Pubblicato il 08 Giugno 2023
Ogni impresa ha bisogno di un piano marketing personalizzato che comprenda anche attività di branding. Scopri come farti conoscere attraverso una buona promozione del tuo marchio.
Scarica la guida su come fare branding e rendere il tuo marchio di successo
Il ruolo del brand nelle strategie di marketing è ben conosciuto anche da chi non lavora nel settore. I marchi più conosciuti, infatti, sono sulla bocca e soprattutto nella mente di tutti. La loro celebrità viene accompagnata sempre da un insieme di valori, sensazioni e caratteristiche ben precise. Se provi a pensare al tuo brand preferito, qualunque sia la sua categoria merceologica, ti puoi accorgere immediatamente che ciò che esso richiama alla tua mente non sono solamente un logo o un colore, bensì un insieme articolato di emozioni, atmosfere, peculiarità ed una filosofia ben distinta e identificabile.
Ti stai chiedendo come fanno le aziende a dare vita a questa forte associazione tra un brand ed una personalità? La risposta è che utilizzano le strategie del branding marketing, ossia quell’insieme di tattiche che permettono ad un semplice marchio di diventare un vero e proprio personal brand. Sei interessato a scoprire di più sul tema? Continua a leggere.
- Cos’è il branding?
- Cosa significa fare branding marketing?
- Come fare branding?
- Primo step per l’ottimizzazione del brand: individuare la USP
- Come fare decollare un brand: studiare il pubblico di riferimento
- Come fare branding aziendale? Sii coerente
- Per fare attività di branding bisogna trovare valori unici e ispirare le persone
- Strategie di branding e marketing emozionale
Cos’è il branding?
Partiamo col dare una definizione, In effetti, il branding si riferisce al processo di creazione e gestione di una marca o identità distintiva per un’azienda, un prodotto o un servizio. È un concetto ampio che comprende l’insieme delle strategie e delle attività finalizzate a sviluppare una reputazione e una percezione positiva nella mente del pubblico.
Il branding coinvolge molteplici elementi, tra cui il nome dell’azienda, il logo, il design visivo, lo stile di comunicazione, i valori, la missione e la personalità del marchio. Tutti questi elementi lavorano insieme per creare un’immagine distintiva e riconoscibile che aiuti a differenziare il marchio dalle altre aziende presenti sul mercato.
Cosa significa fare branding marketing?
Le strategie di personal branding sono veri percorsi di costruzione del carattere di un brand, con processi che coinvolgono sia la sua ideazione, che la sua strutturazione che la sua promozione e diffusione verso la target audience desiderata.
Fare branding, quindi, significa rendere un marchio unico, irripetibile e facilmente riconoscibile dai suoi potenziali clienti, nonché imprimibile senza sforzo nella mente dei clienti affezionati. Raccontare un brand è un esperimento complesso ma avvincente, che ha come obiettivo ultimo quello di offrire agli utenti una molteplicità di motivazioni per scegliere i prodotti o servizi offerti da una specifica impresa, da un professionista o da qualsiasi tipologia di business.
Il branding marketing, infatti, non è applicabile solamente dalle grandi multinazionali, ma può e deve essere preso in seria considerazione anche dalle piccole imprese, dai negozi locali, dai freelancer e da chiunque desideri costruire in maniera studiata e smart l’identità della propria attività.
Oltre a connotare un marchio con tratti assolutamente personali, fare branding significa anche distinguersi nettamente dalla concorrenza e convincere i clienti a propendere con convinzione (e per un ampio range di ragioni) per un particolare brand. Studiando nel dettaglio il tuo personal branding potrai far coincidere alla perfezione la tua brand identity, ossia l’insieme di colori, tone of voice, font, grafiche o immagini che compongono la tua identità, con la brand image, ovvero il modo in cui il pubblico percepisce il tuo marchio e genera contenuti in grado di promuoverlo tramite il passaparola e i social media.
Come fare branding?
Se ti stai chiedendo come fare branding perché il tuo obiettivo è far decollare la tua attività per distinguerla dalla concorrenza, devi sapere che la costruzione di un brand va pianificata nel dettaglio, e non può prescindere dal supporto di figure esperte in materia. Di seguito però trovi dei punti di partenza fondamentali per poter fare brand per il tuo business.
