Pubblicato il 28 Settembre 2020
Il limited edition marketing è una strategia basata sulla creazione di un senso di immediatezza ed esclusività dei prodotti: ecco come funziona e a cosa serve
Il limited edition marketing è una strategia che si basa su un’offerta che è inferiore alla possibile domanda di mercato, per trasmettere un senso di esclusività e immediatezza negli utenti, perché i prodotti sono disponibili in numero e tempo limitati. L’obiettivo di questa strategia è andare ad agire sulla sfera emotiva del potenziale cliente, creando una pulsione che spinge all’acquisto di un prodotto di cui non si potrebbe fare a meno.
Limited edition marketing: cos’è
Il limited edition marketing, conosciuto anche come il marketing dell’esclusività, ha sviluppato le sue origini nelle industrie dell’editoria, in cui un numero di copie limitato di libri veniva stampato con impressioni di alta qualità e venivano poi messe in commercio ad un prezzo premium. Ad oggi, le industrie che sfruttano la limited edition strategy sono soprattutto i brand di abbigliamento, di automobili e di lusso, consentendo di integrare queste strategie al proprio piano marketing operando nei contesti più disparati.
Come funziona e vantaggi
Il limited edition marketing ha dei vantaggi importanti, che lo rendono una strategia efficace di vendita di alcuni prodotti. In primis crea negli utenti un senso di urgenza e desiderio che li spinge ad acquistare un determinato prodotto il prima possibile, inoltre va a stimolare un senso di appartenenza e di esclusività alla community del brand. Non bisogna sottovalutare un terzo elemento chiave di questa strategia: come accade in molti casi, un prodotto può riscuotere un consenso alto nel mercato, diventando a volte stancante agli occhi delle persone perché di fatto lo possiedono tutti. Attraverso il lancio di un prodotto esclusivo è possibile rendere il brand più appetibile ed esclusivo.
Per creare una strategia di successo nel limited edition marketing, è fondamentale utilizzare i social network, in particolare Instagram che è il canale privilegiato. Il miglior pubblico risulta essere la Generazione Z che percepisce modalità di vendita diverse. Un esempio molto positivo è proprio quello del brand Supreme, apprezzato dai giovanissimi, che ogni anno propone una linea di abbigliamento in edizione limitata, portando file di persone davanti agli store e prenotazioni online tramite bot e rivenditori che aumentano la spesa in modo esorbitante.
Limited edition marketing: esempi di successo
Tra i primi brand ad aver adottato una strategia di limited edition marketing spicca Starbucks che realizza, in occasione di alcune festività, le limited edition cups. Si tratta di piccole modifiche al packaging con colori più accesi che enfatizzano l’atmosfera dei giorni di festa: per esempio il lancio del coloratissimo Unicorn Frappuccino, ha portato ad un incremento dei clienti e ad una forte visibilità del brand.
Un altro esempio è quello della featuring tra Evian e Chiara Ferragni che ha firmato il packaging, portando il costo di una bottiglia d’acqua al record di 8 euro e riscuotendo un successo fortissimo anche grazie all’influencer marketing.
I contro del limited edition marketing
Prima di valutare l’attuazione del limited edition marketing è importante tenere in considerazione anche quelli che a volte vengono percepiti come svantaggi. I prodotti proposti in limited edition sono molto costosi e spesso è difficile valutare il rendimento effettivo ottenuto con pochi clienti; inoltre non bisogna trascurare il vero significato del concetto di limited. Il prodotto deve essere veramente messo sul mercato in quantità ristrette, altrimenti si perde di credibilità agli occhi dei propri clienti e della propria nicchia di riferimento.