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Come aprire un negozio online: consigli e strategie

Pubblicato il 02 Agosto 2024

Aprire un negozio online richiede numerose competenze commerciali, pubblicitarie e burocratiche. Se desideri aprire un’attività online, questo articolo ti aiuterà a capire quali sono i requisiti giusti e gli step corretti da seguire.

Contenuto:

Scarica la guida su come aprire un ecommerce e gestirlo in modo efficace

I prezzi competitivi, la velocità delle spedizioni e la sicurezza dei pagamenti online hanno reso sempre più diffusi gli acquisti su Internet.

Per questo motivo, sempre più commercianti stanno avvertendo la necessità di aprire un sito di e-commerce dove poter vendere i loro prodotti. In questo approfondimento dedicato a come funziona un negozio online scoprirai come aprire uno shop in rete e renderlo efficiente in modo che le vendite aumentino nel breve e lungo periodo.

Passiamo subito a scoprire quali sono i requisiti necessari per aprire un sito di vendita online.

Come aprire un negozio online: i requisiti necessari

Prima di capire come funziona un e-commerce, è importante avere ben chiara la definizione di “commercio elettronico”. Con questo termine si intende sia l’insieme delle transazioni commerciali effettuate online sia le relazioni commerciali tra venditore e cliente finalizzate allo scambio di informazioni inerenti alla cessione di beni e servizi su Internet.

Detto ciò, come aprire un negozio on line se non rispettando la burocrazia? Per aprire un negozio online ed essere in regola con le leggi italiane è necessario seguire un iter burocratico ben preciso.

Nello specifico bisogna:

  • Aprire un conto bancario;
  • Costituire una società davanti a un notaio;
  • Aprire la Partita IVA (necessaria per chi intende svolgere attività di vendita online in maniera continuativa e non saltuaria);
  • Iscriversi al VIES (se le transazioni verranno effettuate in ambito comunitario).

Per avviare un negozio online, inoltre, sono richiesti altri adempimenti e obblighi burocratici con Camera di Commercio, Comune e INPS. Bisogna presentare una richiesta al Registro delle Imprese attraverso il modello “Comunica” (valida ai fini assicurativi, fiscali e previdenziali) e la SCIA.

Una volta ottenuto il via libera, in assenza di comunicazioni contrarie, è possibile creare il sito di e-commerce.

All’Agenzia delle Entrate bisogna, quindi, comunicare i seguenti dati:

  • L’indirizzo web del sito;
  • L’Internet Service Provider;
  • L’indirizzo e-mail;
  • La PEC;
  • Il numero di telefono.

Per aprire un negozio online, a questo punto, serve la giusta piattaforma.

Aprire uno shop online: scegliere la piattaforma

Altro aspetto fondamentale di cui tenere conto se si ha intenzione di aprire uno store online è la scelta della piattaforma più consona alle proprie esigenze. Sul web, infatti, sono presenti diverse piattaforme per la creazione di un negozio online.

Alcune di esse sono gratuite, non richiedono particolari competenze e garantiscono buone possibilità di personalizzazione grafica. Pertanto, sono particolarmente indicate per chi vuole iniziare a sperimentare nell’ambito del commercio online. Altre piattaforme, più elaborate, richiedono competenze specifiche (o meglio, l’aiuto di uno sviluppatore web) ma sono l’ideale per chi desidera un negozio online altamente flessibile e personalizzabile.

La scelta della piattaforma giusta però è legata anche al budget a disposizione e agli obiettivi di business da raggiungere. A questi va aggiunta anche l’usabilità del sito, uno dei fattori determinanti per l’efficacia futura del negozio online.

Come aprire un’attività online: la gestione di ordini e logistica

Aprire un ecommerce online prevede delle responsabilità ulteriori rispetto a chi si limita alla sola gestione di un negozio fisico. In particolare, aspetto fondamentale di qualsiasi attività commerciale online è la gestione degli ordini e della logistica.

Una buona gestione degli ordini permette di soddisfare le richieste dei clienti in modo puntuale e preciso, garantendo un alto livello di soddisfazione e di fidelizzazione.

Inoltre, una corretta gestione della logistica è la base di partenza per ottimizzare i tempi di consegna e ridurre i costi di trasporto e di stoccaggio.

Per gestire al meglio gli ordini e la logistica, la soluzione potrebbe essere quella di adottare un sistema organizzato e automatizzato, tale da permettere di tenere traccia di ogni fase del processo. Ciò significa che ogni volta che un cliente effettua un ordine, il sistema deve essere in grado di registrarlo e di inviarlo al reparto logistica per la preparazione e la spedizione.

