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Come fare un business plan vincente: guida completa

Pubblicato il 16 Febbraio 2024

Creare un business plan vincente è il primo passo per avviare un’attività imprenditoriale di successo. Scopri subito come farlo in modo efficace.

Contenuto:

Creare un business plan permette a PMI e liberi professionisti di avere in mano un documento portentoso ai fini del business, capace di presentare in modo preciso la visione, l’obiettivo e la strategia di un’azienda.

Fare un business plan, infatti, permette di mettere in chiaro quali prodotti e/o servizi si vendono, in quale mercato si opera e con quale tipologia di struttura organizzativa si opera. Ma non solo, con lo studio del business plan viene studiata anche la concorrenza, il modello di business scelto e vengono fatte previsioni finanziarie. Questo documento, quindi, serve come roadmap per guidare le attività aziendali e prendere decisioni strategiche informate.

Sarà chiaro, a questo punto, che un business plan è uno strumento vitale anche per comunicare l’idea imprenditoriale a potenziali investitori, finanziatori e partner commerciali. Questo perché è in grado di dimostrare la solidità e il potenziale dell’azienda. Nei prossimi paragrafi andremo a vedere come creare un business plan vincente, capace di organizzare al meglio l’operato e chiarire l’identità aziendale.

Come fare business plan: passi base

Per creare un business plan efficace è necessario rispettare specifici step, tra cui:

  • Studio del contesto: non è possibile redigere correttamente un piano di business se prima non si comprende il settore in cui si opera, la concorrenza e le tendenze del proprio ambito;
  • Definizione degli obiettivi: non è possibile agire senza uno scopo specifico. Quindi, se vuoi creare un business plan performante, stabilisci gli obiettivi aziendali che vuoi raggiungere con il tuo business;
  • Sviluppo del concept aziendale: descrivi il prodotto/servizio, il valore distintivo e il modello di business. Sarà come chiarire l’identità dell’azienda e del suo operato;
  • Analisi di mercato: effettua una ricerca per capire il pubblico di riferimento, le tendenze di consumo e la concorrenza. Poniti domande come “Chi è il mio cliente modello?” “Quanti anni ha?” “Quali sono i suoi interessi?”;
  • Pianificazione operativa: descrivi come gestirai le operazioni quotidiane del business, scendendo nel dettaglio e pensando proprio al processo produttivo del business;
  • Pianificazione finanziaria: prepara previsioni finanziarie, inclusi costi, entrate e cash flow. Questo eviterà sprechi di budget e aiuterà il reparto commerciale a fare investimenti oculati;
  • Valutazione dei rischi e delle opportunità: identifica i rischi e le opportunità che il tuo business potrebbe affrontare. In questo modo verranno evitati molti passi falsi relativi a investimenti e scelte operative;
  • Redazione scritta del business plan: organizza tutte le informazioni raccolte in un documento chiaro e ben strutturato. Fai in modo che sia facilmente leggibile e reperibile;

Ricordiamo anche che il business plan è un documento dinamico, pertanto deve essere aggiornato e adattato secondo le esigenze dell’azienda e del mercato. Revisione e adattamento sono irrinunciabili. Ora che abbiamo visto come costruire un business plan in maniera corretta, andiamo a vedere da vicino gli errori da non commettere nella sua redazione.

Come preparare un business plan senza fare errori

Durante la redazione di un business plan, gli errori sono sempre dietro l’angolo, in quanto gli step da rispettare sono numerosi.Ecco come realizzare un business plan evitando passi falsi:

  • Evita di sottovalutare la ricerca di mercato: una ricerca di mercato incompleta, mal compresa e non basata su dati precisi può portare a una mancanza di comprensione del settore, dei concorrenti e delle tendenze del mercato. In automatico le previsioni e le strategie delineate vengono influenzate negativamente;
  • Sii oggettivo ed evita obiettivi irraggiungibili: impostare obiettivi troppo ambiziosi o irrealistici può rendere il business plan poco credibile. È importante stabilire obiettivi che siano realistici, misurabili e in linea con le risorse e le capacità disponibili;
  • Non essere impreciso quando definisci il modello di business: un modello di business deve essere facilmente leggibile. Redigerlo in maniera poco chiara, può confondere i lettori e rendere difficile la comprensione del valore aggiunto offerto dall’azienda. È importante comunicare in modo conciso il modo in cui il business genererà entrate e fornirà valore ai clienti;
  • Evita di lavorare su previsioni finanziarie imprecise: le previsioni finanziarie basate su stime irrealistiche o dati non verificati possono compromettere la credibilità del business plan. È fondamentale utilizzare dati accurati e realistiche sulle stime di entrate e spese per garantire la solidità finanziaria del piano;
  • Non sottostimare i rischi: ignorare o sottovalutare i potenziali rischi che il business potrebbe affrontare può portare a una mancanza di preparazione nel gestire eventuali problemi. È importante identificare e valutare accuratamente i rischi e sviluppare strategie di mitigazione appropriate;
  • Evita redazioni che non possono essere facilmente riadattate: un business plan statico che non tiene conto dei cambiamenti del mercato o delle nuove opportunità può limitare la flessibilità e la capacità di adattamento del business. Sii dinamico e aggiorna regolarmente il business plan per riflettere le evoluzioni del contesto aziendale.

