Come diventare virale su Instagram: tips e strategie per aziende

Sono moltissimi i business interessati a capire come diventare virali su Instagram. Dopotutto parliamo di una delle piattaforme più popolari al mondo: come confermato da un report di Statista, si registrano circa 800 milioni di utenti attivi al giorno nel 2023. Questo social, se utilizzato a dovere, può aiutare le aziende a migliorare la propria presenza online tramite la pubblicazione di contenuti coerenti e coinvolgenti.

La piattaforma offre una varietà di formati pubblicitari, tra cui annunci immersivi come le storie, i caroselli e i video (reels). Questi annunci possono essere altamente mirati in base all’età, agli interessi e ad altri dati demografici degli utenti, consentendo alle aziende di raggiungere il proprio pubblico di riferimento in modo preciso ed efficace.

Tutto questo consente a piccole e medie imprese di aumentare la visibilità del proprio marchio, coinvolgere il pubblico e guidare le conversioni e le vendite. Se sei un imprenditore e ti interessa capire come diventare virale su Instagram in questa guida troverai i suggerimenti di cui hai bisogno.

• Come andare virali su Instagram: cosa sapere
• Come rendere virale un post su Instagram: l’influencer marketing
• Come diventare virale su Instagram: content marketing
• Come diventare virale su Instagram: engagement e analisi
• Instagram per aziende: gli errori da non commettere

Come andare virali su Instagram: cosa sapere

Se ti piacerebbe comprendere come andare virale su Instagram devi prima di tutto capire il suo funzionamento, ovvero le sue origini e i meccanismi interni che lo muovono.

Instagram è un’applicazione di condivisione di foto e video che è stata lanciata nel 2010 per dare vita ad una piattaforma che permettesse agli utenti di catturare momenti della loro vita quotidiana attraverso immagini e condividerli con il mondo.

L’obiettivo originale di Instagram era quello di offrire una piattaforma semplice e intuitiva per condividere foto, applicando filtri che migliorano l’aspetto delle immagini. La popolarità di Instagram è cresciuta rapidamente, avvicinando milioni di utenti che hanno iniziato a utilizzare l’app per esprimere la loro creatività e condividere momenti significativi della loro vita.

Quanto agli algoritmi che guidano Instagram, sono stati introdotti diversi cambiamenti nel corso degli anni. Per diventare virale su Instagram, è importante creare contenuti di alta qualità, coinvolgenti e originali che possano catturare l’attenzione degli utenti. Inoltre, l’interazione con il pubblico, l’uso di hashtag pertinenti e la collaborazione con influencer possono contribuire a aumentare la visibilità e la portata dei contenuti.

Ma degli hashtag per andare virali su Instagram, della creazione di contenuti e dell’importanza dell’influencer marketing, parleremo più dettagliatamente nei prossimi paragrafi.

Come rendere virale un post su Instagram: l’influencer marketing

Per diventare virali su Instagram l’influencer marketing è sicuramente un mezzo importante. Gli influencer sono persone che hanno un seguito significativo su Instagram e hanno la capacità di influenzare le opinioni e le decisioni dei loro follower. Collaborare con influencer può aumentare la visibilità del tuo marchio, raggiungere un pubblico più ampio e generare un coinvolgimento significativo.

La prima cosa da considerare quando si intraprende una strategia di influencer marketing è identificare gli influencer appropriati per il tuo settore o nicchia di mercato, per questo può aiutarti un’agenzia di comunicazione digitale. Quando l’influencer pubblica il contenuto promozionale, è essenziale che sia autentico e in linea con la sua personalità e stile. I follower si fidano degli influencer che seguono, quindi è importante che il contenuto promosso sembri genuino e coerente con l’influencer stesso.

Inoltre, è consigliabile utilizzare hashtag per diventare virali Instagram, ovvero pertinenti e invogliare gli utenti a interagire con il post attraverso domande, sondaggi o call-to-action. Questo incoraggia il coinvolgimento del pubblico e può aumentare la visibilità del post.

Come diventare virale su Instagram: content marketing

Un altro trucco per diventare virale su Instagram è puntare sulla qualità dei contenuti pubblicati. Concentrarsi sui contenuti pubblicati può aiutare a catturare l’attenzione del pubblico e aumentare la condivisione e l’engagement.

Per farlo vogliamo lasciarti dei consigli preziosi:

• Conosci il tuo pubblico: comprendi i loro interessi, gusti e preferenze in modo da poter creare contenuti che li coinvolgano e li motivino a condividere;
• Crea contenuti originali: evita di copiare direttamente dagli altri e cerca di offrire un valore aggiunto. Sii creativo, innovativo e cerca di sorprendere il pubblico con contenuti freschi e interessanti;
• Racconta una storia: così da catturare l’attenzione degli utenti su Instagram. Utilizza le storie per creare narrazioni coinvolgenti che emozionino il pubblico e li spingano a condividere il contenuto con i propri follower;
• Utilizza contenuti visuali di alta qualità: assicurati di utilizzare foto e video professionali, ben composti e attraenti per l’occhio;
• Collabora con figure del tuo settore: per ampliare la tua portata e aumentare le possibilità di diventare virale. Cerca collaborazioni con account rilevanti nel tuo settore per creare contenuti insieme o promuovere reciprocamente i vostri post.