Inoltre, un buon sistema di gestione degli ordini deve consentire di monitorare l’avanzamento dei singoli ordini in tempo reale, permettendo di intervenire tempestivamente in caso di eventuali problemi o ritardi. In questo modo, sarà possibile mantenere sempre sotto controllo il flusso degli ordini e garantire un servizio di alta qualità ai propri clienti.

Per concludere, un altro aspetto importante in tema di gestione degli ordini e logistica è la scelta dei fornitori e dei partner logistici. È importante, infatti, selezionare partner affidabili e competenti, in grado di garantire tempi di consegna rapidi e costi contenuti, in modo da poter offrire sempre un servizio di alta qualità e competitivo sul mercato.

Passiamo ora a vedere come aprire un negozio online dal punto di vista strategico.

Come aprire negozio online: le strategie da considerare

Al di là di burocrazia, piattaforme, logistica e tutto il resto, l’obiettivo di un negozio online è lo stesso di un negozio fisico: vendere i prodotti. Per farlo funzionare sia nel breve che nel lungo periodo, pertanto, è necessario mettere in atto una serie di strategie ad hoc.

Abbiamo già citato l’importanza dell’esperienza d’uso, ma sono diversi i fattori in grado di influenzare l’efficacia di un negozio online:

  • Utilizzare fotografie professionali e accattivanti per i prodotti in vendita;
  • Accompagnare le immagini con descrizioni testuali complete e ottimizzate in ottica SEO;
  • Aumentare la visibilità del proprio portale attraverso delle campagne pubblicitarie sui social media e su Google;
  • Prestare particolare attenzione al percorso d’acquisto dell’utente;
  • Fornire un servizio di assistenza adeguato pre e post vendita;
  • Utilizzare sistemi di pagamento e meccanismi di consegna sicuri e veloci.

Tra le forme tradizionali di promozione di un sito e-commerce, dal blog aziendale ottimizzato SEO alle campagne Google Ads, passando per il Social Media Marketing e le piattaforme marketplace, spicca però negli ultimi tempi il Native Advertising, cioè una forma di pubblicità online che mimetizza gli annunci a scopo pubblicitario all’interno del contesto editoriale che li ospita, sia sotto il punto di vista della grafica che dei contenuti veri e propri, in modo da aggirare la capacità naturale del consumatore di riconoscere e ignorare un contenuto pubblicitario (banner blindness).

Chi desidera sapere come si apre un negozio online deve conoscere, però, anche l’importanza dell’analisi di mercato, di cui parleremo meglio nel prossimo paragrafo.

Aprire un’attività online: meglio prima un’analisi di mercato

Finora abbiamo trattato una serie di argomenti utili su come aprire un negozio online: dai requisiti necessari alle strategie per vendere, passando per piattaforme e consigli sulla gestione di ordini e logistica. Prima di tutto questo però c’è forse un fattore fondamentale per capire se e quando è il momento giusto di aprire attività online: l’analisi di mercato.

Parlare di come aprire un attività online senza dare il giusto spazio all’analisi di mercato, sarebbe un errore non di poco conto.

Avviare un’analisi di mercato è un passaggio fondamentale per lanciare un negozio online di successo. Senza un’analisi accurata, infatti, è difficile capire se il prodotto o servizio che si intende offrire soddisfa effettivamente le esigenze e le preferenze dei potenziali clienti.

Inoltre, l’analisi di mercato consente di identificare la concorrenza e di valutare quale potrebbe essere la propria posizione all’interno del mercato.

Per condurre un’analisi di mercato efficace, è necessario analizzare sia il mercato globale che quello locale. È importante conoscere le tendenze di mercato, i comportamenti d’acquisto e le abitudini dei consumatori.

Insomma, questo passaggio preliminare consente di valutare l’effettiva domanda di mercato per il proprio prodotto o servizio, il livello medio della concorrenza e le necessità dei possibili clienti.

Fare un’analisi di mercato prima ancora di aprire un negozio e-commerce è anche il modo migliore per sviluppare una strategia di marketing efficace e completa, in grado di differenziare il proprio prodotto o servizio da quello offerto dai competitor.

Ora dovresti sapere tutto lo stretto necessario su come creare un negozio online vincente. La cosa migliore da fare però in questi casi, a prescindere da budget, tempo e competenze, è affidarsi all’aiuto di esperti in materia, in grado di darti i giusti consigli e di accompagnarti passo dopo passo nel lancio della tua attività.

Se non hai ancora chiaro come funziona l’apertura di un negozio online o se sei già pronto a partire con l’apertura del tuo shop in rete, puoi sempre contare sul supporto di Italiaonline.

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