Pubblicato il 26 Luglio 2023
Il piano editoriale Facebook è un elemento fondamentale per una corretta gestione di una pagina aziendale: ecco come crearne uno efficace.
Come fare un piano editoriale Facebook? È questa la domanda che si rivolgono tanti professionisti che magari non sono ferrati in materia di gestione dei social media e vorrebbero provare a dare una spinta alla pagina Facebook della loro azienda.
Se sei uno di loro dovresti sapere che uno degli aspetti che aiutano ad ottenere la massima visibilità è, innanzitutto, la costanza di pubblicazione e la qualità dei contenuti pubblicati. Peccato che curare questi aspetti non è sempre facile e spesso non bastano tempo da dedicarci e buona volontà.
Tra i tanti social network in cui il piano editoriale è cruciale, seppur complesso, spicca proprio Facebook, una delle piattaforme più usate al mondo e luogo perfetto per aumentare la visibilità di diversi business. Ecco, quindi, che in questa guida proveremo, tra consigli utili e strumenti efficaci, a capire come costruire il piano editoriale e rendere la pagina Facebook aziendale davvero importante per l’azienda.
- Perché creare un piano editoriale per Facebook e come farlo
- Creare un piano editoriale per Facebook: tool e siti utili
- Organizzare e pianificare i contenuti per Facebook
Perché creare un piano editoriale per Facebook e come farlo
Un piano editoriale per Facebook aiuta i social media manager o comunque chi se ne occupa, ad avere sempre una chiara idea dei contenuti che si andranno a postare: di fatto è una sorta di calendario che offre una panoramica di tutti i prossimi post da pubblicare nelle settimane o nei mesi successivi.
Lo scopo di questa pianificazione è mantenere un’alta soglia di attenzione nel pubblico che vedrà sempre contenuti nuovi sulla pagina e aumenterà la propria fidelizzazione. Altro obiettivo è creare un rapporto stretto con chi segue la pagina e far crescere la community.
Se il pubblico è più folto e appassionato, sarà più facile aumentare le vendite dell’azienda o raggiungere altri obiettivi di business.
Per la realizzazione di un piano editoriale per Facebook è necessario prima di tutto capire quali siano le migliori strategie da adottare per raggiungere il giusto target di utenti sul social network. Deve essere chiara l’identità del brand o dell’azienda, e capire in che modo si vuole parlare al pubblico. La propria comunicazione, infatti, può essere una formale, oppure avere uno stile più amichevole e giocoso.
Poi bisogna scegliere la strategia di base del piano editoriale: potrebbe essere tutto basato sullo storytelling, facendo leva su emozioni e desideri degli utenti, oppure sviluppando una strategia di branded content, con collaborazioni con altri brand.
Si potrebbe decidere anche di fare dei video live in streaming per entrare in contatto con il pubblico: le soluzioni sono molteplici e possono anche essere integrate tra loro per trovare il giusto mix di contenuti che piaccia al pubblico di riferimento.
A questo punto è importante anche fare uno studio dei competitor e delle altre pagine che potrebbero rivolgersi a un pubblico simile. Bisogna analizzare che tipo di contenuti postano e con quale frequenza, i formati che hanno più successo (ad esempio video o foto) e che tipo di rapporto hanno con la propria community. È anche utile fare delle ricerche con Google Trends per capire quali sono gli argomenti più ricercati dagli utenti in merito a un determinato ambito, in modo da offrire loro contenuti rilevanti.