Gli aspetti sopra indicati possono apparire complicati, motivo per il quale moltissime aziende sono solite affidarsi a professionisti esperti in materia, come content creator e social media manager che si occupano, appunto, della gestione dei canali social.

Come diventare virale su Instagram: engagement e analisi

Tieni traccia delle metriche di engagement e delle analisi dei contenuti per comprendere quali tipi di post generano maggiori interazioni e condivisioni. Questo ti aiuterà a ottimizzare la tua strategia di content marketing su Instagram e a aumentare le possibilità di diventare virale.

In particolare, l’engagement rate misura l’interazione degli utenti con i tuoi contenuti. Questo permette di valutare attentamente il coinvolgimento del tuo pubblico attraverso likes, commenti, condivisioni e salvataggi. Monitorare l’engagement rate ti aiuterà a identificare quali contenuti sono più apprezzati e coinvolgenti.

Altrettanto importante l’analisi della reach e delle impression, il primo rappresenta il numero di utenti unici che hanno visualizzato i contenuti, mentre le impression indicano il numero totale di visualizzazioni dei tuoi post. Monitorare queste metriche ti darà un’idea di quante persone hai raggiunto e quante volte i tuoi contenuti sono stati visualizzati. Ovviamente, quelle appena citate, sono operazioni non facili da portare a termine, per le quali è necessario avere la giusta formazione teorica e pratica.

Non trascurare inoltre le analisi demografiche, che forniscono informazioni dettagliate sul pubblico, come l’età, il genere, la posizione geografica e gli interessi. Questi dati aiutano a comprendere meglio il target di riferimento e a creare contenuti mirati che risuonino con la tua audience.

In fase di analisi, presta attenzione anche al tempo di permanenza medio dei tuoi follower sui tuoi contenuti. Questo aiuta a valutare l’efficacia della durata dei tuoi video o del coinvolgimento delle tue storie, aiutandoti a creare contenuti più interessanti e coinvolgenti.

Tutte queste analisi richiedono dei processi continui, pertanto osserva attentamente i movimenti delle tue strategie, sperimenta con diversi tipi di contenuti e strategie, e adatta la tua strategia di marketing in base ai risultati ottenuti.

Instagram per aziende: gli errori da non commettere

Chi è a capo di un’azienda sa bene che un solo passo falso può rischiare di rovinare l’immagine del brand. Quando si utilizza Instagram per promuovere un’azienda, a tal proposito, è importante evitare alcuni errori comuni che possono compromettere l’efficacia della strategia di marketing.

Di seguito verranno elencati degli esempi concreti:

• Far apparire il brand “incoerente”: lo stile visivo deve essere riconoscibile e coerente con i valori e l’identità dell’azienda. I colori, i font, le simbologie e i motti, devono riflettere l’immagine del marchio, in modo che i contenuti siano immediatamente riconoscibili come parte dell’azienda;
• Agire in autonomia, senza ingaggiare i giusti professionisti: ad ognuno spetta il suo rolo. Ai copywriter spetta il compito di scrivere testi avvincenti e dalla comunicazione chiara, ai videomaker quello di creare video e immagini professionali, agli esperti di servizi SEO di supportare al fine di posizionare le pagine social anche sui motori di ricerca, etc;
• Fare spam di hashtag: scegli attentamente gli hashtag pertinenti e rilevanti per il tuo contenuto e il tuo pubblico di riferimento. Utilizza un numero appropriato di hashtag, preferibilmente tra 5 e 10, così da mantenere ordine e pulizia nelle didascalie;
• Ignorare il coinvolgimento del pubblico: non commettere l’errore di pubblicare solo contenuti promozionali senza interagire con i tuoi follower. Rispondi ai commenti, fai domande nella sezione delle didascalie, organizza concorsi o sondaggi per incentivare il coinvolgimento del pubblico;
• Agire senza un’attenta strategia di contenuti: pubblicare contenuti senza una strategia coerente può portare a una mancanza di direzione e scopo. È importante avere una strategia di contenuti che definisca gli obiettivi, il target di riferimento, i tipi di contenuti da pubblicare e la frequenza di pubblicazione. Una pianificazione strategica ti aiuterà a mantenere una presenza coerente e significativa su Instagram. Per farlo è necessario l’aiuto di un digital strategist esperto.

Evitare questi errori comuni può aiutare a migliorare l’efficacia della tua strategia di marketing e a costruire una presenza di successo su Instagram.

Ora dovrebbe essere chiaro che mantenere la coerenza del brand, coinvolgere attivamente il pubblico, sfruttare le diverse funzionalità di Instagram e monitorare attentamente i risultati delle campagne e dei singoli post non è facile. Per questo motivo, se necessiti di aiuto nella gestione dei tuoi canali social, puoi sempre chiedere il supporto di Italiaonline.