Pubblicato il 28 Novembre 2024
Strutturare e comunicare in modo efficace il bilancio di sostenibilità è un’opportunità di crescita importante per le aziende. In questa guida vedremo come redigere un bilancio di sostenibilità completo e soprattutto come comunicarlo.
Molte imprese si stanno sempre più impegnando ad attuare processi e approcci più sostenibili, sia che si tratti di materie prime prodotte responsabilmente, packaging riciclabile o riciclato e via dicendo.
E se queste pratiche sono lodevoli di per sé, è anche vero che ti portano un ritorno anche in termini di brand awareness e vendite, perché quello della sostenibilità è un driver sempre più importante, che influenza le scelte dei consumatori, soprattutto quelli più giovani.
Per questo motivo è importante saper comunicare questo approccio green, attraverso il bilancio di sostenibilità. Vediamo subito cos’è il bilancio di sostenibilità, cosa lo differenzia dal bilancio d’esercizio e come redigerlo.
Cos’è il bilancio di sostenibilità
A differenza del bilancio d’esercizio – che tratta della situazione economico-finanziaria di un’azienda – il bilancio di sostenibilità è un documento che permette di avere una panoramica a 360 gradi degli impatti ambientali, sociali e di governance aziendali di un’impresa.
È molto importante non solo agli occhi di consumatori e stakeholder, ma anche per il fatto che è ormai diventata obbligatoria per le imprese con più di 500 dipendenti, fatturato superiore a 40 milioni di euro o un totale dell’attivo dello stato patrimoniale superiore ai 20 milioni di euro.
La normativa che regola il bilancio di sostenibilità è il decreto legislativo 254/2016, secondo la direttiva europea 95/2014. Per redigerlo esistono dei modelli standard redatti da organismi internazionali, come il “GRI-Global Reporting Iniziative” e il “SASB-Sustainability Accounting Standard Board” ed è non solo un ottimo driver di vendita e crescita sul mercato, ma anche uno strumento utilissimo per le aziende, che possono trovarvi delle opportunità di crescita e miglioramento dei processi produttivi e di marketing. Ecco, quindi, cosa si intende per bilancio di sostenibilità.
Come fare un bilancio di sostenibilità: esempi di riferimento
Avere a mente un valido esempio di bilancio di sostenibilità aiuta a capire meglio la sua composizione e quindi a comprendere la sua formulazione.
Un buon esempio può essere il bilancio di sostenibilità di IKEA, che offre una panoramica dettagliata sui suoi impatti ambientali, sociali e di governance. Il bilancio di IKEA include informazioni sul suo impegno nella riduzione delle emissioni di CO2, l’uso di materiali sostenibili nei suoi prodotti e le iniziative sociali, come i progetti di supporto alle comunità locali.
Inoltre, presenta obiettivi chiari e misurabili, come l’ambizione di diventare un’azienda a impatto zero entro il 2030. Il bilancio è strutturato in modo chiaro e comprensibile, con indicatori specifici per ciascun ambito, e include anche una sezione sui rischi legati alla sostenibilità, nonché sulle azioni correttive intraprese. Questo tipo di bilancio permette non solo di comunicare i risultati, ma anche di tracciare progressi e definire azioni future per migliorare l’impatto globale dell’impresa.
Altro esempio vincente è quello di Patagonia, un brand noto per il suo impegno verso l’ambiente e la responsabilità sociale. Il bilancio di sostenibilità di Patagonia evidenzia le iniziative dell’azienda nel ridurre l’impatto ambientale dei suoi prodotti, come l’utilizzo di materiali riciclati e la promozione di pratiche di produzione etiche.
In particolare, Patagonia si distingue per l’approccio trasparente riguardo alla sua catena di fornitura, con la pubblicazione di informazioni dettagliate sui suoi fornitori e sulla loro conformità agli standard ambientali e sociali.
Inoltre, l’azienda ha inserito nel suo bilancio di sostenibilità obiettivi ambiziosi, come la riduzione delle emissioni di gas serra e l’adozione di pratiche di “riparazione” e riutilizzo dei prodotti, incoraggiando i clienti a mantenere e riutilizzare gli articoli acquistati. Patagonia include anche una sezione sul suo impegno per le comunità locali e globali, supportando diverse cause ambientali attraverso donazioni e campagne di sensibilizzazione.
Come comunicare il bilancio di sostenibilità
Una volta chiara la definizione di bilancio di sostenibilità è necessario capire bene come comunicarlo. Infatti, secondo il Reputation Institute, il 40% della reputazione positiva delle aziende agli occhi dei consumatori dipende proprio dalle scelte fatte nel campo della sostenibilità.
Comunicare efficacemente il bilancio di sostenibilità della tua azienda infatti ti permette di differenziarti dai competitor, migliorando la tua brand awareness e, come si è visto la reputazione della tua impresa, e di conseguenza aumentare le vendite.
Nell’era della comunicazione digitale puoi immaginare che sia obsoleto considerare il bilancio di sostenibilità come un documento vecchio stile, scritto in gergo aziendale, pieno di grafici incomprensibili. Anzi deve diventare uno strumento per avvicinare i consumatori e renderli consapevoli degli sforzi fatti per rendere la tua impresa più green.
Con l’avvento dei social, infatti, sono molte le aziende che hanno trasformato i propri bilanci in video-interviste, tweet su X e persino videogiochi, come ha fatto il marchio Heineken negli Stati Uniti, riscontrando notevole successo soprattutto tra i più giovani.
Data anche la natura mutevole del documento, le cui cifre sono sempre soggette al cambiamento, non ha senso mettere limiti alla creatività del reparto marketing che si deve occupare della sua diffusione: pensa fuori dagli schemi. Potrebbe essere un carosello su Instagram, o magari un filtro in Realtà Aumentata. L’importante è comunicare ai tuoi clienti l’impegno dell’azienda per essere più green.
Bilancio di sostenibilità: gli errori da evitare
Esistono però anche degli errori da non fare: per primissima cosa, anche se sembra scontato dirlo, non bisogna assolutamente “barare” con le cifre, nemmeno in buona fede. Oggigiorno essere tacciati di greenwashing (fingere di essere sostenibili, spesso per occultare un impatto ambientale negativo) è uno dei danni peggiori che potresti fare alla reputazione della tua azienda.
È molto importante essere onesti e trasparenti sugli obiettivi che sono stati raggiunti e in che modo, senza omettere quelli su cui invece si può ancora migliorare: anzi, è un ottimo modo per avere sempre ben presenti gli sforzi da fare per diventare ancora più sostenibili.
La sostenibilità non è più solo una scelta aziendale dettata dall’amore per l’ambiente e per il pianeta: è sempre più una responsabilità collettiva, una sfida, ma anche un’opportunità di crescita. Se saprai coglierla e comunicarla nel modo giusto, porterà risultati, in termini di vendite e brand awareness.
Il sito web è il canale principale in cui veicolare il bilancio di sostenibilità della propria azienda. Il team di Italiaonline è pronto a supportare imprenditori che desiderano comunicare i dati efficacemente attraverso una piattaforma costruita su misura per la tua azienda.