Pubblicato il 24 Maggio 2022
Progettare un sito web comporta delle scelte: dalla piattaforma all’alberatura, fino alle parole chiave. Ecco come studiare ogni step
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Non è semplice progettare un sito web: sono molte le scelte da fare affinché sia bello esteticamente, facile da usare per gli utenti, ottimizzato per la ricerca su Google e soprattutto capace di portare risultati all’azienda. Che sia un e-commerce o un semplice blog, tutte queste decisioni vanno fatte sulla base di analisi quantitative e qualitative approfondite. Questo è un passo imprescindibile per le aziende che vogliono migliorare la propria presenza online in modo da raggiungere nuovi segmenti di pubblico e promuovere i propri prodotti e servizi.
Le analisi quantitativa e qualitativa si possono eseguire anche su piattaforme già esistenti e consentono di migliorare nettamente le performance. Per gestire queste attività occorre procedere in modo graduale e porsi le giuste domande. Ecco come fare.
Analisi quantitativa per progettare un sito web
L’analisi quantitativa consiste in uno studio metodologico che si concentra sui numeri prodotti da un sito o altro canale. Viene condotta per analizzare le attività e le preferenze dei visitatori e degli utenti nonché i flussi di traffico. Inoltre, permette di tenere traccia delle metriche chiave e trovare delle soluzioni per migliorare l’usabilità del sito e l’esperienza degli utenti.
Il primo step per condurre questa analisi consiste nel porsi le seguenti domande:
- Da dove arriva il traffico sul sito web?
- Come è composto il pubblico dei visitatori del sito? Quali sono i dispositivi più utilizzati per accedervi? Dove cliccano quando usano il sito?
- Quali sono le pagine più visitate? Qual è il tempo medio di visualizzazione? Quali sono gli argomenti che riscuotono maggior interesse?
Per poter rispondere a queste domande e concludere l’analisi quantitativa servono di norma degli strumenti che possono essere gratuiti o a pagamento. Ad esempio Google Analytics, che offre informazioni sulla composizione demografica del pubblico, dispositivi e browser più utilizzati e pagine più visualizzate.
Analisi qualitativa: cos’è e a cosa serve
Oltre alle analisi quantitative, che sono appunto condotte con strumenti come Google Analytics, bisogna anche condurre analisi qualitative, basate su un feedback dagli utenti, e non su numeri, dati e statistiche.
Per ottenere informazioni qualitative su un sito o altro progetto online è necessario affidarsi al fattore umano, cioè chiedere direttamente l’opinione degli utenti. A tal fine, è possibile condurre delle interviste a circa 10-20 persone tra clienti, potenziali clienti, soci e colleghi. Le interviste non devono essere troppo lunghe, ma allo stesso temi devono essere complete e approfondite per ottenere dati interessanti e di valore.
La struttura dell’intervista consiste in due parti: la prima riguarda i dati anagrafici e le abitudini del soggetto intervistato, nella seconda parte si devono invece prevedere dei compiti, delle azioni, da far compiere all’intervistato sul sito web, ad esempio reperire una determinata informazione o provare ad acquistare un prodotto.
Questo tipo di analisi permette di ottenere informazioni rilevanti sulla user experience che altrimenti sarebbero passate inosservate e feedback da utenti reali che rispecchiano in modo fedele quello che potrebbe essere il pubblico del sito web.
Una volta raccolti i dati è possibile utilizzarli per sviluppare o aggiornare il sito web; basare la progettazione di una pagina su analisi quantitative e qualitative aiuta a migliorare la propria presenza online e avere chiari tutti gli step e soprattutto le preferenze del pubblico.
È infatti molto importante avere un sito web performante e curato nei minimi dettagli per offrire al pubblico un’esperienza impeccabile: il team di Italiaonline offre un servizio di sviluppo e realizzazione di pagine personalizzate, ed è pronto pronto a supportare le aziende che desiderano crescere e intercettare il giusto segmento di pubblico grazie al web. Il team di consulenti inoltre potrà guidare imprenditori di varie industrie e settori, aiutandoli a delineare la migliore strategia in base alle loro necessità.