessaria: l’e-commerce è (finalmente) esploso! Motivo? Triste affermarlo ma la pandemia globale di Covid-19 ha impresso un’accelerata evidente a tutte le vendite online. Da una parte gli utenti si sono avvicinati per costrizione alle piattaforme di e-commerce, dall’altra le aziende hanno lavorato sul commercio online per mantenere in equilibrio costi e ricavi.
Ci voleva la pandemia? Probabilmente sì. Il Covid-19 è stato determinante per abbattere le ultime resistenze dei consumatori che preferivano ancora il negozio fisico rispetto allo shop online. E cosa si è scoperto in questa situazione? Che l’e-commerce spesso è conveniente, più veloce e richiede una perdita di tempo minore. I prodotti arrivano direttamente sulla porta di casa e sono esattamente come li si immaginava. Una comodità senza dubbio imbattibile.
D’altro canto anche i maggiori siti specializzati in indagini sui trend del mercato parlano chiaro. Secondo Agi il mondo degli shop online ha registrato, a maggio 2020, 2 milioni in più rispetto all’anno precedente. Netcomm sostiene che a fine anno vedremo un aumento del 26% rispetto al 2019. Ma non è ancora tutto. Nielsen, una delle più importanti realtà di Data Analysis, ha verificato un aumento dell’80% delle vendite online nelle prime settimane di Covid-19 rispetto all’anno precedente. E infine secondo Making Science nel mese di aprile 2020 si è registrato un aumento del 73% di commercio online rispetto a marzo 2020.
Questi big analyst sono tutti impazziti? Crediamo vivamente di no! Ecco perché le aziende devono ora prestare molta attenzione a ciò che vogliono gli utenti dall’e-commerce. I potenziali clienti crescono in continuazione e le loro esigenze sono fondamentali per il successo!
Risparmio o consegna veloce? Come Amazon nessuno ma…
Come Amazon nessuno, già. Però si può fare del proprio meglio, soprattutto quando si decide su quale caratteristica principale puntare. Primo dubbio: consegna rapida o risparmio per il consumatore?
Quando la pandemia ha dettato le sue prime, impopolari, regole c’è stato un momento di panico generalizzato. Proprio Amazon, che con il suo servizio Amazon Prime garantisce una consegna in 24 ore, ha dovuto rivedere le proprie clausole contrattuali. Molti clienti sono rimasti scioccati ma, come sempre, ci si è abituati in fretta alle nuove condizioni.
I clienti hanno iniziato ad abbandonare l’idea della consegna veloce, a non ritenerla poi così necessaria. Meglio piuttosto un risparmio sul prezzo finale oppure una consegna gratuita. Piccoli accorgimenti che hanno però il potere di colpire il consumatore, portarlo a pensare che è preferibile aspettare qualche giorno in più ma pagare di meno. Questo potrebbe essere uno dei punti cardine delle strategie e-commerce di oggi.
Informazioni, foto e recensioni: così si vince nell’e-commerce
Un altro elemento fondamentale per un e-commerce agli occhi dell’utente riguarda il numero di informazioni strettamente legato al prodotto in vendita. E qui non è tollerato sbagliare.
Spesso effettuando una ricerca su Google ci ritroviamo una serie di risultati dovuti agli ADV impostati dalle aziende sulle nostre keywords. Entrando in questi annunci ci ritroviamo (non sempre, per carità) una singola immagine del prodotto, magari sgranata, che ci spinge a storcere il naso e ad abbandonare la pagina.
E’ innegabile sottolineare come oggi il consumatore sia in grado di informarsi su un prodotto con estrema perizia. Ciò significa che apprezza quando la presentazione è corredata da più immagini, magari effettuate da diverse angolazioni e legate a diverse tipologie di utilizzo. Le immagini poi dovrebbero essere spesso accompagnate da informazioni il più esaustive possibile. Più elementi ci sono per poter valutare il prodotto più il consumatore si sentirà sicuro in fase di acquisto.
Altro caposaldo dell’e-commerce di oggi sono le recensioni su Google e altre piattaforme. Vengono lasciate da molti utenti e su sempre più numerose piattaforme. E, ci verrebbe da urlarlo, sono fondamentali. Per le aziende è sempre più difficile nascondersi sul web, far finta di nulla. Social, forum, blog, siti specializzati, sono tutte piattaforme che vanno presidiate per capire quello che i consumatori pensano della propria azienda e dei propri prodotti. E cosa cercano nello specifico i consumatori? Recensioni positive, che permettano loro di perfezionare l’acquisto.