Primo step per l’ottimizzazione del brand: individuare la USP
Il primo step per dare vita ad un marchio ben chiaro e posizionato è quello di identificare la tua USP (Unique Selling Proposition), ossia l’insieme di tutti quegli elementi che identificano la tua attività in maniera univoca e che sono in grado di creare una netta diversificazione tra te ed i tuoi competitors.
Come fare? Studia in maniera approfondita sia vision, mission e scopi del tuo business, che le strategie della concorrenza. In questo modo potrai individuare le peculiarità ed i valori che desideri trasmettere, nonché trovare le aree lasciate, per così dire, “scoperte” dai competitors. Potrai utilizzarle eventualmente per integrare nel tuo brand caratteristiche e richieste del mercato che nessun altro sta coprendo.
Come fare decollare un brand: studiare il pubblico di riferimento
L’obiettivo finale di una strategia di branding è fondamentalmente quella di dare vita ad un brand che, grazie ai suoi tratti distintivi, attragga una fascia di pubblico ben specifica, identificata come sufficientemente ampia e profittevole.
È chiaro a questo punto come lo studio mirato del pubblico che desideri intercettare venga ancora prima della tua personal branding strategy. Definendo in maniera minuziosa le tue potenziali buyer personas, potrai carpire quali sono esattamente i caratteri di cui arricchire il tuo brand. Solo così potrai rendere il tuo marchio assolutamente irresistibile per la fetta di target che vorresti si affidasse ai tuoi servizi o prodotti, qualunque sia la tua offerta.
Come fare branding aziendale? Sii coerente
Molto probabilmente nella tua strategia di comunicazione saranno molti i canali impiegati per parlare con la tua clientela potenziale, nonché con i clienti già conquistati che intendi fidelizzare. Potresti, infatti, avere all’attivo un sito web, magari un profilo Facebook, oppure un account Instagram, o ancora un profilo su TikTok.
Va da sé che mantenere una coerenza tra i messaggi che diffondi sui diversi strumenti di comunicazione è la regola d’oro per arrivare ad una brand awareness univoca, ben decifrabile e forte. Questa armonia dovrà riguardare sia la parte prettamente visuale della tua comunicazione, come i layout, i font, i loghi o i set di icone che utilizzerai, che la parte testuale del tuo racconto.
Vuoi puntare su un brand serio e professionale? Adotta questo tono di voce in tutte le tue comunicazioni, dalla newsletter al post su Twitter, passando per la pubblicità online. Desideri essere percepito come brand simpatico, casual e divertente? Fai di tutto perché ogni tuo messaggio trasmetta proprio queste sensazioni all’utente.
Per fare attività di branding bisogna trovare valori unici e ispirare le persone
Un’idea vincente per distinguersi in un mondo sommerso da flussi di informazioni incessanti è puntare al cuore della tua audience, coinvolgendola e proponendole valori che possano emozionare, commuovere, ispirare o motivare.
Non c’è niente di meglio, per creare un forte brand, che farlo promotore di battaglie importanti, icona di una generazione, simbolo di un particolare gruppo di persone che in qualche modo possano riconoscersi nel tuo marchio e sceglierlo non solamente perché è utile o di tendenza ma anche e soprattutto perché li fa sentire appartenenti ad una determinata community. E non solo: si può lanciare una campagna di branding anche solo per rimarcare la propria posizione riguardo un determinato tema o schierarsi rispetto ad un fatto di attualità. Una mossa a volte rischiosa, ma che permette di creare un maggiore legame con la propria community.
Strategie di branding e marketing emozionale
Una valida strategia di branding oggigiorno non può che basarsi sulla trasparenza e sull’empatia del marketing emozionale: quando scegli come impostare il tuo piano di personal branding, non temere di comunicare al tuo pubblico la tua storia personale o il percorso che ha portato la tua impresa ad essere quello che è.
La sezione “About” del tuo sito web, così come la bio dei tuoi profili social, non dovrebbe essere un elenco di banalità o di dati scontati e senza personalità, bensì un vero contenitore di emozioni, in grado di rivelare gli aspetti nei quali i tuoi clienti possano rispecchiarsi o dai quali possano essere intrigati, incuriositi o anche sorpresi. Per creare una community di entusiasti sostenitori del tuo brand, insomma, autenticità e storytelling persuasivo sono due concetti chiave ed irrinunciabili.
Cosa aspetti? Comincia a fare branding subito per far decollare il tuo business, differenziarti dalla concorrenza e fidelizzare i clienti. Non sai da dove partire? Affidati ai servizi di Italiaonline, pronti a supportarti per costruire sin da subito una strategia vincente.