Pubblicato il 24 Agosto 2020
Active Campaign è un tool di email marketing di ultima generazione. In questa guida approfondiamo gli aspetti teorici e quelli pratici per imparare a sfruttarne al meglio tutte le potenzialità e le funzionalità
In questa guida proviamo a valutare se Active Campaign è davvero lo strumento di email marketing più funzionale sul mercato, sia per le aziende che per i liberi professionisti. Per entrare nel merito dobbiamo capire quando si usa, quali competenze servono per sfruttarlo al meglio e quanto bisogna investire per l’acquisto delle licenze.
Active Campaign: cosa è e perché si usa?
La definizione di Active Campaign è abbastanza semplice: si tratta di un software finalizzato alla gestione automatizzata e articolata dell’email marketing. Inviare newsletter, implementare la comunicazione con i clienti, realizzare sales letters mirate alla vendita, sono alcune pratiche comuni dei programmi usati nell’email marketing. Il punto di forza di Active Campaign è come realizza operativamente tali funzionalità: miscelando in modo performante la parte di automazione e quella umana.
Ecco quali sono le caratteristiche principali di Active Campaign dalle quali si possono trarre vantaggi per l’uso professionale nelle campagne di email marketing:
- Integrazione con il sito web: il programma permette di integrare un modulo sul sito web per la richiesta dell’indirizzo di posta elettronica. Niente di nuovo, ovviamente, ma l’articolato sistema di moduli proposti da Active Campaign garantisce una maggiore possibilità di intercettare il lead, ovvero il contatto da ‘lavorare’ per trasformarlo dapprima in prospetto e poi in cliente. Si possono scegliere formati diversi (sidebar, pop-up, floating box ) da personalizzare al massimo, non solo per quanto riguarda la grafica estetica e il messaggio, ma anche per quanto concerne le tempistiche. Nel processo di lead generation, infatti, è essenziale che ogni elemento compaia solo quando opportuno e con i campi effettivamente necessari.
- Marketing Automation: è senza dubbio uno dei maggiori vantaggi offerti dai vari software di email marketing. Lo sviluppo avanzato dell’intelligenza artificiale è una delle caratteristiche di Active Campaign, che – attraverso funzionalità più o meno avanzate – consente di programmare e di gestire operazioni che si azionano in automatico, al verificarsi di determinate condizioni. L’algoritmo ‘impara’ dai propri errori ed è in grado di perfezionare sia i messaggi, sia il funnel, così da offrire al lead un’esperienza ottimizzata, che dall’invio della newsletter conduce alla conversione finale.
- Segmentazione delle liste e profilazione del cliente: è un aspetto fondamentale quando si parla di efficienza nell’uso professionale dell’email marketing. Riuscire a profilare i contatti in liste diversificate della ‘rubrica’ fa tutta la differenza del mondo, fra un messaggio che può arrivare al target e uno che invece è destinato al cestino. Active Campaign offre la possibilità di classificare il lead, di intercettarne i campi di interesse e, in ultima analisi, di aumentare la possibilità di convertire a seconda degli obiettivi impostati nella campagna.
Active Campaign: come funziona e quanto costa?
Active Campaign è una piattaforma cloud based. Significa che non è disponibile come software on-premise, installabile in sede sulle diverse macchine locali, ma è bensì fornito come servizio Saas, acronimo di Software as a service, da server in remoto. Questa tipologia di distribuzione è anche uno dei motivi del prezzo contenuto del tool, che nella versione basic ha un costo di accesso di 9$ con numero di account limitati a 500 contatti.
Sono ovviamente previste tariffe ‘premium’ economicamente più impegnative a seconda delle specifiche esigenze. Si può, infatti, scegliere non solo fra il piano mensile e quello annuale, ma anche fra diverse opzioni che vanno ad incidere sul costo finale, come ad esempio: l’invio di SMS per un particolare segmento di target e il numero degli iscritti nel database, in base al quale si può fare una simulazione di spesa e avere un’idea di quanto è necessario investire per un determinato volume di contatti.
Active Campaign: come saperne di più?
Il sito ufficiale di Active Campaign, disponibile anche in italiano, mette a disposizione degli utenti una pagina di FAQ dove è possibile approfondire come usare questo tool di email marketing. Sebbene infatti l’uso sia abbastanza facile ed immediato, è altrettanto vero che l’impiego di tutte le funzionalità richiede una fase di apprendimento e un iniziale mini budget da investire per un test di prova, nel quale sperimentare l’applicazione per la propria campagna aziendale. Dal sito è inoltre possibile contattare rivenditori e consulenti specializzati per i piani professionali Plus, Professional ed Enterprise.