Pubblicato il 28 Marzo 2022
Gestire un'attività in franchising è una grande sfida, per questo occorre scegliere bene le attività di marketing su cui investire
Avviare un’attività in franchising consente di creare un’azienda da gestire autonomamente ma, allo stesso tempo, entrare in un network organizzato che già funziona, riuscendo a sfruttare la credibilità di un marchio conosciuto e con linee guida già collaudate. Sono tante le persone che sposano progetti di questo tipo, ma per avere successo bisogna contare su una serie di elementi fondamentali. Innanzitutto, occorre investire sulla brand awareness, anche a livello locale e puntare in modo più diretto all’aumento della clientela.
Analisi preliminare: mercato, target, competitor
La pubblicità si è evoluta nel corso degli anni e durante la pandemia tutti gli strumenti digitali sono stati protagonisti di una importante crescita. Anche i franchising devono adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori, proponendo le proprie iniziative online. Per procedere bisogna studiare una strategia di marketing e dedicarsi ad altre attività “preliminari”. Innanzitutto, occorre stabilire un budget, cioè capire quante risorse dedicare alla promozione.
Il secondo passo è l’analisi del target e del mercato di riferimento. Questi elementi solitamente vengono eseguiti da chi idea e fonda il brand o negozio principale (franchisor), ma anche l’affiliato (franchisee) può impegnarsi per capire come agire a livello locale. Non bisogna ignorare questo passaggio perchè ogni territorio ha le sue peculiarità. In particolare, bisogna soffermarsi sullo studio dei competitor in modo da capire cosa offrono, come fanno pubblicità, quali sono i punti di forza da cui prendere ispirazione ma anche le criticità da sfruttare per superarli. A tal proposito, sarebbe molto utile investire sul benchmarking.
Pubblicità online
Dopo aver studiato accuratamente questi aspetti occorre capire quali sono i canali digitali più indicati per far conoscere il brand a livello locale. Il termine pubblicità online è molto generico. Sicuramente bisogna soffermarsi su strumenti che permettono di migliorare la popolarità del brand a livello locale, soprattutto se non è molto conosciuto. A tale scopo, non si può ignorare Google My Business, che consente di creare una scheda per la propria sede ma anche per attività con tante sedi. Altri strumenti come Google Ads possono aiutare il negozio a farsi conoscere in diverse occasioni. Per esempio, si può organizzare una campagna proprio per promuovere l’inaugurazione con offerte e promozioni riservate ai consumatori che vogliono conoscere il brand oppure una serata inaugurale dove si presentano i servizi e così via.
Social network
Oltre a investire in canali di advertising, occorre puntare anche sull’attività sui social network, che oggi sono imprescindibili per qualsiasi tipo di attività. Spesso, questo aspetto è centralizzato, quindi curato esclusivamente dal franchisor tramite una pagina social del brand in cui sono indicati contenuti e offerte interessanti per il target. Tuttavia, potrebbe essere interessante collegare una pagina locale a quella ufficiale e proporre un piano editoriale focalizzato sui gusti della clientela.
A tal proposito, si potrebbe usare la funzione Facebook Locations pensata proprio per imprese con più sedi. Grazie a questo sistema, la pagina principale è sempre collegata a quella della sede. Si possono gestire le pubblicità da un’unica interfaccia e si possono guardare gli Insight dalla sezione principale anche per capire quali sono le pagine con migliori performance e quelle che, invece, devono migliorare.
Facebook Ads permette poi di profilare le campagne pubblicitarie anche in base alla zona in cui si trovano le persone e altri elementi, come l’età, il genere, gli interessi e così via. Il social permette anche di impostare come obiettivo la visita al negozio da parte del target, in questo modo si aumenta la visibilità a livello locale e l’opportunità di aumentare la clientela.
E-mail marketing
Nella strategia multicanale per i franchising non possono mancare le e-mail, che possono essere newsletter ma anche DEM a seconda dell’obiettivo da raggiungere. A tal proposito, è meglio impegnarsi fin da subito per raccogliere gli indirizzi e-mail dei potenziali clienti in modo da informarli circa tutte le iniziative dell’azienda, dalle nuove aperture alle offerte e promozioni, senza dimenticare dei contenuti utili e interessanti.
Insomma, promuovere un’attività di franchising richiede un’azione coordinata su tanti canali di marketing e soprattutto competenze diverse, da quelle in advertising a quelle legate ai social. Per rispondere a tutte queste esigenze è fondamentale affidarsi a un team di professionisti e a strumenti adeguati. Italiaonline offre la soluzione ideale: una squadra di lavoro ideale per raggiungere gli obiettivi aziendali.