Creare un piano editoriale per Facebook: tool e siti utili
In questo paragrafo esploreremo alcuni tool e siti utili per creare un piano editoriale efficace su Facebook. Il loro utilizzo può sembrare articolato, ma con il giusto supporto, possono essere pilotati con facilità:
- Calendari editoriali: mezzi pratici per pianificare e visualizzare i contenuti programmati per la pubblicazione su Facebook. Esistono diversi strumenti online gratuiti come Trello, Asana o Google Calendar, che consentono di creare calendari condivisi e di tenere traccia dei contenuti pianificati, delle date di pubblicazione e delle responsabilità degli autori;
- BuzzSumo: uno strumento di analisi dei contenuti che può essere utilizzato per identificare i contenuti di successo all’interno di una specifica nicchia o settore. Può aiutare a scoprire i temi più popolari e gli articoli più condivisi su Facebook, fornendo un’ispirazione preziosa per la creazione di contenuti altamente coinvolgenti e rilevanti per il pubblico di riferimento;
- Canva: un tool di progettazione grafica che consente di creare facilmente immagini e grafiche accattivanti per i post su Facebook. Offre una vasta gamma di modelli predefiniti, icone, immagini e strumenti di editing che possono essere utilizzati per creare contenuti visivi coinvolgenti e professionali;
- Feedly: uno strumento di aggregazione dei feed RSS che permette di seguire e organizzare le fonti di notizie e blog preferiti. È utile per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e notizie relative al settore di interesse. Utilizzando Feedly, è possibile trovare facilmente contenuti interessanti e condivisibili da condividere sulla pagina Facebook;
- Facebook Creator Studio: mezzo di gestione dei contenuti integrato con Facebook che consente di pianificare, creare, pubblicare e monitorare i contenuti su Facebook e Instagram. Offre funzionalità avanzate come la gestione dei commenti, la modifica delle miniature dei video e la programmazione dei post, semplificando la gestione delle pagine aziendali su Facebook;
- Facebook Audience Insights: fornisce informazioni dettagliate sul pubblico di Facebook, come interessi, comportamenti, demografia e altro ancora. Utilizzando Facebook Audience Insights, è possibile ottenere una panoramica completa del pubblico di riferimento, consentendo di creare contenuti mirati e personalizzati per massimizzare l’engagement.
Organizzare e pianificare i contenuti per Facebook
Una volta considerati tutti questi aspetti, è il momento di organizzare e pianificare il piano editoriale di Facebook. Innanzitutto, bisogna capire quali contenuti si hanno a disposizione e quanto budget dedicare alla creazione di nuovo materiale. Occorre anche individuare i formati migliori per esprimere determinati messaggi e capire qual è il professionista più adatto per realizzare il contenuto desiderato.
Tra le tipologie di contenuto più popolari si trovano interviste, sondaggi, guide e storie che emozionano il pubblico. Poi va deciso il formato per ognuno di questi contenuti, che può essere video, immagine verticale, live streaming, storie o anche messaggi automatici da mandare su Messenger.
I contenuti vanno poi programmati e pubblicati. Il modo migliore per aver tutto sotto controllo potrebbe essere quello di creare un semplicissimo foglio Excel da organizzare come un calendario con colonna della data, della categoria del post e il contenuto dello stesso.
Anche gli orari di pubblicazione sono cruciali, in quanto rivelano a che ora il pubblico di riferimento di una pagina è online e aumentano le possibilità che vedano i contenuti.
Dopo aver pubblicato i contenuti è ovviamente importantissimo analizzare i risultati: capire quali abbiano avuto più engagement, quali più commenti e condivisioni e in quali giorni e orari c’è maggior coinvolgimento sono fattori fondamentali per indirizzare al meglio la strategia di gestione della pagina Facebook e migliorarne le prestazioni.
Se tutta questa parte di post organici (ovvero non sponsorizzati) è fondamentale, altrettanta importanza la hanno le sponsorizzazioni che non possono mancare in una pagina ben strutturata, che mira a una crescita costante. Se vuoi far crescere la tua pagina Facebook aziendale, Facebook Ads è uno strumento molto potente che ti permette di raggiungere nuovi utenti e migliorare la tua visibilità online.
Per questo motivo Italiaonline mette a disposizione un servizio completo di gestione delle Facebook Ads, occupandosi di tutti gli step del processo: dalle prime fasi di definizione della strategia, fino al creare un piano editoriale Facebook ad hoc. Il tutto avviene grazie al supporto di un team di esperti del settore social, pronti a supportarti anche nel monitoraggio dei dati.