Pubblicato il 10 Luglio 2020
Scopri come usare le Bumper Ads per il marketing aziendale e lasciati ispirare dagli esempi di successo. Tutto quello che devi sapere per una strategia vincente con il formato short video promozionale su YouTube
Centrare il target in sei secondi. È questo l’obiettivo sfidante delle YouTube Bumper Ads. Uno strumento incisivo per l’advertising online, che sfrutta il desiderio del pubblico di non essere interrotto mentre guarda i contenuti preferiti. Un mix di storytelling e di video editing per la creazione di messaggi promozionali. Se vuoi saperne di più, scopri gli esempi dei grandi brand e impara a ‘colpire’ i tuoi clienti.
Bumper video: cos’è e caratteristiche
Per capire cosa è un Bumper video niente di meglio che partire dalla definizione: “Annuncio promozionale non ignorabile, della durata massima di sei secondi, che deve essere guardato dall’utente prima di poter visualizzare il video selezionato”. Il nome è mutuato dal linguaggio tecnico dell’advertising laddove, con Bumper, si fa riferimento ad una categoria di brevi annunci, audio o video, che interrompono, oppure precedono, o ancora seguono una sequenza di spot promozionali.
Qui di seguito riassumiamo le principali caratteristiche delle Bumper Ads su YouTube, un’utile strategia pubblicitaria digitale per le PMI:
- Contengono un messaggio chiaro, breve ed incisivo che, in appena sei secondi, riesce a colpire il target e contribuisce ad aumentare la notorietà del brand.
- Non possono essere ignorate dall’utente, che non ha la possibilità di ‘saltare’ l’annuncio.
- Non sono uno strumento che serve per aumentare le visualizzazioni dei video su YouTube.
- Utilizzano il tipo di offerta denominata CPM (Costo Per Mille Impressioni), ovvero si paga quando l’annuncio è visualizzato ogni 1000 volte.
Formato Bumper YouTube: vantaggi
Quali sono i pro per gli inserzionisti che decidono di usare le Bumper Ads su YouTube come veicolo promozionale? Ecco un breve elenco con tutti i vantaggi di questa soluzione:
- Durata limitata del messaggio: aumenta la probabilità che l’utente sia attento al messaggio promozionale. N.B. Una durata così breve impone che sia il testo, che le immagini siano di alta qualità.
- Obbligo di visualizzare il video: il formato Bumper non può essere saltato, a differenza di quanto accade con i video di 15 o di 30 secondi che possono essere ‘skippati’ dopo i primi 5 secondi di visualizzazione.
- Compatibilità con diversi dispositivi: usufruibile sia da mobile, che da pad, che da desktop.
- Versatilità di impiego: il formato Bumper YouTube si adatta perfettamente sia per uno spot teaser, che per una campagna pubblicitaria in serie. Le caratteristiche sopra elencate sono capaci di suscitare interesse intorno al prodotto / evento di un brand, che resta così più facilmente impresso nella memoria del pubblico grazie alle strategie di video marketing.
Bumper Ads YouTube: crea la tua campagna promo
Bumper Ads è una categoria di Google Ads che utilizza il formato video. Il video promozionale deve essere pubblicato su YouTube. Qui di seguito trovi le istruzioni per creare in 10 mosse la tua campagna video Bumper:
- Accedi al tuo account Google Ads e clicca su “Campagne” nel menu, poi seleziona “Nuova Campagna”.
- Imposta come obiettivo “Notorietà del brand e copertura”.
- Seleziona “Campagna Video” →
- Inserisci il nome della campagna.
- Imposta il budget, le località e la lingua del pubblico ed altre eventuali impostazioni avanzate.
- Inserisci il nome per il gruppo annunci.
- Setta l’offerta CPM target.
- Nella sezione “Crea il tuo annuncio video”, inserisci l’URL del tuo video di YouTube e segui la procedura guidata.
- Nella sezione “Formato annuncio video”, seleziona “Annuncio Bumper” e scegli se generare automaticamente il banner companion del video (scelta consigliata), o se invece caricare un’immagine a tua discrezione. Inserisci il nome dell’annuncio ed infine clicca su salva e continua.
Bumper Ads: esempi di grandi brand
La versatilità, l’immediatezza e la possibilità di essere integrate in una strategia promozionale più ampia, sono alla base dell’impiego delle Bumper Ads da parte dei grandi marchi. Netflix utilizza i video brevi, insieme ai formati da 30 secondi e da 15 secondi, per creare una strategia organica tesa al “brand impact” e per raccontare una stessa storia in modi diversi.
Mercedes Benz invece ha puntato sulla brevità del formato per mostrare le capacità di accelerazione di un suo modello di automobile da 0 a 100 km.
Oreo che predilige la collaborazione con influencer di primo piano (vedi Chiara Ferragni) e micro influencer, qualche anno fa ha scelto, per la sua campagna Bumper Ads sugli Oreo Thins, il misterioso (finto) chef Jacques La Merde, noto su Instagram per trasformare il junk food e le merendine in piatti degni di un cuoco tristellato.