Pubblicato il 23 Marzo 2021
Scopri come collegare Google My Business a Facebook e perché è importante farlo in ottica di digital marketing. Impara a sfruttare i dati delle due piattaforme per promuovere in modo efficace la tua attività online.
È possibile sfruttare in sinergia le due piattaforme più performanti per il local marketing? Ecco come collegare Google My Business a Facebook.
Come usare al meglio Google My Business per una campagna Facebook
Il digital marketing e l’advertising online hanno fra i propri fondamenti la raccolta dei dati e la loro analisi. Soltanto con l’interpretazione analitica del comportamento degli utenti online è possibile massimizzare gli sforzi per una campagna promozionale. E questo è forse anche più vero quando si cercano clienti fisici per un contatto diretto, oppure per una visita in negozio.
Non è scopo di questo articolo sottolineare come la scheda di Google My Business sia uno strumento essenziale per farsi trovare a livello locale e non solo. Piuttosto vogliamo richiamare la tua attenzione sulla miniera d’oro rappresentata dai dati contenuti nella sezione dedicata alle statistiche in GMB. Tali dati ti permettono non solo di profilare dettagliatamente il pubblico che interagisce online con la tua azienda, ma – se ben utilizzati – ti offrono la possibilità di ottimizzare anche la tua eventuale campagna Facebook Ads. Come? Vediamolo subito.
Google My Business e Facebook: geotargeting al quadrato
Il modo più semplice per capire come collegare GMB e Fb è quello di proporre un esempio pratico. Abbiamo scelto di analizzare le statistiche relative alla sezione “Richieste di indicazioni stradali” di un ipotetico negozio di Milano che vende fiori freschi recisi e piante.
Accedendo alla suddetta sezione dal pannello di controllo dell’attività si possono individuare da quali aree gli utenti chiedono informazioni su come raggiungere la sede del negozio di fiori. In particolare, lo strumento permette anche di conoscere i Codici di Avviamento Postale (CAP) relativi alle zone di provenienza del lead e/o del cliente.
A questo punto, il proprietario del negozio di fiori, protagonista del nostro esempio, è messo nelle condizioni di sfruttare i dati raccolti per lanciare o modificare una campagna promozionale su Facebook. Attraverso il Business Manager di Facebook potrà definire il pubblico di riferimento anche, anzi soprattutto, per posizione geografica inserendo gli specifici CAP emersi su Google My Business.
Chiaro il nesso? Se gli utenti che visitano la scheda GMB chiedono informazioni su come arrivare in negozio da precise zone geografiche della città, è più che verosimile che in quelle aree risieda, oppure transiti, una fetta importante degli utenti interessati ad eventi speciali/promozioni da intercettare anche su Fb. Non resta quindi che impostare un obiettivo pertinente e ‘di seme’ e il gioco è fatto.
L’integrazione dei dati per il geotargeting è uno dei modi per utilizzare in modo sinergico Google My Business e Facebook, sia quando si sta progettando una campagna sponsorizzata, sia quando essa è già in atto e si intende modificarla per renderla ancora più efficace.
Google My Business e Facebook: collegare le recensioni
Un’altra funzionalità interessante nel collegamento fra Google My Business e Facebook è quella di visualizzare le recensioni, ovvero i feedback degli utenti sull’attività schedata, di entrambe le piattaforme. Nella pratica vengono pubblicate due sezioni che mostrano le recensioni su Google nella parte superiore e quelle provenienti da Facebook, o da altri siti, in una sezione apposita intitolata “Recensioni dal Web”.
In questo caso, però, dobbiamo specificare che si tratta di un meccanismo automatico di Google riservato a pagine Facebook aventi una fanbase sufficientemente numerosa e un numero minimo di recensioni pubblicate. In altre parole, la suddetta funzionalità per integrare le recensioni di Facebook su Google My Business non è gestibile manualmente dalla scheda dell’attività.