Pubblicato il 03 Aprile 2020
Perché ogni azienda dovrebbe affidarsi ad un responsabile della sicurezza informatica? Scopri cosa fa e come protegge l'impresa da attacchi hacker
La sicurezza informatica ormai riveste un ruolo fondamentale nelle aziende: la maggior parte delle organizzazioni si affida a software di ogni tipo per gestire i diversi processi, dall’amministrazione alla produzione di beni. Senza considerare che quotidianamente dipendenti, manager e collaboratori maneggiano enormi quantità di dati, che devono essere adeguatamente protetti.
Infatti, tali informazioni strettamente riservate possono cadere nelle mani sbagliate e compromettere per sempre la reputazione e il futuro stesso dell’azienda. Il detto vuole che prevenire sia meglio che curare, ed ecco perché è fondamentale che le imprese si affidino subito ad una figura professionale che si dedichi esclusivamente alla sicurezza informatica. In quest’ottica, il cybersecurity manager è il professionista più indicato per mettere al riparo l’impresa da eventuali spionaggi e attacchi cibernetici. Ecco nello specifico chi è e di cosa si occupa.
Chi è il Cybersecurity Manager e qual è la sua formazione
A causa della progressiva digitalizzazione dei processi aziendali, l’esperto in cybersecurity è sempre più richiesto in ogni ambito e settore. Tracciare il suo profilo professionale non è facile perché si occupa di diversi aspetti della sicurezza informatica, tra cui la valutazione dei canali più efficaci o maggiormente rischiosi ma anche l’aggiornamento dei software utilizzati.
Come riportato nelle CWA IT 6424-European ICT Professional Profiles, l’ICT Security Manager non solo definisce le norme di sicurezza informatica nelle aziende, ma valuta i rischi connessi all’uso di specifici strumenti e offre il suo supporto supervisionando in modo completo l’infrastruttura tecnologica. Ha quindi enormi competenze e deve avere alle spalle anni di esperienza e studi specifici per svolgere al meglio il suo lavoro.
Per partire con le basi più adeguate, molti esperti hanno conseguito una laurea triennale in informatica o ingegneria informatica, per seguire con una specializzazione o un master in cyber sicurezza, che offrono una adeguata preparazione pratica e teorica sul tema. Senza contare che, durante l’esame finale, si acquisisce la qualifica professionale riconosciuta anche dal MIUR che può essere spesa subito nel mondo del lavoro.
Di cosa si occupa il cybersecurity manager
Lo specialista, dopo aver analizzato la situazione aziendale con particolare riferimento agli strumenti digitali utilizzati, imposta una strategia mirata a prevenire e reagire ad eventuali intrusioni. Le minacce provenienti dal web sono di diverso tipo: dai semplici virus a veri e propri atti di spionaggio da parte di organizzazioni esterne. L’obiettivo è mettere al sicuro le informazioni conservate e trasmesse dai sistemi aziendali.
In base a tali obiettivi, il responsabile si occupa di diverse attività:
- Analizza i sistemi informatici usati dall’azienda.
- Progetta piani di prevenzione attraverso antivirus o soluzioni anti-spionaggio.
- Controlla che i sistemi anti-virus funzionino e siano efficaci.
- Interviene su sistemi e reti aziendali.
- Individua eventuali minacce e le risolve immediatamente.
- Si aggiorna costantemente in modo da mantenere alto il livello di protezione.
Il raggio d’azione è quindi ampio e articolato. Ma un esperto capace può davvero proteggere l’azienda da pericolose azioni criminali. Senza differenza di settore o dimensione, ogni organizzazione dovrebbe affidarsi ad una figura di questo tipo, ormai necessaria in un mondo iperconnesso e digitalizzato.