Pubblicato il 13 Giugno 2024
I codici sconto sono uno strumento che negli ultimi anni si è molto diffuso per le sue potenzialità di incremento delle vendite. Scopriamo insieme come creare codici sconto performanti, come promuoverli e come inserirli nelle tattiche di marketing digitale.
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Da sempre, uno dei metodi più utilizzati per aumentare le vendite di un negozio, è quello di fornire ai clienti uno sconto. Oggi però proporre semplicemente uno sconto non è più sufficiente, ma è necessario creare un funnel per guidare il potenziale cliente nella direzione che si desidera per incrementare le proprie vendite.
Per questo motivo è fondamentale valutare una corretta strategia di creazione dei codici sconto, mirata a più target e con obiettivi molteplici: ecco tutto quello che bisogna sapere. Nei prossimi paragrafi, oltre a parlare di come creare un codice sconto, vedremo anche come integrarli all’interno delle tattiche di marketing in rete.
Codice sconto: cos’è e quali sono le strategie di utilizzo
C’è una differenza sostanziale tra un normale sconto e un coupon sconto: il secondo infatti non è solo un generico sconto su un determinato prodotto, ma un codice che viene donato ad un singolo utente che potrà utilizzarlo per ottenere dei vantaggi precisi e spesso regolamentati nel tempo, sentendosi speciale e coccolato e dunque valorizzando il customer retention.
Per esempio una delle opzioni più performanti è quella di offrire alle persone che si iscrivono alla newsletter un codice sconto che permetta di avere un vantaggio sul primo acquisto. In questo modo è possibile dimostrare all’utente quanto sia importante per l’azienda e offrirgli questo regalo è il primo passo all’interno di un processo di fidelizzazione a lungo termine.
Un’altra opzione che viene spesso messa in pratica negli ultimi due anni, è quella di offrire dei codici promozionali a degli influencer riconosciuti del proprio settore di riferimento, in modo che li possano offrire ai loro follower che saranno più predisposti ad effettuare un acquisto. Un aspetto fondamentale di questo tipo di collaborazione con gli influencer è quello di tracciare effettivamente le performance ottenute in termini di vendite: oggi la sola visibilità non basta più, ciò che conta per uno shop è incrementare concretamente le proprie vendite.
Inoltre non bisogna mai dimenticarsi dei clienti già fidelizzati: molte ricerche hanno infatti confermato che acquisire un nuovo cliente abbia un costo 5 volte superiore a quello da investire per mantenere un cliente già acquisito. Per questo è importante offrire ai propri clienti storici dei codici promozionali ad hoc in caso di compleanno, di inaugurazione di una nuova collezione o di altre occasioni particolari degne di nota. Per questa operazione è possibile avvalersi dei preziosi sistemi CRM.
Passiamo ora a spiegare come creare codici sconti dal punto di vista pratico.
Come creare i coupon digitali
I codici sconto, oltre ad essere importanti per fidelizzare la community e attirare nuovi clienti, possono essere usati anche come strumenti per ottenere dei contatti ben profilati e fare lead generation, utilissima per aumentare la lista di contatti in newsletter e creare delle strategie di email marketing ad hoc.
Ma come generare codici sconto? Ci sono molti siti che sono generatori di codici sconto e ti permettono in pochissimo tempo di creare dei codici sconto da utilizzare in diverse occasioni e da monitorare nel periodo di lancio. A seconda del tipo di e-commerce che hai, puoi affidarti ad un generatore interno al sito, come nel caso di Shopify e WooCommerce, oppure appoggiarti a piattaforme esterne specializzate per generare codici sconto.
Codici sconto: tra analisi e monitoraggio dei risultati
Quando si sceglie di investire sulla realizzazione dei codici sconti per implementare il proprio business è utile tenere a mente una regola generale: più il cliente si sente unico e speciale, migliore sarà il processo di fidelizzazione e quindi di conversione.
Per questo è importante creare una serie di codici sconto personalizzabili, a seconda del tipo di cliente (se si è appena iscritto alla newsletter o se è un cliente storico, il codice non può essere il medesimo), a seconda dell’occasione in cui si propone il coupon, a seconda della tipologia di prodotto e di altre variabili che vanno analizzate con uno studio puntuale.
Il secondo aspetto decisivo riguarda l’attività di monitoraggio dei coupon, sia se vengono forniti direttamente dallo shop sia se vengono proposti da un influencer di settore.
Alcuni generatori di codici sconto permettono di monitorare non solo l’uso del coupon, ma altre metriche importanti come le interazioni totali sulla pagina, l’andamento temporale di visitatori, quali dispositivi usano i visitatori, la provenienza e molto altro ancora.
La fase di monitoraggio è utilissima per correggere eventuali errori e migliorare la propria strategia di vendita attraverso questi nuovi strumenti offerti dal digitale: per questo non bisogna mai trascurare di analizzare, nel bene e nel male, i risultati ottenuti, in modo da raggiungere ogni volta obiettivi più alti.
Tutti questi passaggi sono complessi e necessitano di essere gestiti da esperti del settore. Se all’interno del tuo business senti il bisogno di un supporto per quanto riguarda il digital marketing, Italiaonline è pronta ad aiutarti.