Pubblicato il 19 Agosto 2024
Un brief è quel documento completo e conciso che fornisce tutte le informazioni necessarie per portare a termine un progetto creativo, di marketing o di comunicazione. Scopriamo insieme come scriverne uno e quali sono gli errori da non commettere.
Il significato di brief non è altro che: documento capace di fornire informazioni preziose per portare a termine un progetto di business (o meno). Tale progetto può essere creativo, di comunicazione, pubblicitario e di moltissime altre tipologie.
Se ti stai ancora chiedendo un brief cos’è, immaginati questo documento come una mappa stradale che indica la destinazione e il percorso da seguire. Un documento prezioso per chi opera nel settore del digital marketing! Passiamo subito a scoprire nel dettaglio cos’è il brief, come si scrive e quali sono degli esempi validi da prendere in considerazione.
Perché è importante redigere un brief?
Che si parli di brief creativo, brief pubblicitario o brief aziendale esso ricopre sempre un ruolo fondamentale, ovvero quello di definire chiaramente gli obiettivi e le aspettative del progetto.
Grazie ad un brief, chi opera per la realizzazione del progetto può avere una guida chiara su cosa è necessario realizzare, quali sono i requisiti e le specifiche del progetto, facilitando così un’implementazione efficace e coerente con le aspettative del committente.
Operare senza un brief, invece, è possibile incorrere in inconvenienti come:
- Ambiguità nelle aspettative del cliente;
- Mancanza di chiarezza sui requisiti del progetto;
- Risorse allocate in modo inefficiente;
- Risultati non conformi alle aspettative;
- Ritardi nella consegna;
- Comunicazione inefficace tra i membri del team;
- Rischio di errori o modifiche frequenti durante lo sviluppo
Utilizzo dei brief: i contesti giusti
I brief rappresentano strumenti essenziali in diversi contesti lavorativi, soprattutto quando si tratta di progetti che richiedono precisione e coordinamento nelle attività.
Nei campi del marketing e della comunicazione, i brief sono fondamentali per delineare obiettivi chiari e definire strategie efficaci. Per le campagne pubblicitarie, ad esempio, il brief specifica non solo gli obiettivi di marketing, ma anche il target di riferimento, il messaggio chiave da trasmettere, i canali da utilizzare e il budget disponibile. Nella creazione di contenuti come blog post o video, il brief aiuta a stabilire il tono di voce, lo stile visivo e gli obiettivi di engagement con il pubblico.
Nel campo dell’ottimizzazione dei motori di ricerca, i brief sono utilizzati per definire le strategie di creazione e distribuzione dei contenuti online. Per la creazione di contenuti SEO, il brief identifica le parole chiave target, la struttura del contenuto, il tono di voce e gli obiettivi di posizionamento sui motori di ricerca. Nel settore della link building, aiuta a stabilire i siti target per acquisire backlink, il tipo di link da ottenere e le tempistiche per la realizzazione delle attività.
Nel campo del design, i brief sono cruciali per garantire coerenza estetica e funzionale nei progetti. Nel web design, ad esempio, il brief specifica la struttura del sito, la navigazione intuitiva, l’estetica grafica e le funzionalità richieste. Nel graphic design, determina lo stile visivo, i colori, le tipografie e gli elementi grafici da utilizzare. Per il design di packaging, il brief considera l’immagine di marca, il target di consumatori e le funzionalità del prodotto, assicurando un design accattivante e funzionale.
Nel settore dello sviluppo software, i brief sono utilizzati per definire le specifiche tecniche e funzionali del prodotto. Nella progettazione di app o siti web, ad esempio, il brief stabilisce le caratteristiche dell’interfaccia utente, l’esperienza utente desiderata e le tecnologie da impiegare, assicurando un prodotto finale che risponda alle esigenze del cliente e agli standard di qualità.
Nei progetti di produzione video e audio, i brief sono fondamentali per guidare il processo creativo. Per i video aziendali, ad esempio, il brief definisce il messaggio da comunicare, il pubblico target, lo stile visivo e il formato del video stesso. Nella produzione di podcast, stabilisce il tema centrale, il pubblico di riferimento, la frequenza di pubblicazione e il formato degli episodi, garantendo coerenza e appeal nel contenuto prodotto.
Esempi vincenti di brief
Un esempio di brief vincente è quello che rispetta la seguente struttura:
- Introduzione e contesto
- Descrizione dell’azienda o del progetto
- Contesto in cui si inserisce il progetto
- Obiettivi
- Obiettivi generali del progetto
- Obiettivi specifici da raggiungere con questa iniziativa
- Pubblico di riferimento
- Descrizione dettagliata del target di riferimento
- Caratteristiche demografiche, comportamentali, etc..
