Pubblicato il 29 Ottobre 2020
Simest mette a disposizione finanziamenti per le aziende che vogliono vendere online ed esportare all'estero i propri prodotti. Ecco i dettagli
L’internazionalizzazione è un percorso complesso e articolato, che richiede la presenza capillare dell’azienda su diversi canali di vendita necessari per esportare efficacemente i prodotti. In questo contesto, l’e-commerce è sicuramente lo strumento più sicuro e facile a cui affidarsi perchè consente di incrementare la visibilità dell’azienda anche fuori dai confini nazionali e gestire le vendite tramite il digitale. Simest mette a disposizione un fondo per le aziende italiane che desiderano vendere all’estero i propri prodotti: sarà finanziata sia la presenza sui marketplace, sia lo sviluppo di e-commerce proprietari.
- Scheda riassuntiva del bando
- Obiettivo e fondo stanziato
- Soggetti interessati
- Contributo
- Spese ammesse dal bando
- Termine di scadenza
- Procedure e invio domanda
- Controlli ed eventuale revoca contributi
- Per informazioni: mail, telefono, referente
Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: Sviluppo e-commerce
- A chi è rivolto il bando: Società di Capitali
- Ente che eroga il finanziamento: Simest
- Le date da segnarsi sul calendario: invio domande dal 15 giugno al 31 dicembre 2020.
Attenzione: vista l’elevata mole di richiesta la procedura è temporaneamente sospesa
Obiettivo e fondo stanziato
L’obiettivo del bando è incentivare l’internazionalizzazione tramite la vendita online di articoli Made in Italy o distributi con marchio italiano. Con questo tipo di attività si mira ad incrementare la competitività delle aziende italiane nel mondo, anche grazie all’utilizzo di canali digitali.
Soggetti interessati
Possono candidarsi le Società di Capitali, incluse quelle costituite in forma di “rete soggetto“, che hanno depositato presso il Registro delle Imprese almeno due bilanci di esercizio completi.
Contributo
Simest prevede un finanziamento a tasso agevolato per sostenere le spese per la vendita online. Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese ammesse, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi derivati dai due bilanci depositati.
L’importo minimo finanziabile è di 25 mila euro. L’importo massimo finanziabile è di 450 mila euro per realizzare un e-commerce proprio o di 300 mila euro per vendite tramite marketplace.
Il finanziamento può durare fino a 4 anni, di cui 1 di pre-ammortamento dove si pagano solo gli interessi e 3 anni di ammortamento per rimborsare capitale e interessi. Le rate sono semestrali posticipate e a capitale costante.
Inoltre, per tutto il 2020 è possibile richiedere l’esenzione dalle garanzie e ottenere fino al 50% del finanziamento a fondo perduto, per un massimo di 800 mila euro. Infine, è possibile ottenere un primo pagamento che copre il 50% del finanziamento.
Spese ammesse dal bando
Sono ammesse al contributo le spese mirate alla realizzazione di un e-commerce per la vendita verso i Paesi esteri: tali spese si riferiscono sia alle vendite presso un marketplace, sia a quelle effettuate per sviluppare una piattaforma propria. I prodotti possono essere prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano.
Sono finanziabili le spese sostenute dalla data di arrivo della domanda e fino a 12 mesi dopo la stipula del finanziamento.
Termine di scadenza
Le domande possono essere inoltrate fino al 31 dicembre 2020. L’accettazione delle domande è temporaneamente sospesa a causa dell’elevata mole di richieste.
Procedure e invio domanda
Le domande di finanziamento si possono effettuare online tramite il portale SIMEST. Dopo aver compilato il modulo di richiesta occorre inserire la firma digitale del Legale Rappresentante dell’impresa e ricaricare la domanda sul portale.
Controlli ed eventuale revoca contributi
Simest valuterà la richiesta singolarmente. La concessione del finanziamento è deliberata dal Comitato Agevolazioni dell’ente. Le aziende che accedono al finanziamento dovranno sottoscrivere il contratto.
Le aziende beneficiarie che violano uno o più punti del contratto di finanziamento subiranno la revoca del prestito.
Per informazioni: mail, telefono, referente
Per informazioni sulla misura è possibile rivolgersi a Simest SpA, Corso Vittorio Emanuele II, 323, Roma.
Nella pagina Contatti del Portale è possibile trovare e-mail, numero verde e tutti i referenti per Regione.