Pubblicato il 07 Marzo 2020
Fare pubblicità su Facebook è più facile se sai impostare la giusta strategia d’offerta: la guida completa
Se vuoi fare pubblicità su Facebook devi necessariamente sapere come ottimizzare il budget delle tue campagne, per evitare di rischiare di perdere soldi e tempo. Vediamo ora cosa si intende per strategia d’offerta in Facebook Ads e come individuare la soluzione migliore.
Cos’è la strategia di offerta in Facebook Ads
La strategia di offerta, in Facebook Ads, indica l’approccio generale per spendere il budget e ottenere risultati con le campagne pubblicitarie. Per offerta si intende ciò che si è disposti a pagare per raggiungere il risultato desiderato da un individuo del proprio pubblico di destinazione.
La scelta della strategia di offerta, che è legata alle proprie specifiche esigenze di business, indica al social network come impostare l’offerta nelle aste pubblicitarie, dal momento che la piattaforma propone diverse soluzioni.
Come scegliere la strategia di offerta in Facebook Ads
La strategia di offerta più comune per le campagne pubblicitarie su Facebook Ads è quella per costo inferiore: selezionando questa opzione, l’utente che sta creando la propria campagna pubblicitaria lascia il controllo totale del budget a Facebook, ma indica di impostare l’offerta con l’obiettivo di ottenere il minor costo possibile per evento di ottimizzazione, spendendo l’intera somma messa a disposizione.
Facebook consiglia questa strategia a chi ritiene importante spendere l’intero budget e, più precisamente, a chi desidera che ciò sia fatto nel modo più efficiente possibile.
Chi sceglie l’opzione “costo inferiore”, però, deve essere consapevole che, nell’eventualità in cui la competizione dell’asta aumenti, potrebbero salire anche i costi della pubblicità su Facebook. Pertanto, è possibile impostare all’interno di questa opzione un limite di offerta, indicando così alla piattaforma l’importo massimo che si è disposti a spendere in un’asta.
La strategia di offerta per costo desiderato, invece, indica a Facebook di agire in modo tale che il costo medio non superi un margine pari al 10% rispetto all’importo inserito. Questa opzione è disponibile solo per determinate campagne pubblicitarie, che, nello specifico, sono quelle finalizzate a promuovere il traffico, l’installazione di una app, la generazione di contatti, le conversioni e la vendita dei prodotti del catalogo.
La soluzione per “costo desiderato” è consigliata a chi vuole restare entro un costo specifico per evento di ottimizzazione. Chi sceglie quest’opzione, però, deve sapere che, come ci tiene a precisare lo stesso Facebook, la piattaforma potrebbe non riuscire a mantenere l’esatto costo desiderato, in media, per l’intera durata della campagna. Ciò nonostante, dopo una prima fase di apprendimento, Facebook tenterà di avvicinarcisi il più possibile.
Recentemente, il social network ha introdotto anche la strategia di offerta per limite di costo, che indica alla piattaforma il costo medio massimo per evento di ottimizzazione, permettendo così a Facebook di fornire il maggior numero di risultati possibili. Pur trattandosi di un importo medio come il “costo desiderato”, presenta una rilevante differenza: nel caso del “limite di costo”, Facebook Ads offre in primis gli eventi di ottimizzazione con costo inferiore, mentre, con l’altra opzione, la piattaforma cerca di restare vicina il più possibile all’importo medio pur in presenza di eventi di ottimizzazione con costo più basso.
Per i gruppi di inserzioni che eseguono l’ottimizzazione per il valore di acquisto, Facebook Ads propone la strategia di offerta per ottenere il valore più alto per il proprio budget. Questa opzione suggerisce alla piattaforma che si intende spendere l’intero budget entro la fine della programmazione del gruppo di inserzioni, sfruttando al massimo il valore ottenuto dagli acquisti. La strategia di offerta per “valore più alto” è disponibile per le campagne Facebook Ads finalizzate a promuovere l’installazione dell’app, le conversioni e la vendita dei prodotti del catalogo.
È partita in fase di test, poi, la strategia d’offerta con l’ottimizzazione del valore con il ROAS minimo, disponibile per le medesime campagne Facebook Ads della precedente. Essa indica di ottenere il massimo valore di acquisto e, al contempo, mantenere il ROAS al di sopra dell’importo fornito. Per “ROAS” si intende il ritorno dell’investimento sulla spesa pubblicitaria, dato ottenuto dal rapporto tra ricavi delle campagne e spese per la pubblicità.