- Messaggio chiave
- Idea principale da comunicare attraverso il progetto
- Concetto centrale o tema da trasmettere
- Vincoli e considerazioni
- Limitazioni di budget, tempo o risorse
- Considerazioni logistiche o tecniche da tenere presenti
- Approccio creativo
- Indicazioni su come dovrebbe essere sviluppata l’idea creativa
- Stile, tono e sensibilità da adottare
- Misure di successo
- Parametri per valutare l’efficacia del progetto
- KPI (Key Performance Indicators) o metriche di valutazione
- Calendario
- Tempistiche per ogni fase del progetto
- Date di consegna e milestone importanti
- Team coinvolto
- Ruoli e responsabilità dei membri del team
- Contatti principali e referenti per il progetto
- Approvazioni
- Nominativi delle persone che devono approvare il brief e i successivi sviluppi del progetto
Seguendo questo esempio di brief sarai certo che tutte le parti coinvolte comprendano chiaramente gli obiettivi, i requisiti e le aspettative del progetto, riducendo al minimo i rischi di interpretazioni errate o disallineamenti durante lo sviluppo.
Come scrivere un brief: cosa considerare
Se desideri scrivere un brief efficace, devi prestare attenzione a diversi aspetti. In primis, ricordati di essere chiaro e coinciso, evitando ambiguità e termini tecnici non necessari. Usa un linguaggio diretto e comprensibile da tutti i membri del team.
Fornisci una descrizione chiara dell’azienda, del brand o del contesto del progetto, poiché questo aiuta a stabilire il contesto nel quale il lavoro verrà svolto.
Definisci chiaramente gli obiettivi generali del progetto e quelli specifici che si desidera raggiungere. Tutti questi devono essere misurabili e orientati verso risultati concreti. Devono essere indirizzati, inoltre, ad un pubblico di riferimento specifico. Motivo per il quale devi descrivere dettagliatamente il target di riferimento, includendo caratteristiche demografiche, comportamentali e psicografiche. Questo aiuta a garantire che il messaggio sia efficace e mirato.
Specifica qualsiasi vincolo di budget, tempo o risorse che potrebbe influenzare lo sviluppo del progetto.
Offri indicazioni chiare su come l’idea creativa dovrebbe essere sviluppata. Specifica lo stile, il tono e la sensibilità da adottare per garantire coerenza con l’immagine dell’azienda o del brand.
Definisci i parametri o le metriche chiave che saranno utilizzati per valutare l’efficacia del progetto. Questo può includere KPI (Key Performance Indicators) specifici o altri indicatori di performance.
Stabilisci una tempistica dettagliata per le varie fasi del progetto, inclusi date di consegna e milestone importanti da rispettare. Per questo step, più che negli altri, coinvolgi l’intero team.
In un’apposita sezione, indica i contatti principali e i referenti per garantire una comunicazione fluida e efficace. Specifica chi deve approvare il brief e i successivi sviluppi del progetto per evitare disallineamenti o ritardi nel processo decisionale.
Considera anche la possibilità di un piano per revisioni e aggiornamenti del brief, per adattarlo in caso di cambiamenti nelle condizioni o negli obiettivi del progetto.
Creazione brief: gli errori da non fare
Quando si crea un brief, è molto facile commettere errori che possono compromettere la chiarezza e l’efficacia del documento.
Evita espressioni generiche, come “qualcosa di creativo” o “un design moderno”. Sii più specifico e descrivi l’atmosfera, lo stile o le caratteristiche che desideri. Invece di dire “vogliamo aumentare la visibilità”, definisci degli obiettivi misurabili, come “aumentare il traffico al sito web del 20% nei prossimi 3 mesi”.
Non lasciare troppa libertà, questo può portare a risultati incoerenti o non allineati con le tue reali aspettative. Fornisci dei riferimenti e degli esempi di lavori che ti piacciono, così da chiarire il tuo gusto e le tue preferenze.
Evita anche di essere troppo rigido, poiché potresti limitare la creatività dell’agenzia o dei collaboratori che ti supportano. Lascia un margine di manovra per delle proposte innovative e creative, specialmente quando si parla di tattiche di social media marketing, realizzazione di messaggi pubblicitari e in generale per tutte le strategie di pubblicità online e offline.
Alla luce di quanto premesso è possibile dire che i brief sono strumenti estremamente versatili che possono essere adattati a qualsiasi tipo di progetto creativo o di comunicazione. Utilizzandoli correttamente, è possibile migliorare significativamente le probabilità di successo e ottenere risultati di alta qualità e soddisfacenti per tutte le parti coinvolte. Se necessiti di aiuto per redigerne uno di qualità, mettiti subito in contatto con il team di Italiaonline: studieremo insieme la strategia migliore per la tua attività.