Pubblicato il 20 Marzo 2025 da Redazione Italiaonline
Il Bando Internazionalizzazione 2025 rappresenta un'importante occasione per le imprese di Brindisi e Taranto che desiderano ampliare i propri orizzonti commerciali all'estero. Tutti i dettagli del bando su Italiaonline.

La Camera di Commercio di Brindisi-Taranto lancia il “Bando Internazionalizzazione 2025” per supportare le micro, piccole e medie imprese nell’espansione verso i mercati esteri. Con un fondo di 160.000 euro, il bando offre contributi a fondo perduto fino a 5.000 euro per agevolare strategie di export, partecipazione a fiere, consulenze specializzate e digitalizzazione dell’offerta commerciale.
Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: Bando Internazionalizzazione 2025;
- A chi è rivolto il bando: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale nelle province di Brindisi e Taranto;
- Fondi disponibili: 160.000 euro;
- Ente che eroga il finanziamento: Camera di Commercio di Brindisi-Taranto;
- Le date da segnarsi sul calendario: 3 marzo 2025 (apertura domande) e 7 aprile 2025 (chiusura domande).
Obiettivo e fondo stanziato
Il “Bando Internazionalizzazione 2025” mira a supportare le imprese di Brindisi e Taranto nell’accesso ai mercati esteri attraverso finanziamenti a fondo perduto. L’obiettivo è incentivare la crescita delle imprese locali nei contesti internazionali, promuovendo strumenti di marketing, formazione specialistica, partecipazione a fiere e l’adozione di tecnologie digitali per la vendita online. Il fondo totale stanziato è pari a 160.000 euro, interamente erogati dalla Camera di Commercio di Brindisi-Taranto.
Soggetti interessati
Possono beneficiare del bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e operativa nelle province di Brindisi e Taranto, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese. Le imprese devono essere attive da almeno sei mesi e in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e gli obblighi contributivi.
Contributo
Le agevolazioni saranno erogate sotto forma di voucher fino a un massimo di 5.000 euro, coprendo fino al 70% delle spese ammissibili. L’investimento minimo per accedere al contributo è di 2.000 euro al netto dell’IVA. Le imprese in possesso di rating di legalità riceveranno una premialità aggiuntiva di 250 euro.
Spese ammesse dal bando
Le spese finanziabili sono suddivise in tre macro-ambiti.
Rafforzamento della presenza all’estero
- Consulenze per l’analisi dei mercati esteri e individuazione di nuovi buyer;
- Creazione e traduzione di materiale promozionale multilingua;
- Ottenimento o rinnovo delle certificazioni di prodotto per l’export;
- Registrazione e protezione del marchio all’estero;
- Formazione specialistica per l’internazionalizzazione;
- Inserimento in azienda di Temporary Export Manager (TEM) o Digital Export Manager.
Promozione digitale e partecipazione a fiere
- Realizzazione di campagne di marketing digitale e vetrine e-commerce multilingua;
- Traduzione del sito web aziendale per favorire la visibilità internazionale;
- Partecipazione a fiere internazionali (sia in Italia che all’estero), esclusivamente come espositori diretti.
Progetti di incoming e missioni economiche
- Ricerca di partner commerciali esteri con il supporto di agenzie specializzate;
- Organizzazione di incontri B2B, sia virtuali che in presenza;
- Spese di trasporto e allestimento per eventi internazionali.
Termine di scadenza
Le domande possono essere presentate dalle ore 11:00 del 3 marzo 2025 fino alle ore 23:59 del 7 aprile 2025. La chiusura del bando potrebbe avvenire anticipatamente in caso di esaurimento dei fondi disponibili.
Procedure e invio domanda
Le domande devono essere inviate esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite lo sportello online “Contributi alle imprese” all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere.
Documenti richiesti:
- Modulo di domanda (disponibile sui siti ufficiali);
- Preventivi di spesa relativi agli interventi richiesti;
- Report Selfi4.0 sulla maturità digitale dell’impresa;
- Dichiarazione di regolarità contributiva.
La trasmissione della domanda può essere anche delegata a un intermediario abilitato.
Controlli ed eventuale revoca contributi
La Camera di Commercio potrà effettuare controlli per verificare l’effettiva realizzazione degli interventi finanziati. Il contributo verrà revocato nei seguenti casi:
- Mancata o difforme realizzazione del progetto;
- Documentazione incompleta o dichiarazioni mendaci;
- Impossibilità di effettuare i controlli previsti.
In caso di revoca, l’impresa dovrà restituire l’importo ricevuto, maggiorato degli interessi legali.
Per informazioni
Per supporto o per richiedere informazioni sul bando, si può fare riferimento ai seguenti contatti:
- Email: bandi@brta.camcom.it
- PEC: cameradicommercio@pec.brta.camcom.it
- Telefono (Sede di Taranto): 099/7783063-3037-3032 (martedì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00)
- Telefono (Sede di Brindisi): 0831/228257-265 (lunedì e mercoledì dalle 14:00 alle 16:00)