Nino U’ Ballerino, street chef palermitano, famoso per la sua specialità pani ca’ meusa, è il vincitore dell’Oscar del Cibo di Strada, primo contest nazionale che premia il migliore locale street food della penisola. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Italiaonline e Mauro Rosati, ha preso vita sul portale verticale Cibodistrada.it che raccoglie una selezione dei migliori locali italiani di street food, accompagnati da schede informative e recensioni originali.
A giudicare le 10 specialità gastronomiche finaliste in gara, una giuria di esperti composta dal presidente Mauro Rosati, insieme a Chiara Maci, Luisanna Messeri, Elisa Poli e Carlotta Girola, che hanno valutato non solo la ricetta in sé, ma anche l’utilizzo di materie prime di qualità, l’elaborazione, le caratteristiche peculiari del piatto e la modalità di presentazione.
Salgono sul podio con Nino U’ Ballerino, al secondo e terzo posto, La Folperia da Max e Barbara, locale di street food padovano con specialità di pesce, e le Roi De La Crêpe, locale umbro noto per la crêpe con sella, pecorino e erbe.
La premiazione del vincitore si è svolta a Milano con una vera e propria sfida ai fornelli tra i 10 street chef finalisti, decretati dal giudizio degli internauti sul sito Cibodistrada.it, che hanno ottenuto più voti e che hanno lottato a colpi di mestoli e coltelli preparando il loro cavallo di battaglia.
Grande la partecipazione da parte degli utenti. Il contest ospitato sul sito ha infatti raccolto nel solo periodo luglio 2014 – gennaio 2015 il voto di oltre 47.000 persone, che hanno scelto il proprio locale di street food preferito tra il migliaio di locali presenti.