Creatività: una buona strada per il successo del tuo e-commerce
E se tutti gli shop online fossero uguali? Che noia ragazzi. Ecco perché diventa fondamentale scegliere di differenziarsi, di sfruttare la vena creativa per mostrare un prodotto in un modo che sia differente dalla massa. Come va utilizzato il prodotto? Quando? In che contesto? Perché è utile?
Sfruttare queste regole e abbandonarsi all’estrosità può essere un metodo vincente per colpire gli utenti. I social, in tal senso, devono diventare il traino in grado di condurre il consumatore sull’e-commerce. L’ideale poi è mantenere lo stesso mood creativo anche sulla piattaforma di vendita, semplificando la visualizzazione del prodotto e garantendo all’utente tutte le informazioni necessarie.
User Experience: navigazione facile, vendite in aumento
Immaginiamo ora di vedere un prodotto sul motore di ricerca, esattamente corrispondente alla nostra keyword digitata. Ad un primo impatto ci intriga e scegliamo di entrare nella piattaforma ecommerce corrispondente. Qui possono capitare diversi inghippi. Per esempio, possiamo trovarci dinanzi a bug o pagine che si caricano lentamente, oppure il sito è creato in modo tale che diventa un rompicapo trovare le informazioni sui prodotti. E’ chiaro che in situazioni di questo tipo l’utente né attende il caricamento della pagina, né si prodiga nella complicata ricerca di informazioni. Semplicemente, abbandona la pagina.
Nel mondo dell’e-commerce ciò che gli utenti desiderano è velocità e un’esperienza sulla piattaforma estremamente semplice. Un sito deve essere user friendly e garantire una navigazione efficace, che porti il consumatore il più celermente possibile a reperire le informazioni necessarie.
E’ la user experience, bellezza. Più questa risulta efficace più c’è possibilità di concludere vendite. Un esempio? Prendiamo ancora in considerazione Amazon, piattaforma e-commerce inarrivabile e inimitabile ma foriera di una visione incredibilmente votata alla soddisfazione dell’utente. Avete mai osservato con attenzione la Home Page di Amazon? L’obiettivo di questa pagina è non portare l’utente a perdersi nel sito. Come si sa la creazione di Jeff Bezos vende tutto e catalizza quasi tutte le esigenze di acquisto. Bene, nella Home Page del sito non vi è nessuna suddivisione in categorie (sarebbero troppe) ma una sola barra di ricerca in bella vista. Qui l’utente può scrivere il prodotto desiderato o delle parole chiave che lo possano intercettare. Solo dopo, nella pagina successiva è possibile impostare filtri e categorie. In 3 click l’utente è esattamente dove voleva arrivare. Questo significa garantire una buona User Experience ed è ciò che un consumatore desidera quando entra su uno shop online.
Customizzazione: un’offerta specifica per quello specifico utente
Personalizzazione dell’offerta. Anche questo è un elemento che gli utenti cercano in un e-commerce. Oramai quasi tutte le aziende che operano sul mercato online riescono ad acquisire le informazioni base dei propri utenti. Da queste informazioni possono partire delle campagne di customizzazione dell’offerta, basate sulle preferenze di navigazione dei consumatori. Un esempio potrebbe essere la presenza di prodotti simili nella pagina in cui l’utente sta navigando, oppure l’invio di newsletter specifiche anziché newsletter generiche, concentrate sui prodotti che possono realmente interessare al destinatario.
Pagamenti: dare al cliente tutte le possibilità
Altro aspetto da non sottovalutare è quello relativo ai pagamenti. Come possono pagare gli utenti? Certo, se offriamo la possibilità di saldare solamente con il buon e vecchio bonifico probabilmente non otterremo nessuna vendita. Alla base di una buona politica c’è la varietà. Quindi è necessario fare in modo che i consumatori possano pagare con tutti i sistemi di pagamento online, vale a dire carte di credito, paypal, applicazioni varie come G Pay o Apple Pay. Si tratta di modalità estremamente flessibili e molto apprezzate tra i giovani. Più la proposta è varia, più ci sono possibilità di convincere i consumatori ad acquistare.
Conclusione
Per avere successo con l’e-commerce è necessario rispondere in modo esauriente alle richieste specifiche degli utenti, fare in modo che essi riconoscano nella piattaforma le caratteristiche di navigazione più apprezzate. Solo in questo modo uno shop online può impostare una strategia vincente. Perché alla fine dei conti il cliente è sempre l’ingrediente più importante per il successo di un’impresa!