Vendere su ManoMano: come farlo e quanto costa

ManoMano è un marketplace online specializzato nei settori del fai-da-te, giardinaggio e arredo, che offre ai venditori l’opportunità di raggiungere un pubblico mirato e appassionato. Fondata nel 2013, la piattaforma ha registrato una crescita significativa, attirando oltre 50 milioni di visite mensili e contando su una base di 7 milioni di clienti attivi.

Per i venditori, ManoMano è una vetrina ideale per ampliare la propria presenza online e incrementare le vendite. La piattaforma presenta punti di forza di vario tipo: supporto dedicato, strumenti di marketing avanzati e la possibilità di accedere a mercati internazionali, operando in diversi Paesi europei come Francia, Belgio, Italia, Spagna, Regno Unito e Germania.

In questa guida, esploreremo i passaggi fondamentali per iniziare a vendere su ManoMano, analizzeremo i requisiti richiesti e forniremo dettagli sui costi associati, inclusi l’abbonamento mensile e le commissioni sulle vendite. Che tu sia un artigiano locale o un’azienda consolidata, questa piattaforma offre strumenti e opportunità per espandere il tuo business nel settore del fai-da-te e dell’arredamento.

Vedere prodotti su ManoMano: i vantaggi rispetto all’ecommerce

Vendere su ManoMano offre numerosi vantaggi rispetto a gestire un proprio sito di e-commerce. Il primo è senza dubbio la visibilità immediata! Con milioni di utenti attivi ogni mese, ManoMano permette di raggiungere un pubblico già interessato a categorie come fai-da-te, giardinaggio, arredo e bricolage. Questo significa che non è necessario investire da subito in pubblicità o SEO per portare traffico al proprio shop.

Inoltre, la piattaforma si occupa della parte tecnica e logistica. Dalla gestione del sito fino al supporto clienti, ManoMano permette al venditore di concentrarsi su ciò che sa fare meglio, ovvero vendere prodotti di qualità. Un altro vantaggio importante è l’accesso a dati di mercato e strumenti di analisi delle performance, che aiutano a migliorare le vendite nel tempo.

A differenza di un proprio sito e-commerce, dove bisogna creare da zero la fiducia del cliente, ManoMano mette a disposizione un brand già noto e apprezzato. Questo può aumentare i tassi di conversione e facilitare la prima vendita.

Altro punto chiave è che ManoMano è presente in diversi Paesi europei. Questo permette di vendere facilmente anche all’estero, senza dover gestire complessità tecniche, linguistiche o fiscali, che altrimenti rallenterebbero l’espansione internazionale.

ManoMano vendita online: i requisiti richiesti

Per iniziare a vendere su ManoMano, ci sono alcuni requisiti fondamentali da rispettare. Prima di tutto, è necessario avere una partita IVA attiva e una società legalmente registrata. ManoMano non accetta venditori privati o senza struttura aziendale. Inoltre, è richiesto un catalogo prodotti coerente con le categorie coperte dalla piattaforma: bricolage, arredo casa, giardinaggio, impiantistica e simili.

I venditori devono poter garantire un buon livello di servizio clienti, tempi di spedizione competitivi e disponibilità regolare dei prodotti. ManoMano pone molta attenzione alla qualità dell’esperienza utente: chi non rispetta gli standard rischia sospensioni o penalizzazioni di visibilità.

È richiesta anche una scheda prodotto completa: immagini di qualità, descrizioni dettagliate, schede tecniche e informazioni chiare su garanzia, resi e tempi di consegna. Tutti questi elementi contribuiscono a creare un’esperienza d’acquisto efficace.

Infine, è necessario firmare un contratto di adesione alla piattaforma e configurare un pannello venditore da cui gestire gli ordini, l’inventario e le promozioni. ManoMano mette a disposizione anche strumenti di supporto e onboarding per facilitare i primi passi.

Vendere su ManoMano:quanto costa?

I costi per vendere su ManoMano dipendono da vari fattori. In generale, il modello prevede commissioni sul venduto che variano in base alla categoria dei prodotti, con una media compresa tra il 10% e il 20%. Alcuni settori possono avere tariffe più basse o più alte in base alla concorrenza e alla strategia della piattaforma.

Oltre alle commissioni, è previsto un canone mensile fisso (intorno ai 100 euro), che consente di accedere al marketplace, pubblicare prodotti e usufruire degli strumenti messi a disposizione. Per chi vuole servizi extra come logistica, gestione dei resi o assistenza dedicata, possono esserci costi aggiuntivi.

Anche le promozioni e le campagne di visibilità hanno un prezzo: il venditore può decidere quanto investire per migliorare il posizionamento dei suoi prodotti nei risultati di ricerca. È importante tenere presente che un buon investimento iniziale, se ben ottimizzato, può portare a ottimi risultati nel medio-lungo periodo.

Insomma, vendere su ManoMano comporta costi simili o inferiori a quelli sostenuti per avviare un e-commerce proprietario, con il vantaggio di partire con una base utenti già attiva e con meno complessità tecnica.

