Pubblicato il 28 Ottobre 2020
Il CRO Specialist è un professionista esperto nella Conversion Rate Optimization, cioè nell’ottimizzazione del tasso di conversione: chi è, cosa fa e perché è così importante questa figura professionale
Sempre più spesso, nell’ambito del marketing digitale, si sente parlare di ottimizzazione del tasso di conversione o di Conversion Rate Optimization.
Quella che in gergo viene comunemente definita anche CRO è una delle attività più importanti nel web marketing perché rappresenta l’insieme di tecniche e strategie finalizzate a massimizzare la quota di utenti che si trasformano in clienti.
Quest’attività non riguarda un solo ambito preciso, bensì interviene su aspetti diversi, risolvendo dettagli e sfumature non sempre percettibili da chi non è particolarmente esperto.
Per questo motivo, negli ultimi tempi, sta diventando sempre più importante la figura del CRO Specialist, cioè l’esperto di tecniche di Conversion Rate Optimization. Vediamo ora, nello specifico, cos’è e cosa fa il CRO Specialist.
Cos’è la CRO o Conversion Rate Optimization
Prima di approfondire chi è e cosa fa il CRO Specialist è necessario chiarire in maniera più dettagliata cos’è la Conversion Rate Optimization, formula che in italiano è tradotta come “ottimizzazione del tasso di conversione”.
Con l’acronimo CRO si fa riferimento, nello specifico, alla pratica finalizzata ad aumentare il tasso di conversione, cioè la quota di utenti che compiono una specifica azione (misurabile) ritenuta importante per l’azienda in termini di engagement o valore monetario, come per esempio l’acquisto di un prodotto, il download di un file o l’iscrizione a una newsletter.
Il tasso di conversione si calcola dividendo il numero delle azioni per le visite (uniche) e moltiplicando il tutto per 100.
Chi è il CRO Specialist
Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, la complessità di questa specifica attività, in cui si incrociano diverse azioni di web marketing, ha portato in maniera naturale alla nascita di una figura ad hoc in grado di maneggiare con cura l’insieme di tecniche e strategie finalizzate all’ottimizzazione del tasso di conversione. Questa figura è proprio il già citato CRO Specialist.
Il lavoro di un CRO Specialist è quello di aumentare le conversioni rilevanti per l’azienda all’interno del sito web o dell’applicazione. L’obiettivo è duplice: ottimizzare la user experience su sito e app e garantire il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda.
Non esistono, al momento, percorsi accademici ad hoc per assumere la carica di CRO Specialist, ma per ricoprire questa figura è necessario avere alcune competenze specifiche, che possono provenire da diversi ambiti.
Un aspetto certamente centrale per la Conversion Optimization Rate è quello della User Experience: un CRO Specialist deve conoscere le migliorie che è possibile apportare a un sito o un’app, sulla base anche delle necessità e dei problemi degli utenti. Un UX Designer, pertanto, possiede certamente alcune delle competenze necessarie per svolgere il lavoro del CRO Specialist.
Allo stesso modo, un buon CRO Specialist ha competenze anche in ambito:
- Neuro Marketing per capire il comportamento degli utenti e spingerli a compiere azioni rilevanti per l’azienda;
- Web Analytics per interpretare i numeri;
- statistica per poter gestire i test A/B;
- coding per fare in prima persona gli interventi di modifica che non richiedono necessariamente l’intervento di un altro specialista.
Cosa fa e quali tool usa il CRO Specialist
Il lavoro di un CRO Specialist parte necessariamente dall’analisi euristica delle performance del sito o app, sulla base delle informazioni ricavate dai dati di Analytics, ma anche tramite mappe di calore e sondaggi.
Il primo passo, infatti, è capire gli eventuali problemi esistenti in un sito web o in un’app. Proprio grazie al tracking delle conversioni e agli altri strumenti sopracitati, un CRO Specialist è in grado di assicurare un maggiore controllo sul modo in cui i potenziali clienti interagiscono con il sito o app e sui loro percorsi verso la conversione.
Il passo successivo è ridurre gli eventuali ostacoli alla conversione. Una volta definiti i KPI (Key Performance Indicators), il CRO Specialist mette in atto una serie di operazioni di Marketing Automation per personalizzare al meglio l’esperienza di ogni singolo utente in base alle sue esigenze specifiche.
Il lavoro di continua ottimizzazione è reso possibile dai test A/B, cioè quei test che propongono due versioni differenti del sito o app allo stesso numero di utenti per avere una valutazione più chiara della soluzione migliore.
Il monitoraggio continuo dei risultati permette di intervenire in ogni momento per effettuare i dovuti accorgimenti: da qui nasce l’esigenza di avere un CRO Specialist, capace di mettere in pratica azioni specifiche e di valutarne tempestivamente le possibili conseguenze, nel breve e lungo periodo.