Il Gruppo a sostegno della campagna educativa “Una Vita da Social”,
promossa dalla Polizia di Stato per sensibilizzare i giovani sui rischi e sui pericoli dei social network
Italiaonline sostiene la campagna educativa “Una Vita da Social”, promossa dalla Polizia di Stato e volta a sensibilizzare i giovani sui rischi e sui pericoli connessi ai social network, tra cui il cyberbullismo.
Il Gruppo ha scelto di supportare l’iniziativa poiché da sempre sensibile e attento alle tematiche legate alla sicurezza online. Già da anni, infatti, sui servizi di social networking offerti dai propri portali Libero e Virgilio, Italiaonline mette a disposizione degli utenti meccanismi di segnalazione di contenuti e comportamenti illeciti, come gli episodi di cyberbullismo, anticipando quanto previsto dalla bozza del testo del Codice di Autoregolamentazione approvata di recente dal Ministero dello Sviluppo Economico per prevenire e contrastare il fenomeno del cyberbullismo. Tutti gli utenti che navigano e interagiscono sulle Community, sui Blog e sulle Chat sia di Libero che di Virgilio, hanno infatti la possibilità di segnalare un abuso attraverso caselle di posta elettronica dedicate oppure via web. In questo caso le segnalazioni vengono gestite da uno staff operativo 24 ore su 24, che garantisce la rimozione dei contenuti illeciti entro 2 ore dall’avvenuta segnalazione.
Gabriele Mirra, Vice President Business Unit Portal di Italiaonline ha commentato:“Come primo player italiano del mercato internet, riteniamo di fondamentale importanza e tra le nostre principali responsabilità, supportare azioni e iniziative volte a sviluppare una coscienza collettiva dei rischi e dei pericoli connessi ad un utilizzo scorretto della Rete, soprattutto tra i più giovani. Ed è in quest’ottica che si inserisce la nostra partnership con la Polizia di Stato”.
La campagna educativa “Una vita da social”, realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, prevede l’organizzazione di una serie di incontri, in oltre 30 città italiane, rivolti a studenti, insegnanti e genitori, per approfondire tematiche legate ai rischi connessi alle nuove tecnologie, come il cyberbullismo. I workshop, che si terranno all’interno di un truck allestito come un’aula didattica, saranno organizzati da operatori della Polizia di Stato, che condivideranno strumenti, consigli ed esperienze per utilizzare correttamente le risorse informatiche.