Come vendere su ManoMano: consigli per iniziare

Chi vuole ottenere il massimo da ManoMano deve andare oltre la semplice pubblicazione dei prodotti. Ecco alcuni consigli da pro per migliorare i risultati:

• Ottimizza le schede prodotto: usa foto professionali, titoli chiari e parole chiave pertinenti. Una descrizione dettagliata fa la differenza nella scelta dell’utente;
• Monitora i dati: controlla metriche come tasso di conversione, click e resi. I dati offerti dalla piattaforma sono utilissimi per fare aggiustamenti e testare nuove strategie;
• Rispondi rapidamente ai clienti: ManoMano valuta l’affidabilità anche sulla base della velocità e qualità delle risposte. Questo incide sulla visibilità nel marketplace;
• Gestisci l’inventario con attenzione: prodotti non disponibili o con tempi di consegna lunghi penalizzano l’esperienza utente e la reputazione del negozio;
• Sfrutta le promozioni stagionali: ManoMano lancia spesso campagne speciali per eventi come Black Friday o primavera giardinaggio. Partecipare può aumentare notevolmente la visibilità.

Ovviamente, ricordati di essere costante. Il successo su marketplace come ManoMano arriva con un lavoro continuo e mirato. Piccoli aggiustamenti, test regolari e cura del cliente fanno la vera differenza.

Vendita prodotti con ManoMano: strategie integrate

In base a quanto premesso, sarà chiaro che vendere su ManoMano è una grande opportunità per i brand e i rivenditori che operano nei settori del fai-da-te, giardinaggio, arredo casa e bricolage.

Ma per ottenere risultati importanti, non basta caricare i prodotti e aspettare le vendite. Al contrario serve una vera e propria strategia integrata, capace di connettere ManoMano con altri canali online e offline.

In altre parole, bisogna pensare in ottica multicanale, sfruttando tutti gli strumenti a disposizione per aumentare la visibilità, fidelizzare i clienti e migliorare le performance di vendita.

Social commerce

Il primo canale da integrare è sicuramente il social commerce. Utilizzare piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok per promuovere i propri prodotti può fare la differenza.

I contenuti visuali, le guide pratiche, i video tutorial e le recensioni dei clienti permettono di creare fiducia e generare traffico diretto verso la scheda prodotto su ManoMano. Ad esempio, potresti mostrare come si monta un mobile venduto sulla piattaforma, taggando il prodotto e inserendo un link diretto alla pagina d’acquisto.

Inoltre, gli strumenti di advertising offerti dai social permettono di raggiungere pubblici molto segmentati, e possono essere usati in sinergia con le offerte attive su ManoMano per rafforzare la call-to-action.

Content marketing

Un’altra strategia efficace è il content marketing, ovvero la creazione di contenuti utili e informativi legati ai prodotti in vendita.

Puoi aprire un blog, scrivere articoli su piattaforme come Medium o LinkedIn, oppure collaborare con blog di settore. L’obiettivo è intercettare utenti interessati a soluzioni concrete, che poi vengono indirizzati verso i tuoi articoli su ManoMano.

Esempio: se vendi prodotti per l’irrigazione del giardino, potresti scrivere una guida su come scegliere il giusto impianto per l’estate, inserendo link ai tuoi prodotti.

Email marketing e CRM

Anche se ManoMano non ti fornisce direttamente i contatti dei clienti, puoi comunque costruire un sistema di email marketing attraverso il tuo sito, blog o attività social. Offrendo piccoli vantaggi (come guide gratuite o sconti futuri), puoi costruire una lista di utenti interessati ai tuoi prodotti.

Con un CRM semplice ma efficace, potrai segmentare il tuo pubblico in base agli interessi e inviare campagne mirate durante momenti chiave (es. Black Friday, primavera, rientro a scuola, festività natalizie).

Comparatori di prezzo e marketplace simili

Integrare ManoMano con altri marketplace verticali o generalisti come Amazon, eBay, PagineGialle Shop e comparatori di prezzo (come Trovaprezzi o Kelkoo) può darti ulteriore visibilità.

Non si tratta di “diluirsi”, ma di presidiare ogni punto di contatto dove un utente può cercare i tuoi prodotti. In questo modo, anche se un cliente non compra su ManoMano, potresti intercettarlo altrove, mantenendo la tua brand identity coerente.

Influencer marketing

Collaborare con influencer di nicchia può amplificare il tuo messaggio. Non servono grandi nomi: micro-influencer appassionati di fai-da-te o arredo casa, con community autentiche, possono generare engagement reale e spingere le persone a visitare ManoMano per acquistare. Organizza giveaway, video unboxing o collaborazioni per creare contenuti utili e autentici.

Tutti questi strumenti, se ben orchestrati, possono moltiplicare le opportunità di vendita, rafforzare la reputazione del tuo brand e costruire una presenza stabile online. Se desideri integrare ManoMano in una strategia di vendita multicanale per ottenere il massimo dalla piattaforma, puoi contare anche sul supporto degli esperti di Italiaonline.