Pubblicato il 15 Ottobre 2024
Il corporate storytelling è una tecnica di “narrazione aziendale” messa in atto dalle imprese per raccontare la propria storia in modo coinvolgente e originale. In questo articolo scopriremo validi esempi di corporate storytelling così da capire come metterlo in pratica.
Partire dalla definizione letterale di corporate storytelling ci permette di capire nel dettaglio in cosa consiste questa tattica di marketing molto utilizzata nei giorni d’oggi.
In italiano, il termine corporate storytelling può essere tradotto in vari modi: narrazione aziendale, racconto d’impresa, storytelling aziendale o racconto corporate. A prescindere dall’etichetta, si fa riferimento alla creazione di una connessione emotiva con il pubblico.
In pratica, il corporate storytelling, è il modo in cui un’azienda comunica chi è, cosa fa e perché lo fa, utilizzando la struttura e l’efficacia di una storia, invece di limitarsi a dare dati o informazioni tecniche.
Immagina un’azienda come una persona: ha una sua storia, dei valori, degli obiettivi e un percorso fatto di successi, sfide e trasformazioni. Raccontare questa storia non solo aiuta l’azienda a distinguersi dalla concorrenza, ma anche a costruire fiducia e lealtà con clienti, dipendenti e investitori.
Ora che è chiaro cos’è il corporate storytelling e a cosa serve, passiamo a vedere qualche esempio valido, in modo da capirne il funzionamento.
Esempi vincenti di corporate storytelling: alcuni casi studio
Il corporate storytelling ha dimostrato la sua efficacia in molte aziende di successo, che hanno utilizzato storie coinvolgenti per comunicare la loro identità e costruire una connessione emotiva con il pubblico.
Un esempio vincente di storytelling corporate è quello di Apple, segnato dal motto della campagna “Think Different“, con il quale non si limitava a vendere prodotti, ma celebrava i visionari e i ribelli che hanno cambiato il mondo. Raccontando la storia di persone come Albert Einstein e Martin Luther King, Apple ha legato il proprio marchio a innovazione, creatività e anticonformismo, conquistando un seguito di clienti che si identificavano in questi valori.
Segue poi Coca-Cola che ha utilizzato lo storytelling personalizzato con la campagna “Share a Coke”, che invitava i consumatori a condividere una Coca-Cola con una persona cara, rendendo ogni bottiglia speciale grazie all’inserimento dei nomi più comuni sulle etichette. Questa idea semplice ha innescato un enorme impatto emotivo, spingendo le persone a scattare foto e condividere momenti sui social media, trasformando il prodotto in un’esperienza personale.
Nike, infine, ha costruito la sua immagine raccontando storie di superamento dei limiti, di atleti che affrontano sfide e vincendo grazie alla determinazione. Con lo slogan “Just Do It”, Nike ispira il pubblico a prendere in mano il proprio destino. Lo storytelling di Nike ruota attorno a storie di forza mentale, passione e perseveranza, valori che risuonano non solo con gli sportivi ma con chiunque desideri migliorare.
In ognuno di questi esempi, il corporate storytelling è riuscito a legare il marchio a valori forti e a creare una relazione duratura con il pubblico, rendendo l’azienda qualcosa di più di un semplice produttore di beni.
Corporate storytelling: come farlo bene
Fare corporate storytelling in modo efficace richiede una combinazione di autenticità, strategia e una profonda comprensione del proprio pubblico.
Il primo passo per un buon corporate storytelling è avere una chiara comprensione di chi sei come azienda. È fondamentale porsi domande come:
- Quali sono i tuoi valori fondamentali?
- Qual è la tua missione?
- Quali problemi stai cercando di risolvere per i tuoi clienti?
La tua storia deve rispecchiare ciò che ti rende unico, raccontando in modo autentico le ragioni per cui esisti.
Un errore comune è fare uno storytelling troppo incentrato sull’azienda stessa. In realtà, il cliente dovrebbe essere il vero protagonista. Cerca di raccontare come i tuoi prodotti o servizi migliorano la vita delle persone, risolvono problemi o creano esperienze.
Ricordati di usare l’emozione come leva! Le persone ricordano meglio le storie che suscitano emozioni. Che sia gioia, ispirazione, sorpresa o persino una sensazione di sfida, il corporate storytelling deve evocare un sentimento forte.
Sappi anche che nel mondo digitale, le persone sono sempre più attente a percepire la genuinità. Il corporate storytelling deve essere sincero e non forzato.
Crea sempre una trama chiara e coerente: ogni storia ha una struttura composta da inizio, sviluppo e conclusione. Devi coinvolgere il pubblico fin dall’inizio, magari con un problema o una sfida, poi mostrare come l’azienda (o il cliente) ha affrontato la situazione, concludendo con una trasformazione o un risultato positivo. Una trama coerente e ben articolata mantiene alta l’attenzione e crea un legame emotivo.
Usa diversi canali per trasmettere la tua narrazione e adattala al linguaggio e ai formati specifici di ciascuno: video, blog, social media, eventi, sito web, etc. All’interno di essi cerca sempre di coinvolgere persone reali: clienti soddisfatti, dipendenti appassionati o fondatori con una visione forte.
Per mettere in atto una strategia di storytelling corporate performante e di successo, cerca sempre il supporto di esperti come quelli che compongono il team di Italiaonline. Tra competenze in copywriting, gestione social e brand identity, il tuo business potrà crescere e distinguersi nel mercato con una comunicazione efficace e pronta ad emozionare la tua audience.