Evitare questi errori aiuterà a garantire che il business plan sia accurato, convincente e in grado di guidare il successo del tuo business. Vediamo ora come costruire un business plan vincente integrato ad un piano marketing.

Come si crea un business plan integrato ad un piano marketing

Creare un business plan di successo integrato ad un piano marketing permette di massimizzare l’efficacia delle strategie aziendali, allineando gli obiettivi di business con le attività di marketing. Questo approccio integrato consente di ottimizzare le risorse, aumentare la visibilità del marchio, generare lead qualificati e incrementare le vendite, garantendo una crescita sostenibile e competitiva nel mercato di riferimento.

La differenza tra business plan e piano marketing sta nel fatto che il primo è un documento strategico che definisce la visione generale, gli obiettivi e le previsioni finanziarie di un’attività. Il piano marketing, invece, si concentra sulle strategie specifiche per promuovere i prodotti o servizi dell’azienda e raggiungere il pubblico di riferimento, dettagliando azioni, canali e budget.

Un piano marketing completo dovrebbe integrare una varietà di strumenti e strategie per massimizzare la visibilità e l’impatto dell’azienda. Questi possono includere l’utilizzo di e-commerce o di marketplace per vendere online. Inoltre, una strategia di social media è essenziale per coinvolgere e interagire con il pubblico, utilizzando piattaforme come Facebook, Instagram e Twitter per promuovere il brand, condividere contenuti rilevanti e creare una community di seguaci.

Altri strumenti e strategie possono comprendere il content marketing per creare e distribuire contenuti di valore, la pubblicità online attraverso Google Ads e Facebook Ads per raggiungere nuovi clienti.

L’automazione del marketing, l’email marketing e il remarketing sono ulteriori approcci che possono essere adottati per ottimizzare le campagne e aumentare il coinvolgimento dei clienti. Aiutandosi magari con soluzioni CRM per la raccolta organizzata e sicura dei dati sensibili del pubblico.

Infine, la misurazione e l’analisi delle prestazioni sono fondamentali per valutare l’efficacia delle strategie adottate e apportare eventuali ottimizzazioni per migliorare i risultati complessivi del piano marketing.

Come elaborare un business plan in autonomia

Elaborare un business plan senza le dovute competenze è sicuramente un’operazione complicata. D’altronde la redazione autonoma può limitare la completezza e la qualità del piano. Caso contrario, se si è esperti del settore e si può, in qualche modo, avvicinarsi alle abilità e alle conoscenze necessarie per compilazione.

Consultare esperti del settore è sicuramente indicato se si desidera basare il proprio business plan su un’analisi accurata e obiettiva. I professionisti specializzati possono offrire consulenze su vari aspetti, come l’analisi di mercato, la pianificazione finanziaria, il marketing e altro ancora. Chiedere aiuto ad un’agenzia di marketing, può portare a una migliore comprensione delle sfide e delle opportunità, nonché a soluzioni innovative e strategie di successo.

Inoltre, il personale addetto può offrire un supporto prezioso nel processo di redazione del business plan, garantendo che il documento sia completo, accurato e convincente. Se necessiti di supporto per creare il tuo piano di business e un piano marketing su misura del tuo progetto, contatta Italiaonline. Insieme al team di professionisti potrai definire strategie efficaci e ottenere consulenza personalizzata per guidare con successo il tuo progetto imprenditoriale.

Come si prepara un business plan?

Quali sono le fasi del business plan?

Quanto costa fare il business plan?

Quanto tempo ci vuole per fare un business plan?

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